Juniores. Turno amaro per il Desenzano sconfitto al 95′

Partita giocata a un buon livello dal Desenzano e vanificata all’ultimo respiro dal gol vittoria della Casatese

DESENZANO (Brescia) 12.11.2022 – Il Desenzano esce sconfitto dal confronto con la Casatese con il risultato di 2-1. Contro una squadra più esperta, il Desenzano seppur con tre 2006 in campo, gioca la migliore partita stagionale. Una partita però da dimenticare per il suo epilogo. Infatti, dopo essere passata in vantaggio nel primo tempo con Capelli, i gardesani nel secondo tempo subiscono una rimonta da fantascienza. Alla mezz’ora subiscono il gol del pareggio brianzolo, poi fermano irregolarmente in area Biscotti, poi lo stesso dagli undici metri si vede parare il rigore da Casagrande. All’ultimo istante di partita, quando il Desenzano era in avanti alla ricerca di un gol che sarebbe valsa una vittoria meritata, la Casatese colpisce con Parravicini abile a pressare sfruttando un’indecisione difensiva in fase di alleggerimento.

TABELLINO
CAMPIONATO NAZIONALE
UNDER 19 GIRONE C
DESENZANO – CASATESE 1-2 (pt. 1-0)
RETI: 41’pt. Capelli (D), 30’st. Biscotti (C), 50’st. Parravicini (C)
DESENZANO: Casagrande, Capelli, Corbari (dal 37’st. Lorenzo Vanni), Malcisi (dal 14’pt. Marco Vanni), Cassetti, Nikolli, Volpe (dal 28’st. Susio), Plodari, Capone, Chiappini, Campagnoli (dal 12’st. Do Santos e dal 40′ Vettori). Allenatore Massimo Ugolini. A disposizione: Taiebi, Ursea, Paolo Vanni, Genzini.
CASATESE: Trolese, Cattaneo (dal 39’st. Carlisi), Antonuccio (dal 41’st. Dalloco), Scarano (dal 24’st. Trovato), Biscotti, Bruzzone, Serra (dal 12’st. Copellino), Bueti (dal 19’st. Perego), Parravicini, Redaelli, Esposito. Allenatore Giovanni Antonuccio (squalificato). A disposizione: Lunare, Cofrancesco, Grandi, Scordo.
ARBITRO: Riccardo Vellastro di Mantova (Filomeno D’Apolito di Mantova e Nicola Belotti di Chiari)
AMMONITI: Malcisi, Campagnoli, Dos Santos, Corbari, Plodari (Desenzano); Cattaneo, Redaelli, Copellino, Biscotti (Casatese)
ESPULSO Massimo Ugolini (Allenatore Desenzano) al 45’pt. e Alfonso Faccioni (dirigente Desenzano al 20’st. entrambi per proteste.
REECUPERO: 1’+ 5′

CRONACA
Come prevedibile, l’avvio è di marca casatese. La seconda posizione in classifica mette i brianzoli in condizione psicologica di fare la voce grossa. Ma il Desenzano non si fa intimorire e risponde colpo su colpo alle incursioni avversarie che, con una attenta difesa ben posizionata sui 15 metri, fatica a trovare spunti per la battuta a rete.
Alle numerose assenze cui Ugolini deve fare i conti alla vigilia, cade in principio un’ulteriore tegola sullo schieramento difensivo. Dopo un quarto d’ora infatti, Malcisi viene rimpiazzato da Marco Vanni sulla linea difensiva; il difensore cremonese subito ammonito al primo contatto rude con l’avversario, rischia un nuovo cartellino giallo dopo pochi minuti e graziato dall’arbitro. Da qui la decisione di una difesa inedita con Nikolli (a sopperire l’assenza di Belotti infortunato) e Corbari al centro e il nuovo entrato con Capelli a completamento dello schieramento a quattro.
Con il passare dei minuti il Desenzano comincia a macinare gioco e portandosi al tiro in qualche occasione. Il portiere Trolese sporca quondi i guanti andando a smanacciare una conclusione di Chiappini e al 17′ si ripete sulla girata al volo di Capone.
Al 19′ è la volta di Cassetti che, dopo aver chiuso la triangolazione con Chiappini, tira un diagonale che il portiere della Casatese intercetta ancora.
Al 27′ la prima vera occasione della Casatese che fino a quel momento aveva fatto una grande mole di gioco senza però tirare verso la porta gardesana. E’ di Scarano la conclusione a botta sicura che Casagrande respinge di piede, poi sul proseguimento dell’azione, la difesa salva sulla linea.
Scampato il pericolo, la macchina biancoazzurra si rimette in moto. Lungo lancio di Volpe all’indirizzo di Capone che in mezzo all’area stoppa in modo non troppo perfetto favorendo il ritorno della difesa brianzola.
Al 41′ il gol del Desenzano. Da un corner alla sinistra ben calciato da Chiappini, la palla rimbalza verso il secondo palo dove Capelli arriva dalle retrovie e deposita la palla in rete.
Ad un respiro dal riposo, l’arbitro allontana dal campo mister Ugolini per proteste e va a far compagnia al collega della Casatese Giovanni Antonuccio che sconta oggi una giornata di squalifica.

Nel secondo tempo la Casatese trova il gol dopo dieci minuti ma con la bandierina dell’assistente dell’arbitro alzata per segnalare un fuorigioco. Da quel momento la Casatese si presenta con maggiore frequenza davanti a Casagrande. Al 15′ il portiere desenzanese con perfetta scelta di tempo, anticipa il colpo di testa di Cattaneo servito da un lancio lungo da centrocampo e qualche minuto dopo si ripete su Redaelli.
Al 30′ però la Casatese trova il pareggio. Punizione dalla sinistra di Trovato in mezzo all’area dove il colpo di testa angolatissimo alla sinistra di Casagrande di Biscotti è vincente.
Passano tre minuti e gli ospiti hanno in mano il match-ball. Sulla linea dell’out di fondo, Antonuccio viene agganciato da Corbari per il calcio di rigore e l’ammonizione del difensore gardesano. Casagrande però rimette tutto a posto andando a neutralizzare in presa sulla sua destra la conclusione rasoterra di Biscotti dagli undici metri.
Al 43′ un tocco in profondità di Capone, diventa un ciocolattino per Vettori che a tu per tu con il portiere avversario, si vede respingere la sua conclusione da Trolese in disperata uscita.
I brianzoli accusano la fatica e il Desenzano nel approfitta cercando il gol allo scadere, le azioni sono tutte beneficio della velocità di Chiappini il quale però non riesce a trovarsi mai in condizione di battere a rete.
Al 5′ di recupero, l’ultimo di quelli concessi dal direttore di gara, ecco il finale che non ti aspetti. Palla lunga in avanti della Casatese più per tenere lontano i giocatori del Desenzano dalla propria area che per impostare una nuova azione. Nikolli tocca indietro per Casagrande non avvedendosi dell’arrivo in tutta velocità di Parravicini che si inserisce tra i due, ruba palla e deposita in rete il gol vittoria di un finale da libro giallo.

Juniores. Real Calepina – Desenzano: 1-1 nel turno infrasettimanale

Un punto che non soddisfa i biancoazzurri per la mole di gioco espressa nel corso della partita dominata per buona parte Sotto di un gol, pareggia Gatti nel secondo tempo

TELGATE (Bergamo) 09.11.2022 – Nel turno infrasettimanale del Campionato Nazionale Under 19, Il Desenzano esce dalla trasferta di Telgate con un punto. Il risultato finale di 1-1 sta stretto al Desenzano che ha gestito la partita per buona parte dei novanta minuti.
Dopo un avvio di marca desenzanese, la squadra bergamasca esce alla distanza e al 32′ sblocca il risultato con un preciso colpo di testa di Duda che scavalca Casagrande in disperata uscita alta. Il Desenzano sembra comunque in grado di ribaltare il risultato e in avvio di secondo tempo inizia una contesa con la fortuna perchè capace di colpire due volte il palo della porta bergamasca nei primi cinque minuti. Il gol del pareggio arriva al 16′ del secondo tempo e porta la firma di Gatti che finalizza in rete una grande giocata sulla sinistra di un inarrestabile Chiappini.
Nel finale qualche brivido sotto porta in un’area e nell’altra, ma il risultato non cambia più.

TABELLINO
CAMPIONATO NAZIONALE UNDER 19
REAL CALEPINA – DESENZANO 1-1 (pt. 0-1)
RETI: 32’pt. Duda (RC), 16’st. Gatti (D).
REAL CALEPINA: Pagani, Barbieri, Valota, Sempliciano (dal 8’st. Parietti), Bakalyar, Lorenti (dal 23’st. Vincenzi), Colica (dal 23’st. Ubbiali), Nicolini, Vavassori, Di Meo (dal 37’st. Zanotti), Duda. Allenatore Luca Ferigo. A disposizione: Manenti, Gabbiadini, Sahih, Malzanni, Rizzi.
DESENZANO: Casagrande, Marco Vanni (dal 1’st. Campagnoli), Corbari (dal37’st. Paolo Vanni), Malcisi, Cassetti, Belotti (dal 25’pt. Nikolli), Gatti, Plodari, Capone, Volpe (dal 23’st. Capelli e dal 37’st. Susio), Chiappini. Allenatore Massimo Ugolini. Bollo, Gleiss, Dos Santos, Genzini.
AMMONITI: Sempliciano (Real Calepina); Corbari, Capelli (Desenzano)
ARBITRO: Marco Rastellino di Seregno (Alessandro Arcaini di Cremona e Andrea Caccia di Bergamo)
RECUPERO: 1’+ 3′

CRONACA
Un avvio ben interpretato dai ragazzi di mister Ugolini produce molte trame a centrocampo ma senza mai essere pungenti in area avversaria. Di contro la Real Calepina prova a contenere il Desenzano provando ad affacciarsi davanti a Casagrande che per due volte subisce la pressione del pressing altissimo di Vavassori.
Al 12′ il primo acuto gardesano. Plodari lancia in profondità Chiappini che lascia sul posto il suo diretto avversario e dall’altezza del disco di rigore, cerca di sorprendere il portiere Pagani con un pallonetto che però spiove oltre la traversa.
Per vedere la squadra di casa in fase offensiva occorre attendere il 24′ quando da un duetto sulla destra di Colica e Nicolini, nasce un cross a mezza altezza che taglia tutta la difesa bincoazzurra senza che Vavassori e Duda riescano a guadagnarsi la posizione per un tap-in.
Subito dopo Ugolini inserisce in campo Nikolli per Belotti che da qualche minuto accusava un malessere alla schiena.
Al 30′ Capone scambia sul limite dell’area con Chiappini che una volta conquistato il fondo campo, rimette in mezzo all’area per lo stesso Capone anticipato però prima del tiro dal miracoloso recupero in scivolata di Barbieri.
Due minuti dopo la Real Calepina sblocca il risultato. Ancora la coppia Colica-Nicolini attiva sulla fascia destra, uno recupera palla a centrocampo, l’altro sventaglia un cross sul secondo palo dove ben appostato Duda colpisce di testa a scavalcare Casagrande per infilare sul palo opposto.

La reazione del Desenzano è immediata e al 35′ un missile dal limite di Chiappini è preda del portiere Pagani in tuffo sulla sua destra.
Subito dopo, sul rovesciamento di fronte, Casagrande deve uscire con perfetto tempismo sui piedi di Di Meo che si era trovato davanti alla porta desenzanese ben imbeccato da un traversone dalle retrovie.

L’avvio di secondo tempo è decisamente sfortunato per il Desenzano. Al 2′ il cross da punizione dalla sinistra di Chiappini, scivola dalle mani del portiere bergamasco e si innesta un flipper in area piccola. Infatti, dopo svariati tocchi da parte di giocatori di entrambe le fazioni, la palla conclude la giocata sul palo; poi al 4′ da un calcio diretto dalla destra di Gatti, la traiettoria a girare la barriera impressa dal centrocampista gardesano sbatte ancora sul palo e rimbalza in campo.
Al 12′ Corbari si prende la responsabilità di un tiro da 25 metri, una bomba che Pagani in volo sulla sua destra, disinnesca all’incrocio dei pali.
Al 16′ però arriva finalmente il frutto del lavoro svolto dal Desenzano. Gatti segna da due passi il gol del pareggio, ma la percussione sulla sinistra di Chiappini, che lascia sul posto l’intera difesa del Real, è la vera nota di merito della giocata. Il suo cross rasoterra al termine dell’azione è sui piedi di Capone che di prima intenzione calcia ma il portiere respinge ancora, stavolta sui piedi di Gatti che non sbaglia e pareggia.
Al 25′ Capone in ripiegamento difensivo, vince un contrasto con Vavassori in area, il giocatore bergamasco finisce rovinosamente a terra ma l’arbitro non vede nessuna irregolarità. I bergamaschi recuperano autostima e si fissano in area desenzanese per un lungo periodo. La difesa biancoazzurra risponde colpo su colpo e oltre a tre calci d’angolo consecutivi, la Real Calpeina non raccoglie nient’altro.
Al 36′ un brivido per la difesa desenzanese. Sugli sviluppi di un calcio di punizione la palla filtra verso lo smarcato Ubbiali che non aggancia.
La gara si chiude con la squadra di casa proiettata in avanti alla ricerca del gol della vittoria, il Desenzano prova al colpo a sorpresa in contropiede ma il risultato non cambia più.

Serie D. Desenzano torna alla vittoria: 2-1 al Ponte

Di Campagna il vantaggio al 59′, poi al 69′ arriva il pari bergamasco. In dieci, i gardesani trovano nel finale la vittoria con Bianchetti

DESENZANO (Brescia) 06.11.2022 – Il Desenzano torna alla vittoria. Lo fa contro Ponte San Pietro in una gara tiratissima e con un finale al cardiopalma.
Dopo un primo tempo equilibrato giocato dalle due squadre a viso aperto, la gara si infiamma nella seconda parte. Campagna con un guizzo perfeziona un cross di Goglino dopo 14 minuti dal rientro in campo. La però gioia dura poco perchè Longo rimette le cose a posto dieci minuti dopo. Campagna protagonista nel bene e nel male, rimedia un secondo cartellino giallo che costringe i suoi a giocare gli ultimi venti minuti in dieci uomini. Ponte prova a vincerla ma Bianchetti in contropiede trova il gol vittoria ad un manciata di minuti dal termine.
Domenica secondo derby stagionale per il Desenzano atteso dal Franciacorta per l’undicesima giornata di campionato.

DESENZANO – PONTE S.PIETRO 2-1 (pt. 0-0)
RETI: 13’st. Campagna (D) 21’st. Longo (P), 42’st. Bianchetti (D)
DESENZANO (4-3-3) Malaguti; De Palma (dal 27’st Varoli), Alborghetti, Adriano Esposito, Messali; Campagna, Pinardi, Franzoni (dl 36’st Mandelli); Goglino 6 (dal 20’st Bianchetti), Maione (dal 39’st Tanghetti), Bardelloni (dal 27’st Bassini). Allenatore Mario Tacchinardi. A disposizione: Frattini, Solimeno, Tonani, Quaini.
PONTE SAN PIETRO (4-3-3) Mangiapoco; Baggi, Picozzi, Cerini, Kritta (dal 33’st. Salvi); Valli (dal 18’st. Greco), Selvatico, Albani (dal 33’st. Bertoli); Ferreira Pinto, Santi, Capelli. Allenatore Stefano Brognoli. A disposizione: (Salvalaggio, Ardenghi, Buonanomi, Ruggeri). All.: Brognoli.
ARBITRO: Riccardo Fichera di Milano (Alessandro Liuzza di Milano e Dario Fantaccione di Cinisello Balsamo)
AMMONITI:
ESPULSO al 29’st. Campagna (Desenzano) per doppia ammonizione.
CALCI D’ANGOLO: 2-2
RECUPERO: 1’ + 5′

CRONACA
Cambia ancora mister Tacchinardi riproponendo un attacco a tre punte con l’inserimento di Goglino mentre si rivede Franzoni a centrocampo con Pinardi e Campagna per lo squalificato Cristian Esposito. Il Desenzano si presenta in difesa con Alborghetti e Adriano Esposito centrali giocando più arretrati rispetto alle precedenti uscite.

I primi minuti sono di marca desenzanese, ma la prima vera occasione è per i bergamaschi che su calcio da fermo di Selvatico impegna Malaguti in presa alta.
Al 13′ il primo tiro in porta desenzanese, lo effettua Pinardi da 30 metri non centrando il bersaglio, poi ci prova Bardelloni che dopo uno scambio con Goglino tira debolmente.
Al 20′ un cross in mezzo di De Palma è preda di Bardelloni che tenta la conclusione in acrobazia senza raccogliere però i frutti sperati.
E’ un Desenzano più elastico rispetto alle ultime uscite, ma a metà tempo lascia insipegabilmente l’iniziativa al Ponte San Pietro che in due occasioni mette in luce le qualità di Malaguti che si oppone prima su Albani, poi su un tiro di Santi.
Per rivedere il Desenzano pericoloso in area bergamasca occorre attendere il 29′ quando l’estro di Bardelloni diventa un assist per Maione che però colpisce malamente.
Maione nuovamente protagonista poco dopo con uno stacco in area sul traversone da sinistra di Messali ma non inquadra la porta.
Al 38′ un brivido sulla schiena di Malaguti. Santi entra in progressione e serve Kritta che angola troppo la sua conclusione fallendo di poco il bersaglio con il portiere biancoazzurro già fuori causa.
Prima del riposo c’è la più ghiotta occasione gardesana. Franzoni conquista palla nella propria metà campo e si invola verso la linea dell’out di fondo, il cross rasoterra per Bardelloni smarcato dalla parte opposta ma il pallone è intercettato da un difensore bergamasco, sul proseguimento dell’azione, l’attaccante del Desenzano serve da sponda per Campagna che calcia debolmente e facile presa di Mangiapoco.

Il secondo tempo è tutta un’altra storia perchè la gara si ravviva e diventa entusiasmante.
Dapprima il Ponte S.Pietro spinge in cerca di un colpo risolutore. Dopo cinque minuti infatti Albani verticalizza per Santi e con sicurezza si pone pericolosamente in area, senza fare i conti però con Alborghetti che sbuca dal nulla chiudendo lo spazio in modo magistrale.
Al 14′ il gol che sblocca il risultato. Grande azione dalla destra conclusa con un cross sul secondo palo dove Campagna in tuffo spinge la palla in rete. L’esultanza, molto sentita costerà al centrocampista cesenate in forza al Desenzano, un cartellino giallo che peserà molto sul finale di partita. Un secondo cartellino giallo rimediato un quarto d’ora dopo costringerà lui ad una doccia anticipata e i compagni in inferiorità numerica negli ultimi venti minuti di partita.
Ma quando le due squadre erano ancora entrambe in undici, Longo (entrato in campo da cinque minuti) raccoglie un pallone ben servitogli da Selvatico per infilare Malaguti sulla sua destra.
Nell’ultimo quarto d’ora il Ponte S.Pietro con l’uomo in più cerca il gol vittoria, ma il 4-4-1 dettato da mister Tacchinardi, diventa efficace e non solo il Desenzano rintuzza tutte le offensive avversarie, ma trova addirittura il gol del 2-1. Il merito dell’azione è tutto della linea verde desenzanese. Pinardi lancia in contropiede Bianchetti il quale in velocità si presenta davanti al portiere Mangiapoco e con un rasoterra a fil di palo mette in rete.
Gli ultimi minuti sono un assedio bergamasco, ma il Desenzano vanifica ogni loro tentativo di riacciuffare il pareggio.

Serie D. Brianza amara per il Desenzano

Contro Folgore Caratese i biancoazzurri in dieci uomini per 50 minuti incassano la terza sconfitta consecutiva. Nel finale Bardelloni fallisce un rigore

CARATE BRIANZA (Monza Brianza) 30.10.2022 – Il Desenzano esce dal “XXV Aprile” di Carate Brianza con le pive nel sacco. Incassa la terza sconfitta consecutiva e non riesce ancora a togliere lo zero alla tabella dei gol fatti in trasferta.
Contro la squadra brianzola finisce 3-0, frutto di una gara iniziata con il vento a favore per i padroni di casa che trovano il gol del vantaggio poco dopo la mezz’ora di gioco. Poi l’espulsione di Cristian Esposito per doppia ammonizione ne condiziona tutto il resto di partita. Folgore infatti trova subito il colpo del 2-0 e nel secondo tempo mette a segno il terzo gol. All’ultimo respiro Bardelloni fallisce un rigore concesso dall’arbitro per l’atterramento dello stesso da Baye poi espulso.

TABELLINO
CAMP. NAZIONALE SERIE D
FOLGORE CARATESE – DESENZANO 3-0 (pt. 2-0)
RETI: 32’pt. Valsecchi (FC), 45’pt. Corbo (FC); 21’st. Barazzetta (FC)
FOLGORE CARATESE (4-3-3): Ragone; Giugno, Arcidiacono, Ambrosini (dal 33’st. Beye), Besana (dal 8’st. Calacoci); Valsecchi, Gulinatti, Gualdi (dal 33’st. Pirovano); Corbo, Pinotti, Barazzetta (dal 24’st. Hyka). Allenatore: Giuliano Melosi. A disposizione: Venturelli, Bernacchi
DESENZANO (4-4-2): Malaguti; De Palma (dal 13’st. Fenotti), Adriano Esposito, Varoli, Alborghetti; Bianchetti (dal 38′ Messali), Pinardi (dal 8’st. Campagna e dal 22’st. Franzoni), Mandelli, Cristian Esposito; Maione (dal 37’st. Tanghetti), Bardelloni. Allenatore Mario Tacchinardi.
ARBITRO: Andrea Mazzer di Conegliano (Flavio Costel Condrut di Castelfranco Veneto e Pietro Fortugno di Mestre)
AMMONITI: Besana, Gualdi, Giugno (Folgore Caratese); Mandelli, Bardelloni (Desenzano).
ESPULSO al 40’pt. Cristian Esposito per doppia ammonizione e al 47’st. Beye per fallo da ultimo uomo su Bardelloni
RECUPERO: 3′ + 3′

CRONACA
L’avvio spavaldo dei brianzoli mette sulla difensiva il Desenzano che ci mette un po’ prima di uscire allo scoperto ed affacciarsi in area avversaria.
La Folgore Caratese scheggia la traversa con colpo di testa di Valsecchi e in risposta Cristian Esposito impegna in due occasioni il portiere Ragone.

Il Desenzano cresce alla distanza e si fa sempre più presente in area avversaria ma ottiene solo calci d’angolo.

Al 32′ il gol, che sblocca il risultato. Su un dalla bandierina, Pinotti stacca più alto di tutti e imprime una parabola alla palla che scavalca Malaguti, il portiere gardesano però, compie una parata miracolosa con un tuffo all’indietro. Sfortuna vuole che il pallone finisca addosso a Valsecchi che accorso in avanti mette in rete di sponda.

Il Desenzano va molto vicino al pareggio al 36′ quando un colpo di testa in mezzo all’area di un giocatore in maglia azzurra, diventa assist perfetto per Varoli spintosi in avanti. Il suo tocco sembra dare l’impressione del gol ma il portiere Ragone con un grande istinto alza la palla sopra la traversa.

A cinque minuti dal riposo l’episodio che traccia una linea profonda sulla gara. Cristian Esposito viene ammonito per la seconda volta per un fallo a centrocampo nel tentativo di disturbare il rinvio di Arcidiacono. Ammonito in avvio di gara, con il secondo giallo, scatta l’allontanamento anticipato dal campo.

Nemmeno il tempo per riorganizzarsi che il Desenzano viene colpito per la seconda volta. Da un cross dalla sinistra di Gualdi, Corbo stacca di testa anticipando Alborghetti e in girata, inzucca infilando alla destra di Malaguti invano proteso in tuffo.

Nel secondo tempo, un Desenzano in inferiorità numerica prova a riaprire il match, ma per i padroni di casa diventa facile gestire la partita.
Tacchinardi prova a inserire forze fresche come Campagna al 9′ e il giovanissimo Fenotti poco più tardi, ma la porta difesa da Ragone sembra sempre più lontana con il passare dei minuti.

I titoli di coda della partita scorrono già al 21′ quando un contropiede di Pinotti diventa letale per la retroguardia biancoazzurra. Il giocatore brianzolo percorre 50 metri palla al piede sulla sinistra per poi servire Barazzetta al limite dell’area che calcia un rasoterra che si infila tra il palo e la mano aperta di Malaguti in tuffo sulla sua destra.

Difficile a questo punto per il Desenzano imbastire qualsiasi altra iniziativa.
In un finale a basso tasso di adrenalina, il Desenzano cerca il primo gol in trasferta di questo campionato, ma il tentativo di testa di Messali e la punizione a giro di Bardelloni dal limite, sono facile presa del portiere Ragone.
A tempo ormai scaduto, Beye commette fallo su Bardelloni e viene espulso. L’arbitro prima del triplice fischio concede quindi a Bardelloni (oggi capitano) di battere il penalty che però calcia alto. Per il primo gol lontano dal Garda occorrerà attendere ancora.

Serie D. Desenzano sconfitto in casa 1-0

Vince Città di Varese che fa il minimo sindacale con un gol alla prima incursione in area gardesana e poi difende il vantaggio

DESENZANO (Brescia) 23.10.2022 – Il Desenzano gioca, fa la partita ma al 90′ è Città di Varese a festeggiare.
Il Desenzano inizia bene, ma un fortunoso gol la mette in affanno e in situazione di recupero. Assorbito lo choc di un immeritato 0-1, nel secondo tempo si vede un buon Desenzano ma incapace a concretizzare sugli ultimi 20 metri consentendo così agli avversari di gestire il vantaggio fino al fischio finale. Nulla da rimproverare comunque ai ragazzi di mister Tacchinardi che provano in ogni modo a scardinare la difesa avversaria ma senza mai riuscire a rendersi pericolosa in area di rigore.
La classifica del Desenzano ora la vede relegata in virtuale zona playout e domenica a Carate Brianza nella trasferta contro Folgore, occorrerà una decisiva svolta.

DESENZANO – CITTÀ DI VARESE 0-1 (pt. 0-1)
RETE: 26’pt. Disabato
DESENZANO (4-3-3) Malaguti; Alborghetti, Varoli, Adriano Esposito, Messali; Franzoni (26’ st Cristian Esposito), Pinardi, Bassini 5.5 (11’ st Fenotti); Goglino (34’ st Maione), Tanghetti (20’ st Bianchetti), Bardelloni. A disposizione: Frattini, De Palma, Solimeno, Campagna). Allenatore Mario Tacchinardi.
CITTÀ DI VARESE (4-3-3) Moleri; Premoli, Monticone, Mapelli, Parpinel (44’ st Marcaletti); Bigini (20’ st Foschiani), Disabato, Gazo (30’ st Piraccini); Scarpa, Cappai (26’ st Ferrario), Pastore. a Disposizione: Priori, Battistella, Milinverno, Truosolo, Goffi). Allenatore: Luciano De Paola (assente); in panchina Angelo Castelli.
ARBITRO: Marco Zini di Udine (Davide Gigliotti di Lamezia Terme e Giuseppe Fanara di Cosenza)
AMMONITI: Adriano Esposito e Tanghetti (Desenzano); Cappai (Città di Varese)
CALCI D’ANGOLO:: 14-3 in favore del Desenzano.
RECUPERO: 0’ e 5’

CRONACA
Al 3′ Pinardi prova il colpo da 20 metri, il suo tiro angolatissimo viene deviato in corner dal lungo portiere varesino.
La gara si sviluppa sulla zona centale del campo con le due linee mediane in costante alto livello di attenzione ma al 7′ un pallone giunto sui piedi di Bassini (2005 oggi all’esordio in serie D dal primo minuto) diventa una palombella che supera l’estremo difensore Moleri e sul rimbalzo Adriano Esposito disturbato dalla difesa in recupero, non riesce nell’impatto per spingere la palla oltre la linea di porta.
Città di Varese si spinge in area gardesana dopo un quarto d’ora di partita, una lunghissima azione che crea gran confusione davanti a Malaguti è però l’unica iniziativa, il Desenzano invece prova a superare le maglie difensive in velocità con Pinardi che però al momento del tiro è in debito di energie e la sua conclusione è facile presa di Moleri.
Al 25′ gli ospiti passano in vantaggio. Una palla inattiva sulla sinistra calciata da Di Sabato, è all’apparenza insignificante, tutti guardano senza che nessuno intervenga finendo però la sua corsa alle spalle di Malaguti.
Il vantaggio mette il Varese in situazione di tranquillità che da quel momento gioca meglio di un Desenzano che aveva governato la partita.
Al 38′ Tanghetti regala una punizione agli avversari grossomodo da dove è stata battuta quella punizione che ne aveva sancito il vantaggio, il colpo di Di Sabato è preciso come il precedente, ma stavolta Malaguti è pronto ad intervenire prima che Cappai riesca ad inzuccare da distanza ravvicinata.

Nel secondo tempo le due squadre si affrontano a viso aperto dove gli ospiti badano soprattutto a custodire il vantaggio mentre un Desenzano nervoso, prova a scardinare il muro varesino impostando le proprie trame sulle due fasce, ma i cross sono sempre intercettati dallo spilungone estremo avversario.
Al 15′ cadono in area Bardelloni e Varoli reclamando sanzioni dal direttore di gara che non vede nulla di irregolare, mentre un colpo di testa a spiovere di Tanghetti viene alzato sopra la traversa da Moleri.
Al 23′ Città di Varese si ripropone in avanti e ci vuole il miglior Malaguti per sventare in presa una botta a colpo sicuro di Pastore.
Poco dopo, da corner di Mandelli, Fenotti prova la scivolata vincente dall’area piccola ma anticipato ancora in angolo dal provvidenziale anticipo di Parpinel.
Alla mezz’ora precisa, Cristian Esposito conquista in velocità lo spazio per un cross basso dalla linea dell’out a beneficio di Bardelloni, ma ancora una volta Moleri si allunga e para in due tempi.
Tacchinardi prova la carta Maione. La punta entra in sostituzione di Goglino dando maggiore voce alla fase offensiva.
Alborghetti al 33′ recupera palla sulla linea difensiva e dopo aver scambiato con Maione si porta fino alla line lunga dell’area di rigore per provare un rasoterra che sfiora il palo alla sinistra di Moleri.
Sulla successiva azione l’assit di Pinardi trova Bardelloni pronto per la battuta a rete in scivolata ma la conclusione è ancora facile presa di Moleri.
Il Desenzano sembra aver ritrovato lo smalto e spinge alla ricerca del pari ma le sue incursioni si fermano sempre all’altezza dei 16 metri.
Nel terzo dei cinque minuti di recupero, Cristian Esposito ha sui piedi la palla di un clamoroso pareggia, ma a tu per tu con il portiere in disperata uscita il pallone sbatta sulla sua anca e finisce la sua corsa lentamente fuori dallo specchio della porta.

Serie D: ancora una trasferta stregata per il Desenzano

Sconfitta dalla Caronnese fanalino di coda 2-0, i ragazzi di Tacchinardi giocano una buona gara ma non riescono a trovare la via del gol

CARONNO PERTUSELLA (Varese) 16.10.2022 – Il Desenzano ancora una volta mette in luce il suo mal di trasferta. Ormai dopo quattro partite dove lo score recita zero vittorie, un solo punto conquistato e zero gol all’attivo, il problema pare sia più di natura psicologica che tecnico-tattica.
Oggi al Comunale di Caronno contro la Caronnese, il copione è lo stesso delle ultime uscite: un grande Desenzano votato a fare tanta legna ma senza i risultati preposti alla vigilia. Oggi addirittura la squadra avversaria trova alla prima incursione in area gardesana il fortunoso gol del vantaggio che ne condiziona tutto il resto della contesa.
Nei primi venti minuti infatti, il Desenzano conquista la metà campo avversaria sprecando almeno quattro o addirittura cinque opportunità importanti per sbloccare il risultato. Poi il gol di Gini al 20′ e il raddoppio di Austoni sette minuti dopo ne complicano l’intero svolgimento.
Malgrado il possesso di palla importante del Desenzano, la Caronnese è brava a chiudersi a difesa del doppio vantaggio rintuzzando ogni velleità dei biancoazzurri.

TABELLINO
CARONNESE – DESENZANO 2-0 (pt.2-0)
RETI: 20’pt. Gini, 27’pt. Austoni.
CARONNESE (4-4-2): Paloschi; Pandini, Alushaj, Galletti, Curci; Gini (42’ st Dragone), Vingiano, Achenza, Duguet; Austoni (38’ st Agello), Gaeta (29’ st Vai). A disposizione: Angelina, Dipalma, Cattaneo, Cosentino, Pierri, Tunesi. Allenatore: Moretti.
DESENZANO (4-2-3-1): Malaguti; De Palma (28’ st Fenotti), Alborghetti, A. Esposito, Messali (29’ st Varoli); Pinardi, Campagna (11’ st Tanghetti); Goglino, Franzoni (22’ st Mandelli), Bardelloni; Maione (17’ st Bianchetti). A disposizione: Frattini, Bassini, C. Esposito, Quaini. All.: Tacchinardi.
ARBITRO: Anna Frazza di Schio (Tommaso Ercolani e Domenico Damato entrambi di Milano)
AMMINITI: Franzoni (Desenzano); Paloschi (Caronnese).
ANGOLI: 3-11
RECUPERO: 1’, 5’.

CRONACA
Avvio di gara con il Desenzano che prova a fare la partita, prima con un tiro di Maione murato dalla difesa della Caronnese, poi con un colpo di testa di Alborghetti su azione di corner, ma il centrale manda alto.
La Caronnese però cresce con il passare dei minuti e al minuto 20 passa in vantaggio: corner di Vingiano, palla che resta viva nel cuore dell’area di rigore, il più lesto di tutti è Gini che gira in porta il pallone che sblocca la partita.
Il gol dà vigore alla Caronnese, che dopo 7 minuti raddoppia: Vingiano verticalizza un ottimo pallone per Austoni che, solo davanti a Malaguti, non sbaglia. Raddoppio e Desenzano frastornato. I gadresani si rivedono con un’altra girata di Alborghetti, murata, ma commettono molti errori in fase di impostazione e la Caronnese lascia sul nascere un paio di ripartenze importanti.

Nella ripresa il Desenzano prova a riaprire la gara, prima con un tiro di Pinardi da fuori area, poi con la punizione a due in area di Bardelloni (retropassaggio da metà campo di Gaeta, raccolto con le mani da Paloschi), ma in entrambi i casi la mira è sballata.
A metà frazione occasionissima per Duguet, sul tiro al volo dell’esterno rossoblù è provvidenziale l’intervento in chiusura di Mandelli sulla linea.
Dall’altra parte tiro a giro di Bianchetti, fuori di un nulla.
Tacchinardi chiede aiuto alla panchina inserendo elementi freschi alla ricerca di un pari in extremis ma il risultato non cambia più.