Riproponiamo gli HIGHLIGHTS e INTERVISTA POST PARTITA che potete rivedere on demand sul canale youtube del Calcio Desenzano
HIGHLIGHTS
INTERVISTA POST PARTITA
Riproponiamo gli HIGHLIGHTS e INTERVISTA POST PARTITA che potete rivedere on demand sul canale youtube del Calcio Desenzano
HIGHLIGHTS
INTERVISTA POST PARTITA
Oggi il Calcio Desenzano celebra il compleanno del suo Presidente Roberto Marai, figura centrale e instancabile motore del nostro progetto sportivo.
La sua passione per il calcio, unita alla visione e all’impegno che lo contraddistinguono anche nel mondo imprenditoriale, ha reso possibile la crescita e l’ambizione della nostra realtà gardesana.
Gli auguri arrivano da tutta la Prima Squadra, dallo Staff tecnico, dai Dirigenti e dai Ragazzi del Settore Giovanile, con l’auspicio che il suo entusiasmo continui a ispirare e coinvolgere tutto l’ambiente e la città di Desenzano.
Grazie Presidente per la tua dedizione, la tua energia e il tuo amore per questi colori ![]()
![]()
Riproponiamo gli HIGHLIGHTS del match e l’intervista post partita di Marco Gaburro tecnico del Desenzano.
Ricordiamo che i servizi li potrete trovare “on demand” sul canale youtube DESENZANO CALCIO
HIGHLIGHTS
INTERVISTA POST PARTITA
⚽NEXT MATCH | CAMPIONATO SERIE D GIRONE D
⚔️ CREMA VS DESENZANO
📅 Domenica 26 ottobre 2025
⏰ h | 14:30
📍Crema (CR) – Viale De Gasperi 67
🏟 Stadio “Giuseppe Voltini”
Un’associazione desenzanese, L’ABAF si fa portavoce di un sogno concreto: offrire ai ragazzi autistici un luogo sicuro, accogliente e stimolante dove crescere, esprimersi e sentirsi parte di una comunità. Ne parliamo con Francesco Cinquegrana, presidente dell’associazione e padre di un bambino autistico, che ha trasformato la sua esperienza personale in una missione collettiva.
Presidente Cinquegrana, ci racconta la missione dell’associazione L’ABAF?
«L’ABAF nasce dal desiderio di dare risposte concrete alle famiglie che vivono quotidianamente la realtà dell’autismo. Il nostro Centro, realizzato a Lonato, è un punto di riferimento per il basso Garda ed il suo entroterra. Qui l’intervento abilitativo si basa su approcci scientificamente validati, tra i quali l’Analisi del Comportamento Applicata (ABA) abbinato ad attività ludico-inclusive. Vogliamo che ogni ragazzo possa sentirsi valorizzato, compreso e accompagnato nel suo percorso di crescita.»
Come è nata la collaborazione con il Calcio Desenzano?
“Tutto è iniziato con un gesto spontaneo, nato dal cuore di una squadra: i ragazzi del Desenzano hanno scelto di devolvere il ricavato dell’asta interna per l’assegnazione dei numeri di maglia personalizzati — insieme alle somme raccolte da multe e contributi — alla nostra associazione. Da quel momento è nata una collaborazione che cresce anno dopo anno, come cresce il valore di chi sceglie di giocare anche per gli altri.”
Abbiamo poi creato una sinergia con la società che permette ai nostri ragazzi di utilizzare gratuitamente ogni venerdì, il campo sintetico adiacente al Tre Stelle di Desenzano.
Grazie ai volontari del Calcio Desenzano, si gioca, si ride, si costruiscono relazioni. È molto più di una partita: è un momento di libertà, di gioco, di gioia condivisa.» Qui interviene e aggiunge il sig. Giuseppe Castagnidoli, segretario dell’associazione: “ringrazio la società Calcio Desenzano che ha donato una muta di maglie da gioco che i ragazzi indossano con orgoglio creando in loro un forte senso di identità e emozioni uniche e indelebili facendoli sentire parte della squadra”.
Quanto è importante lo sport per l’inclusione?
«Lo sport è un linguaggio universale. Per i nostri ragazzi, rappresenta un’occasione per uscire dall’isolamento, per sperimentare il gioco di squadra, per sentirsi parte di qualcosa. L’inclusione non è solo una parola: è un campo da gioco dove tutti hanno il diritto di correre, sbagliare, vincere.»
Cosa si potrebbe fare per sensibilizzare maggiormente l’opinione pubblica?
«Serve più informazione, ma anche più emozione. L’autismo non è solo una diagnosi: è una realtà fatta di storie, di volti, di sogni. Raccontare queste storie, coinvolgere le scuole, le associazioni sportive, i media, è fondamentale. E poi, creare spazi inclusivi, dove la diversità non sia tollerata, ma accolta.»
I volontari sono il cuore pulsante di queste attività. Cosa li spinge?
«La dedizione dei volontari è commovente. Non lo fanno per dovere, lo fanno per amore. Ogni sorriso, ogni gesto di incoraggiamento, ogni abbraccio dopo un calcio al pallone è una carezza all’anima. Sono persone che scelgono di esserci, di donare tempo e cuore. E questo fa la differenza.»
Qual è il sogno che vorrebbe realizzare nei prossimi anni?
«Vorrei che anche altri territori del Garda potessero avere un Centro come il nostro; che nessuna famiglia si sentisse sola e che i nostri ragazzi potessero camminare nel mondo con la certezza di essere accolti, rispettati, amati.»
A margine dell’intervista il presidente del Calcio Desenzano, Roberto Marai, da sempre sensibile ai temi sociali e all’inclusività dei ragazzi meno fortunati, ha speso parole di elogio ed encomio per i volontari dell’associazione che dedicano energie, tempo e risorse per questa iniziativa lodevole sia sotto il profilo umano che sociale e ha ribadito che “Il legame con L’ABAF è per noi motivo di orgoglio e testimonianza concreta di come il calcio possa generare valore anche fuori dal campo. Auspichiamo che questa collaborazione continui a crescere, anno dopo anno”.
UFFICIO COMUNICAZIONE CALCIO DESENZANO
Germano Zerbetto
Nella foto da sinistra Francesco Cinquegrana (presidente associazione L’ABAF) ; al centro Roberto Marai (presidente Calcio Desenzano) a destra Giuseppe Castagnidoli (segretario associazione L’ABAF)

Quando la tecnologia incontra la passione .
Come si migliora la performance in campo ?
Ce lo raccontano tre protagonisti del Desenzano, che condividono la loro esperienza diretta con i GPS K-SPORT: la tecnologia, precisione e allenamenti su misura .
Scopri come questi strumenti stanno cambiando il modo di vivere il calcio, minuto dopo minuto