Finale Allievi, è il Desenzano 2005 ad alzare la Coppa Brescia

11 Giugno 2022
Nella finale di famiglia del Trofeo Bresciaoggi, si aggiudica la gara la squadra di mister Marchi alla quale basta un gol di Napoleoni

DARFO BOARIO (Brescia) 11.06.2022 – Con la sfida di famiglia cala il sipario sull’avvincente stagione del Calcio Desenzano Calvina. Nell’ultimo atto, quello della finalissima Allievi che ha visto opposte le due squadre iscritte a Settembre con i colori del Calcio Desenzano Calvina a sorridere è la squadra dei 2005 di mister Marchi.
A vincere comunque è stata tutta la società, tutti i seguaci, tutti i genitori e tutti gli addetti ai lavori che hanno sofferto assieme ai meravigliosi interpreti quest’annata trionfale.
Sul campo la gara è stata vera con una grande mole di gioco e di agonismo. Dopo un primo tempo con i 2005 un po’ più propositivi, si chiude con questi in vantaggio grazie al gol di Napoleoni. Nel secondo i ragazzi di Monese entrano in campo con maggiore determinazione e se la giocano alla pari, ma il gol che varrebbe il pareggio non arriva e quindi la Coppa sale sull’automobile di mister Marchi con destinazione Desenzano.

TABELLINO
DESENZANO 05 – DESENZANO 06 1-0  (pt. 1-0)
RETI: 31’pt. Napoleoni (05)
DESENZANO CALVINA ’05: Casagrande, Nguyen, Lorenzo Vanni, Campagnoli, Paolo Vanni, Tomasi, Bassini, Saccardo, Susio, Quadri (dal 35’st. Mainetti), Napoleoni (dal 29’st. Genzini). Allenatore Davide Marchi
DESENZANO CALVINA ’06: Pasquetti, Tassani (dall’11’ st. Baruffolo), De Cicco, Paghera (dal 35’st. Carfagna), D’Isanto (dal 26’st. Speri), Nikolli, Cherif, Vezzola, Vettori (dal 38’st. Rabhani), Gleiss (dal 23’st. Fondacaro), Marai (dall’11’ st. Faga). Allenatore Sebastiano Monese.
ARBITRO: Fedriga (Minini e Sanzogni)
AMMONITI: Lorenzo Vanni, D’Isanto,
ESPULSI: al 46’st l’allenatore del Desenzano 2006 Sebastiano Monese
CORNER: 5-3 per il Desenzano Calvina 2006
RECUPERO: 2′ + 9′

CRONACA
L’inno di Mameli suonato a tutto volume (quasi a far dispetto al caos adiacente allo stadio per una festa privata) e cantato a gran voce dai 22 protagonisti della sfida in famiglia, è preludio di una giornata più dal sapore di festa e di emozione, piuttosto che di tattiche e schemi di gioco.
Il Desenzano la sua Coppa già l’ha portata a casa, comunque vada sarà un successo, recitava Chiambretti con una frase che l’ha reso celebre e mai come in questa occasione il successo è già garantito al fischio d’inizio, quando cioè due squadre dello stesso settore giovanile si giocano tra loro la finalissima di un prestigioso trofeo.
In più mezz’ora prima, i fratellini del 2007 avevano alzato il Trofeo sconfiggendo il Roncadelle con il punteggio di 2-1 e la sera prima i fratelli maggiori Under 19 avevano liquidato il Carpenedolo issando la Coppa più importante dell’intera kermesse.

Al via Napoleoni (2005) si divora un gol praticamente già fatto, mentre sul rovesciamento di fronte, i ragazzi del 2006 senza alcun timore referenziale dettato dall’anagrafe, gioca a viso aperto.
La gara vede comunque di fronte due squadre che stanno accorte, ma si tratta pur sempre di una finalissima.

Bassini reduce del trionfo della sera prima con la maglia della under 19, detta le regole del gioco e al 15′ serve un pallone per Quadri che Pasquetti smanaccia. La palla arriva comunque al fantasista desenzanese che regala una rovesciata tanto spettacolare quanto inefficace.

Al 22′ un rimpallo favorisce Susio che però perde l’attimo propizio consentendo a Pasquetti di intervenire. Un minuto dopo Bassini delizia Susio di un rigore in movimento il quale spara un velenoso tiro angolato che mette in luce le potenzialità del portiere Pasquetti. Il numero uno classe 2006 in volo sulla sua sinistra respinge, poi in seconda battuta evita anche il calcio d’angolo.

Al 28′ Saccardo serve un cioccolatino per Napoleoni che in area tocca di fino mettendo fuori causa Pasquetti, ma per sua sfortuna il pallone rimbalza sul palo consentendo il recupero ai ragazzi di Sebastiano Monese.

Al 31′ Napoleoni rompe l’equilibrio e realizza un gran gol che vale il vantaggio dei 2005. Su un traversone dalla destra, Quadri prova lo stop di petto che invece diventa un assist per Napoleoni che prima finta l’aggiramento dell’avversario a destra, poi si sposta a sinistra per sganciare un sinistro che si infila in rete sul secondo palo.

Al 40′ Marai (2006) si trova defilato in area e prova la battuta rasoterra sul secondo palo che Casagrande devia con la punta delle dita dopo essersi disteso sulla sua destra sfruttando tutti i centimetri della sua statura.

Mister Monese tra il primo e il secondo tempo riesce a motivare i suoi 2006 che entrano in campo con un altro piglio. Una doppia conclusione dal limite di Paghera e Marai, vengono murate dalla difesa dei fratelli in maglia nera e poco dopo uno spunto sulla destra di Vettori (a fine gara eletto miglior giocatore della finale), non trova nessun compagno al quale poter servire l’assit.

Complice il gran caldo, la gara dal 20′ della ripresa scade d’intensità. Monese ricorre ad ossigenare l’undici in campo inserendo forze fresche dalla panchina. Ma è Vettori in campo dal primo minuto a far sobbalzare la panchina di Monese al 36′, quando cioè Casagrande lo mura sulla sua conclusione ravvicinata.
L’ultima scintilla della partita arriva al secondo minuto di recupero quando Genzini tenta la conclusione dal limite che per poco non sorprende Pasquetti. Poi l’assalto dei 2006 per tutti i nove minuti di recupero non raccoglie i frutti sperati.