Pillole di società: Breno

6 Novembre 2021
Settantacinque anni di storia per i granata, alla quinta partecipazione in Serie D e reduci dal passaggio del turno in Coppa Italia

Tredici punti conquistati nelle prime nove giornate, quattordici gol realizzati con una media di due gol a partita e undici subiti rappresentano il ruolino di marcia del Breno di Mister Mario Tacchinardi, che vanta tra le sue fila l’ex gardesano Mattia Mauri, autore di cinque gol fino a questo momento e attuale capocannoniere della squadra, seguito ad una lunghezza da Alessandro Triglia, altro ex della partita.

Al buon andamento in campionato si aggiunge il cammino in Coppa Italia, dove il Breno è riuscito ad approdare ai sedicesimi di finale battendo fuori casa lo Sporting Franciacorta per 3-0, grazie alle reti di Tanghetti al 33’ del primo tempo e ai gol di Goglino e Cristini nella seconda frazione di gioco, rispettivamente al 17’ e al 47’ minuto, medesimo risultato della vittoria ottenuta tra le mura amiche al primo turno della competizione contro la Real Calepina.  

PILLOLE SOCIETARIE
Fondazione: 1946 con la denominazione di Unione Sportiva Breno
Rifondazione: 1974 con la stessa denominazione di cui sopra
Rifondazione: 2013 con la denominazione di A.S.D. Breno Futura
Presidente: Mario Cocchi
Colori sociali: granata
Partecipazioni in Serie D (dalla nascita: 5 (compresa quella attuale) Palmares: 1 Coppa Italia Dilettanti, stagione 1989-1990

PASSATA STAGIONE
I ragazzi di Mister Florindo incrociarono il Breno all’undicesima giornata; una vittoria all’andata e una sconfitta nel girone di ritorno caratterizzarono la doppia sfida.

All’andata il Desenzano Calvina si impose per una rete a zero, grazie al calcio di rigore di Giorgio Recino al minuto numero 46 della ripresa mentre la seconda sfida arrise ai granata, vittoriosi per 3-1 grazie alle marcature di Libertazzi al 39’ minuto del primo tempo raddoppiata da Triglia alla mezz’ora della ripresa e da Tanghetti al 34’. A nulla valse, anche in questo caso, il rigore di Giorgio Recino al 46’ del secondo tempo, dopo essere rimasti in dieci uomini per l’espulsione di capitan Sorbo per proteste.

ALLENATORE
Quattro stagioni con i colori granata, una promozione in Serie D, due salvezze conquistate e questa nuova stagione rappresentano la storia del tecnico lodigiano Mario Tacchinadi sulla panchina del Breno, dove ha deciso di rimanere al termine della scorsa annata nonostante su di lui avevano messo gli occhi altre società.
Trentanove anni, un passato da calciatore nel ruolo di mediano con le casacche, tra le altre, di Cremonese, Piacenza, Ciliverghe, Crema e Sancolombano, Tacchinardi è in possesso del patentino di allenatore UEFA B e tra i vari moduli adottati, quello più utilizzato risulta essere il 3-5-2.

Per scoprire ulteriori curiosità sul Breno, vi invitiamo a consultare il sito internet ufficiale.

Stefano Benetazzo