Il Breno avversario di domenica

Dall’ultimo posto di un girone fa all’attuale undicesimo, la squadra granata ha risalito la china ma la salvezza è ancora tutta da ottenere

Trentaquattro punti a pari merito con Virtus Ciserano e Ponte San Pietro e una salvezza tutta da conquistare per i granata di Mister Mario Tacchinardi, cercando di ottenere il massimo in queste ultime partite.

L’andamento stagionale li colloca in undicesima posizione, con un bilancio di otto vittorie, dieci pareggi e nove sconfitte, con trentuno gol segnati – di questi, otto sono stati realizzati su calcio di rigore – e ventinove subiti, trend lievemente migliore fuori casa che non tra le mura amiche dello stadio “Tassara”.

In trasferta hanno infatti ottenuto diciannove punti in quattordici partite, vincendo cinque match, pareggiandone quattro e perdendone cinque, andando in rete in sedici occasioni e incassando diciassette reti.

In casa invece il Breno è riuscito a conquistare quindici punti disputando tredici partite, ottenendo la vittoria tre volte, pareggiando sei match e venendo sconfitti in quattro occasioni; quindici reti segnate e dodici subite completano il bilancio casalingo.

A livello disciplinare, decisamente alto il numero dei cartellini ricevuti, addirittura settantatré quelli gialli e quattro quelli rossi che i vari arbitri hanno dovuto estrarre nei confronti dei calciatori granata.

CAPOCANNONIERE
Quasi la metà dei gol realizzati portano la firma di Alessandro Triglia, andato a segno undici volte in ventisette presenze, di cui cinque su calcio di rigore.
Attaccante classe 1988, Triglia è un giocatore esperto, avendo alle spalle una buona carriera quasi interamente passata tra Serie D ed Eccellenza, dove ha sempre segnato numerose reti, forte anche delle sua caratteristiche fisiche (182 cm per 68 kg) che lo rendono rapido e agile nello smarcamento nonché nello stacco aereo.  

Segue, a distanza, il centrocampista del ’96 Lorenzo Melchiori, il quale ha trovato la via della rete sei volte (con un rigore) in ventisei partite.

La maggior concentrazione di reti si è concentrata tra il 31’ e il 35’ e tra il 61’ e il 65’, dove i granata hanno messo a segno otto reti, equamente distribuite; il Breno però risulta particolarmente pericoloso in fase offensiva anche tra il minuto 66 e il minuto 70 così come oltre il 90’, come dimostrano le sei reti – anche in questo caso perfettamente suddivise – realizzate.

MERCATO
Pochissimi i movimenti in entrata e ancor meno quelli in uscita per il Breno, che ha aggiunto alla propria rosa un difensore, due centrocampisti e un attaccante; si tratta di Gianluca Sampietro, cresciuto calcisticamente nella Sampdoria con un ottimo curriculum alle spalle, del senegalese Ibrahima Faye, dell’argentino Patricio Goglino e del veterano Giacomo Gambaretti.

GIOCATORI IN ENTRATA
Gianluca Sampietro
, centrocampista, classe 1993, dalVado
Ibrahima Mbissane Faye
, centrocampista, classe 2002, dall’Under 19 della Reggiana
Patricio Alexis Goglino
, attaccante, classe 2001, dalla Luparense
Giacomo Gambaretti
, difensore, classe 1992, dalla Sammaurese

GIOCATORI IN USCITA
Lucas Szafran
, centrocampista, classe 1996, al Borgosesia
Fabio Dario Braidich
, attaccante, classe 1998, al Legnano

Le ultime cinque partite:
Breno-Crema 0-1 (36’ st Bignami)
NibionnOggiono-Breno 1-3 (22’ st Tremolada per il NibionnOggiono; 33’ pt aut. Boni, 33’ st Tagliani, 41’ st Triglia per il Breno)
Breno-Caravaggio 3-1 (6’ pt Triglia, 19’ pt Triglia, 18’ st rig. Melchiori per il Breno; 29’ st Fumagalli per il Caravaggio)
Breno-Seregno 0-1 (6’ pt rig. Alessandro)
Real Calepina-Breno 1-0 (34’ pt Duda)

Rubrica a cura di
Stefano Benetazzo

SCOPPRI L’AVVERSARIO

IL MATCH D’ANDATA

Breno-Desenzano, designato ancora un fischietto rosa

Stefania Menicucci di Lanciano avrà come assistenti Pasquale Scopelliti di Reggio Calabria e Emanuele Zoccarato di Padova

Concluso positivamente il trittico settimanale, valso due vittorie e un pareggio, il Desenzano Calvina si appresta ad affrontare il derby in casa del Breno, in programma domenica 25 aprile alle ore 15.00, allo stadio “Carlo e Filippo Tassara” di Viale Italia a Breno (Brescia).

Sarà la Sig.ra Stefania Menicucci della sezione di Lanciano a dirigere il match, assistita dai Sigg. Pasquale Scopelliti di Reggio Calabria e Emanuele Zoccarato di Padova.

Cresciuta tra Lanciano e Lecce, Stefania Menicucci ha scoperto la passione per l’arbitraggio durante l’ultimo anno di liceo, grazie al suo professore di Storia, il quale era un osservatore AIA, e si accorse dell’ottima corsa in suo possesso; l’iniziale diffidenza lasciò quasi subito spazio alla passione, con il corso superato brillantemente che le ha permesso di diventare arbitro effettivo all’età di 18 anni, esordendo a Lecce con Castromediano-Castrì, partita dei Giovanissimi Provinciali.

“La passione per il calcio, che io chiamo anche malattia, me l’ha trasmessa papà. Lui allenava e spesso mi portava con sé. Da piccola ho anche giocato con i pulcini del Tollo e del Guardiagrele” aveva dichiarato Stefania Menicucci in un’intervista.

Una bella donna e un bravo arbitro che cerca di “Gestire la partita attraverso il dialogo, l’essere donna mi fa avere un briciolo di rispetto in più rispetto ai colleghi uomini”.

Nella sua carriera ha arbitrato partite dei Giovanissimi, degli Allievi Nazionali, della Serie A e B Femminile e, ovviamente, della Serie D.

Nel suo palmares trova posto anche la finale di Coppa Italia Femminile tra Fiorentina e Brescia, disputata sabato 26 maggio 2018 a Noceto (Perugia), terminata 3-1 in favore dei viola; il caso vuole che le stesse formazioni si erano affrontate anche l’anno precedente, sempre in finale, e ad arbitrare il match era stata anche in quell’occasione Stefania Menicucci.

In questa stagione il fischietto abruzzese ha diretto quattordici partite, iniziando con Roma Calcio Femminile-Tavagnacco Femminile 2-0 e proseguendo con Roma Calcio Femminile-Roma Women 0-7, Atl. Calcio Porto Sant’Elpidio-CynthiAlbalonga 0-0, Gozzano-Arconatese 1926 2-0, Calcio Flaminia-Grassina 0-0, Arzachena Academy Costa Smeralda-Vis Artena 3-2, Cartigliano-Union Feltre 2-0, Corticella-Bagnolese 1-1, Ostia Mare Lido Calcio-Scandicci 1908 1-1, Chions-Luparense 1-1, Roccella-Pol. Santa Maria Cilento 1-1, Audace Cerignola-Puteolana 1902 3-1.

A queste si aggiungono due partite del girone B, quali Scanzorosciate-Tritium 1-2 e Brusaporto-Sona 2-0.

In totale, ha estratto il cartellino giallo cinquantasei volte, espellendo sei giocatori.

Nel corso della sua carriera, ha arbitrato la partita Calvina Sport-Istrana 0-0, spareggio nazionale del campionato di Eccellenza, disputato il 20 maggio del 2018; in campo, tra gli altri, Alessandro Chiari e l’ex di turno, Alessandro Triglia.

Il derby è totalmente tinto di rosa in questa stagione: la seconda designazione femminile della stagione coincide ancora con il Breno, come nel match d’andata, dove Ilaria Bianchini di Terni aveva diretto la partita, terminata 1-0 in favore del Desenzano Calvina.

credits: Stefano Benetazzo

UN FISCHIETTO ROSA PER IL DERBY DESENZANO-BRENO

Vittoria di qualità, Desenzano rivede i playoff

La vittoria per 2-1 sul Crema permette ai gardesani di rientrare nella zona ai danni dei cremaschi che scivolano al settimo posto

Un grandissimo e indomito Desenzano Calvina batte il Crema tra le mura amiche mettendo in scena un primo tempo perfetto e una ripresa ottimale; il primo gol di Segalina e la rete del solito Recino permettono ai biancazzurri di conquistare tre punti e superare i diretti avversari in classifica.
A nulla è valso il momentaneo pareggio su calcio di rigore di Bardelloni. 

TABELLINO
DESENZANO CALVINA – CREMA 2-1 (pt 1-0)
RETI: 38’ pt Segalina (D), 8’ st rig. Bardelloni (C), 32’ st Recino (D)
DESENZANO CALVINA (3-5-2): Ferrara; Chiari, Sorbo, Zanolla; Turlini, Crema, Mazzotti (35’ st Cazzamalli), Franzoni, Ruffini L.; Recino, Segalina (23’ st Mauri). A disposizione: Bolzoni, Missaglia, Treccani, Tomasini, Ricciardi, Forlani, Da Mota. Allenatore: Michele Florindo
CREMA (4-2-3-1): Ziglioli; Russo, Adobati (36’ st Forni), Gianola, Gerevini; Nelli, Bignami; Campisi (1’ st Salami), Laner (11’ st Poledri), Bardelloni; Ferrari (24’ pt Assulin). A disposizione: Pennesi, Mapelli, Ruscitto, Tomella, Lekane. Allenatore: Andrea Dossena
ARBITRO: Francesco D’Eusanio di Faenza; assistenti Erik Iemmi di Ravenna e Stefano Girgenti di Ferrara
AMMONITI: Gerevini (C), Zanolla (D), Chiari (D), Adobati (C), Ferrara (D)
ESPULSI: nessuno
CORNER: 9-1 in favore del Desenzano Calvina
RECUPERO: 3’ + 4’ 

CRONACA 
Sfida d’alta classifica allo stadio “Tre Stelle” di Desenzano del Garda, con i padroni di casa che ospitano il Crema di Mister Andrea Dossena, avanti in classifica solamente di due lunghezze. 
L’allenatore gardesano effettua alcuni cambi rispetto alla formazione che ha pareggiato in casa della Tritium, mandando in campo Ferrara tra i pali al posto dell’infortunato Sellitto e inserendo Zanolla per lo squalificato Perotta; Franzoni riprende il suo posto in campo al posto di Cazzamalli mentre Segalina esordisce da titolare per far rifiatare Mauri. 

Il Crema di Mister Andrea Dossena schiera in partenza un 4-2-3-1 con Nicola Ferrari unica punta, assistito da Bardelloni, Laner e Campisi, pronti anche all’arretramento per aiutare il duo Bignami-Nelli. 

Il primo pericolo della partita porta la firma di Recino, ottimamente servito da Luca Ruffini, al 9’: l’attaccante biancazzurro controlla bene la sfera lasciando partire un bel tiro che, però, termina alto sulla traversa. 

E’ ancora bomber Recino il più pericoloso dei suoi, sfiorando il gol del vantaggio dopo diciassette minuti; Mazzotti scodella un bellissimo pallone in mezzo all’area, la difesa bianconera si lascia sorprendere dall’attaccante che conclude di prima intenzione, lambendo il palo alla destra di Ziglioli. 

Al 24’ il match perde uno dei protagonisti, con l’uscita per infortunio di Ferrari, sostituito da Assulin; è Bardelloni ad avanzare come prima punta, lasciando il suo posto al neo entrato. 

Il Desenzano Calvina mette in mostra un ottimo gioco collettivo, cercando di sfruttare sia la palla a terra che il lancio lungo per scavalcare la difesa bianconera; su uno di questi, al 38’ i gardesani conquistano un ottima punizione a ridosso della linea laterale, alla destra dell’estremo difensore. La pennellata di Mazzotti è dolce come il miele, ed è troppo ghiotta per non venire sfruttata da Segalina, che trova lo spazio per il tocco sotto misura che regala il vantaggio ai suoi e il primo gol con la nuova maglia.  

Dopo appena otto minuti dall’inizio della ripresa, il Crema trova il pareggio su calcio di rigore; il fallo di Sorbo su Laner viene giudicato falloso dall’arbitro, il quale non ha dubbi nell’assegnare il tiro dagli undici metri, che Bardelloni non sbaglia, insaccando alle spalle di Ferrara.  

I padroni di casa non si abbattono, sfiorando quasi subito il nuovo vantaggio con Sorbo, scaltramente servito da Recino in area di rigore; la conclusione del capitano termina però alta sulla traversa. 

L’1-1 galvanizza entrambe le squadre, che vogliono provare a vincere; lo spettacolo ne guadagna, e le occasioni cominciano a fioccare; detto del tiro di Sorbo, dall’altra parte è Assulin a sfiorare la rete al quarto d’ora, con il pallone che si spegne non lontano dal palo lontano del portiere biancazzurro. 

Al 25’ è invece Mazzotti a provare il tiro, ma il portiere Ziglioli non si lascia sorprendere e blocca a terra senza problemi; passano i minuti e i biancazzurri continuano a mantenersi in fase offensiva, dove prima Franzoni non arriva in tempo ad agganciare un cross di Recino e successivamente è proprio il capocannoniere gardesano a mettersi in proprio e a riportare in vantaggio i suoi, con una grandissima conclusione dentro l’area di rigore. 

I Florindo boys prendono ancora più coraggio e determinazione, il che spinge la squadra a provare a chiudere il match con una doppia occasione per Mauri nell’arco di due minuti, respinte non senza difficoltà dall’estremo difensore bianconero. 

Nonostante il forcing bianconero negli ultimi minuti, con una super parata di Ferrara a tre dalla fine, il risultato non cambia più, vince meritatamente il Desenzano Calvina per 2-1, scavalcando così il Crema e portandosi in piena zona playoff.  

Stefano Benetazzo

27^ di Serie D, oggi al Tre Stelle Desenzano-Crema

Si gioca alle ore 15. Rinviata nel Girone B Villa Valle – Tritium. Biancoazzurri in casa per uno scontro diretto in chiave playoff

Ventisettesima giornata nel girone B di Serie D con otto partite da disputare, la gara Villa Valle – Tritium è stata rinviata a causa di alcune positività riscontrate tra i giocatori trezzesi. Tutte le gare da disputarsi avranno inizio alle ore 15:00.

Il Desenzano Calvina pronto alla sfida con il Crema di mister Dossena e dell’ex Franciacorta Bardelloni. La squadra cremasca è reduce da tre sconfitte consecutive contro Villa Valle, Seregno e Brusaporto.
Attenzione comunque a Nicola Ferrari attaccante classe 1983 capace di dodici reti in sedici partite disputate.

La partita sarà trasmessa live sui canali social del Desenzano Calvina Facebook YouTube.

Di seguito il programma completo della giornata e la classifica dopo 26 turni:

L’avversario di domenica: il Crema 1908

Il miglior attacco del campionato, due prolifici bomber, una vecchia conoscenza in panchina ma anche una serie negativa lunga tre turni

Il quarto posto in classifica, un buon andamento stagionale e il miglior attacco stanno caratterizzando l’attuale stagione del Crema, e la flessione dell’ultimo periodo non compromette quanto di eccezionale messo in mostra fino ad ora.

Quarantadue punti in ventisei partite, frutto di undici vittorie, nove pareggi e solamente sei sconfitte rappresentano il bottino della squadra allenata dall’ex centrocampista palermitano Andrea Dossena, capace di andare a segno cinquanta volte, di cui dieci su calcio di rigore, ma subendo anche quarantuno reti.

L’andamento stagionale narra di ventun punti ottenuti, in entrambi i casi in tredici partite disputate, sia nei match interni che in quelli in trasferta, ma se tra le mura amiche il Crema ha ottenuto sei vittorie, pareggiando tre volte e perdendo quattro partite, fuori casa ha conquistato i tre punti in cinque occasioni, pareggiando sei match e perdendo due volte.

Decisamente ottimo il numero dei gol realizzati, ben cinquanta, il che concede ai bianconeri il primato in questa classifica, a sei lunghezze dalla Casatese seconda mentre decisamente diverso è il conteggio delle reti subite, quarantuno per l’esattezza, che significa decimo posto a pari merito con il Sona, segno che la fase offensiva è uno dei punti di forza della formazione bianconera mentre nella retroguardia ci sono ancora degli accorgimenti da apportare.

La squadra del presidente Enrico Zucchi risulta corretta a livello disciplinare, infatti gli elementi della rosa bianconera hanno ricevuto in totale cinquantasette ammonizioni mentre l’arbitro ha dovuto espellere solamente un giocatore: si tratta di Simon Laner, espulso alla prima giornata in maniera diretta, dopo che aveva aperto le marcature nel 3-1 contro il NibionnOggiono.

La dimostrazione che la fase offensiva è il punto di forza del Crema è data dai quindici diversi marcatori andati a segno almeno una volta, con Nicola Ferrari capofila; l’attaccante classe 1983 ha trovato la via della rete dodici volte in sedici partite disputate, mettendo in mostra tutte le sue qualità sia in gioco che su palla da fermo, come dimostrano i sei calci di rigore realizzati.
Distaccato di una lunghezza c’è Emanuele Bardelloni, il quale ha realizzato undici reti ma disputando più partite, ventidue, rispetto al collega di reparto.

La squadra di Mister Dossena risulta essere pericolosa in fase realizzativa in special modo nella parte centrale di partita; sette delle cinquanta segnature sono state realizzate tra il 66’ e il 70’ minuto di gioco, ma dieci reti, equamente distribuite, sono state messe a segno tra il 36’ e il 40’ e tra il 76’ e l’80’.

MERCATO
Pochi cambiamenti in casa bianconera, che negli ultimi mesi ha inserito in organico un difensore d’esperienza quale Giorgio Gianola, classe ’89 proveniente dal Legnano, due centrocampisti che rispondono al nome di Jacopo Nelli e Nicola Torchio e l’attaccante Christian Tomella, svincolando così tre elementi e cedendo Davide Rossi al Sona e Marco Dell’Aquila all’Atletico Lodigiani.  

GIOCATORI IN ENTRATA
Giorgio Gianola
, difensore, classe 1989, dal Legnano
Jacopo Nelli
, centrocampista, classe 2000, dal Seravezza Pozzi
Nicola Torchio
, centrocampista, classe 2000, svincolato
Christian Tomella
, attaccante, classe 2000, dalla Luisiana
GIOCATORI IN USCITA
Davide Rossi
, attaccante, classe 1992, al Sona
Marco Dell’Aquila
, difensore, classe 2000, all’Atletico Lodigiani
Alessandro Pepe
, centrocampista, classe 2001, svincolato
Giulio Guindani
, difensore, classe 2002, svincolato
Davide Guercio
, centrocampista, classe 2001, svincolato

Le ultime cinque partite:
Crema
-Real Calepina 3-1 (34’ pt Russo, 39’ pt Laner, 33’ st Ferrari per il Crema; 23’ st Okyera per la Real Calepina)
Breno-Crema 0-1 (36’ st Bignami)
Crema-Villa Valle 1-2 (40’ st Lekane per il Crema; 8’ st Albani, 47’ st Austoni per il Villa Valle)
Seregno-Crema 3-2 (5’ pt Alessandro, 14’ st Invernizzi, 42’ st Alessandro per il Seregno; 22’ pt Ferrari, 23’ st Laner per il Crema)
Crema-Brusaporto 1-4 (20’ pt Bardelloni per il Crema; 29’ pt rig. Alvitrez, 36’ pt Seck, 17’ st Maspero, 21’ st Sokhna per Brusaporto)

Rubrica a cura di
Stefano Benetazzo

IL MATCH D’ANDATA

SCOPRI L’AVVERSARIO