L’avversario di domenica: il NibionnOggiono

I rossoblu lecchesi sono imbattuti tra le mura amiche e hanno un propulsore nucleare come Mbarik Fall in attacco, dirompente palla al piede

La vittoria contro il Seregno per 4-2 ottenuto lo scorso 10 gennaio, con Fall sugli scudi autore di una tripletta, rappresenta il risultato più importante ottenuto sin qui dal NibionnOggiono, che ha messo in atto un campionato estremamente eccellente e di qualità, ancora imbattuto tra le mura amiche del “De Coubertin” dove solo in un’occasione non ha mai trovato la via della rete, contro Ciserano, l’unico pareggio a reti inviolate della stagione dei rossoblu di Mister Commisso.

CAMPIONATO
Una stagione ad alti livelli quella fin qui disputata dal NibionnOggiono, che in queste prime sedici partite ha inanellato sette vittorie, sei pareggi e solamente tre sconfitte, che hanno permesso alla società del Presidente Marco Panzeri di issarsi fino alla quinta posizione in classifica, a tre punti dalla Casatese seconda e a sette dal primo posto, saldamente occupato dal Seregno.
I ragazzi di Mister Commisso sono sempre molto prolifici, come dimostrano i ventuno gol segnati, difatti viaggiano con una media di un gol a partita; solamente in tre occasioni non hanno trovato la via della rete, come nell’unico 0-0 contro Ciserano e nelle sconfitte di misura, subite fuori casa, con Villa Valle e Ponte San Pietro. Ai gol realizzati fanno da contraltare i quindici incassati, dove spiccano i tre subiti alla prima sul campo del Crema.
Un numero relativamente alto è anche quello dei cartellini gialli ricevuti, ben quaranta con due espulsioni, a carico dei difensori Luca Fognini e Valerio Tocci, entrambi per doppia ammonizione.

ALLENATORE
A guidare la squadra dalla panchina è Giuseppe Commisso, approdato al NibionnOggiono nel giugno del 2017 e capace di condurre la squadra alla vittoria nel girone B del campionato lombardo di Eccellenza l’anno seguente nonché ad una prima eccellente stagione in Serie D.
Commisso vanta una carriera da calciatore iniziata nel 1993 nelle fila della Pro Sesto, dove è rimasto sei anni prima del passaggio al Sant’Angelo; due anni in Svizzera, al Chiasso, e tre stagioni sia al Renate che alla Folgore Verano hanno preceduto il ritorno al Sant’Angelo e le esperienze con il Piacenza, la Bustese e l’Ardor Lazzate. Una stagione al Nibionno e un’altra divisa a metà tra Saronno e Cisanese hanno concluso il suo percorso da calciatore nel 2017.
Per quasi nove anni Commisso è stato tecnico specializzato nei Milan Junior Camp nel Regno Unito prima di iniziare una nuova avventura in qualità di allenatore nel NibionnOggiono.

CAPOCANNONIERE
Al primo posto nella classifica interna dei marcatori trova posto ancora Alessio Cargiolli, con cinque reti di cui due su calcio di rigore, l’attaccante spezzino però non fa più parte della rosa del NibionnOggiono, essendosi trasferito lo scorso mese di gennaio al Ghivizzano Borgo a Mozzano (noto anche come Ghiviborgo, ndr), squadra di Lucca partecipante al campionato di Serie D, girone D.
Non solo Cargiolli, però, perché cinque gol – con un rigore – li ha messi a segno anche Fall, il più prolifico dei giocatori attualmente in forza alla squadra, che precede Tremolada fermo a quattro; due gol invece portano la firma di Barzotti (uno su penalty) e Jamal mentre Boni, Calmi e Iori vantano una rete ciascuno.

STADIO
Un nome e una garanzia; l’impianto dove gioca le sue partite interne il NibionnOggiono è intitolato a Pierre De Coubertin colui che, nel 1894, dichiarò di voler nuovamente istituire i giochi olimpici e che divenne promotore dell’istituzione del CIO – Comitato Olimpico Internazionale – del quale divenne segretario generale per poi prendere il posto del primo presidente designato, Demetrius Vikelas.

ROSA (età media 21 anni e 2 mesi)
Portieri: Attianese Stefano (2002) – Ceesay Karamo (1999) – Guarino Antonio (2002) – Trabattoni Filippo (2003)
Difensori: Antonini Luis Mattia (1998) – Bernardi Alessio (1997) – Boni Filippo (1995) – Fognini Luca (2000) – Giugno Giacomo (2001) – Jamal Idrissi Jaodad (1996) – Premoli Gabriele (1998) – Tocci Valerio (2001)
Centrocampisti: Albini Nicola (1995) – Arrigoni Matteo (1997) – Ballabio Andrea (2002) – Fumagalli Andrea (1995) – Iori Mattia (1997) – Losa Giorgio (2000) – Redaelli Michele (2002) – Romano Andrea (2000)
Attaccanti: Barzotti Matteo (1992) – Calmi Samuele (1999) – Citterio Lorenzo (2000) – Comberiati Matteo (2003) – Donadio Christian (2001) – Fall Mbarik (1997) – Kouadio Jean Enrico (2000) – Tremolada Andrea (1999) – Villa Andrea (2002)
Allenatore: Commisso Giuseppe (1981)

Rubrica a cura di
Stefano Benetazzo

Cardella di Torre del Greco per la trasferta di Oggiono

Gli assistenti Domenico Castaldo di Frattamaggiore e Dario Maione di Nola completano la terna, interamente campana

L’arbitro chiamato a dirigere una partita di calcio, che abbia maturato tanta o poca esperienza, deve fare il possibile per mettere tutti d’accordo prendendo decisioni talvolta difficili che necessariamente scontentano una squadra piuttosto che un’altra ma se ogni fischietto mette in campo professionalità e serenità, si riescono ad accettare anche le sviste e gli sbagli.

Come sosteneva l’ex allenatore dell’Inter post triplete Rafa Benitez: “Noi in campo ci accorgiamo subito quando un direttore di gara è sereno. In questo modo siamo tutti più garantiti. Se un arbitro è sereno in campo uno accetta anche un errore”.

La professionalità e la serenità la si affina con il tempo e con l’esperienza ma sono requisiti che devono già essere insiti in un arbitro, come nel caso del Sig. Costantino Cardella della sezione di Torre del Greco, chiamato a dirigere la partita tra il NibionnOggiono e il Desenzano Calvina in programma domenica 14 febbraio alle ore 14.30.

Ad assistere il direttore di gara saranno gli assistenti Sigg. Domenico Castaldo di Frattamaggiore e Dario Maione di Nola, che vanno a completare una terna arbitrale totalmente campana, essendo tutti della provincia di Napoli.

La partita, valida per la diciassettesima giornata, chiude il girone di andata e si disputerà allo stadio comunale “Pierre De Coubertin”, situato nell’omonima via ad Oggiono (Lecco).

Nell’attuale stagione il Sig. Cardella, da tre stagioni facente parte della CAN D, ha diretto sei incontri: Foligno-Sangiovannese 1927 2-1, Rotonda-ACR Messina 1-1, AZ Picerno-Audace Cerignola 1-1, Mezzolara-Pro Livorno 1919 Sorgenti 3-1, Olympia Agnonese-CynthiAlbalonga 1-1 e Pont Donnaz Hone-HSL Derthona 0-0, estraendo ventinove volte il cartellino giallo e quattro quello rosso.

Ad oggi il Sig. Cardella ha incrociato solo una volta i biancazzurri in carriera, il 23 dicembre 2018 quando il direttore di gara ha arbitrato Lentigione-Calvina, terminata 4-0 per i padroni di casa, partita valida per la diciassettesima giornata del girone D di Serie D. Si tratta invece del primo match con il NibionnOggiono.

credits: Stefano Benetazzo

eSerieD, Desenzano Calvina scivola al settimo posto

Nelle ultime sei gare disputate questa settimana, sul cammino dei gardesani pesano le sconfitte contro Trastevere, Artena e Cerignola

Continua il campionato virtuale di e-SerieD.
Il Desenzano Calvina ha sostenuto nella settimana passata ben sei incontri, con alterna fortuna.
Dopo essersi messa in luce nella prima parte del campionato con le roboanti vittorie con squadre altolocate nella classifica, la squadra biancoazzurra della playstation, accusa un calo negli ultimi incontri.
La vittoria per 5-2 contro Ostiamare, sembrava aver rimesso in carreggiata il cammino del Desenzano Calvina, i 4 gol segnati da Signorelli, la splendida gara di Castaldo che ha fornito 3 assist sui cinque gol messi a segno e la marcatura di Wegrzyn per l’arrotondamento del risultato, davano infatti segnali più che positivi per il proseguimento del campionato.

Poi contro Nardò, una gara sulla carta alla portata malgrado il team neretino fosse un club di grande tradizione, il primo passo falso con un pareggio dopo aver condotto la gara per quasi tutti i 90 minuti e subito il gol nelle ultimissime fasi di gioco, oltretutto su un autogol frutto di una distrazione.

Dopo di che il calendario non regala al Desenzano Calvina il respiro necessario per riordinare le idee, nelle due gare contro le prime della classe appaiate in vetta come Trastevere e Vis Artena, De Riggi e compagni cedono con l’onore delle armi fermando il loro cammino in classifica.
Contro Rimini i biancoazzurri tornano alla vittoria con un 3-1 senza discussione, ma la sconfitta di misura contro Audace Cerignola, rimbalza il Desenzano Calvina al 7° posto della graduatoria.

Con questo turno di gare si chiude il girone di andata del Round 2 del campionato nazionale eSerieD Fifa21, lunedì la ripresa degli incontro con i gardesani chiamati al pronto riscatto contro Prato

Questi i risultati delle ultime sei gare del Desenzano Calvina.
Desenzano Calvina – Ostiamare 5-2
Nardò – Desenzano Calvina 1-1
Desenzano Calvina – Trastevere 0-3
Rimini – Desenzano Calvina 1-3
Desenzano Calvina – Vis Artena 0-1
Audace Cerignola – Desenzano Calvina 1-0

La classifica dopo 15 giornate:
Trastevere e Vis Artena 37 punti; Nardò 32; Torres 27; Lavagnese e Prato 25; DESENZANO CALVINA 23; Formia 20; Ostiamare e Audace Cerignola 18; Cassino 17; Portici e Acireale 14; Vis Nova Giussano 12; Rimini 10; Matese 3 punti.

Oggi la 16^, a Desenzano arriva il Brusaporto

Diretta web sui social Desenzano Calvina di Facebook e YouTube dalle ore 14:20 di oggi domenica 7 Febbraio

Tutte le partite della 16^ giornata del Girone B della Serie D, si giocano oggi domenica 7 febbraio alle 14.30. Nessun rinvio causa positività al Covid e nessun anticipo giocato.

Il Desenzano Calvina affronta al Tre Stelle il Brusaporto che la precede in classifica di soli due punti. Mister Florindo quindi affronta la gara con l’obiettivo sorpasso e quello di avvicinarsi alla testa della classifica visto che Seregno e Casate (prima e seconda della classe) si affrontano oggi.

Il trainer desenzanese recupera Marco Ruffini dallo stop del Giudice Sportivo, ma perde una pedina importante come Mauri che a causa di uno stiramento, dovrà assistere alla partita dalla tribuna. Ancora fermo il portiere Sellitto, ma sono pronti Ferrara all’esordio tra i pali della porta gardesana e Bolzoni per la sua riconferma.

Sul fronte bergamasco mister Filippo Carobbio può contare su tutta la rosa a sua disposizione

Di seguito le gare in programma oggi alle ore 14:30 e la classifica del Girone B dopo 15 Giornate:

L’avversario di mercoledì: il Villa Valle

Che ci sia o meno un futuro Messi, Ronaldo, Del Piero o Baggio non importa: da oltre settant’anni a Villa d’Almè si gioca “al pallone”

I rossogialli di Mister Marco Bolis, la cui presidenza è affidata a Piergiorgio Castelli, presentano nel loro statuto un obiettivo di primo livello, la valorizzazione del settore giovanile facendo crescere i ragazzi con sani principi e con una cultura sportiva che ruota attorno all’aggregazione e al divertimento.

CAMPIONATO
Andamento altalenante in queste quattordici partite per la squadra, che ha vinto quattro partite, pareggiandone quattro e perdendo sei match, l’ultimo dei quali nello scorso turno in casa della capolista Seregno per 2-1. Dopo il vantaggio iniziale dei padroni di casa, il pareggio di Ghisalberti aveva illuso la formazione di Mister Bolis, capitolata con il rigore di Da Silva.
A livello realizzativo, sono diciotto le volte che i rossogialli hanno depositato la palla in rete mentre sono molte di più quelle subite, ben ventisei.
Un numero alto è anche quello dei cartellini gialli, ricevuti dai giocatori addirittura in trentotto occasioni, con due espulsioni, a carico del difensore Tarchini e dall’attaccante Bosio, approdato in questa stagione al Villa Valle proveniente dalla Correggese.

ALLENATORE
A guidare la squadra dalla panchina è Marco Bolis, approdato al Villa Valle a inizio stagione – subentrando a Giovanni Mussa – dopo quattro anni passati al Caravaggio.
Per chi non lo ricordasse, Bolis è stato un centrocampista di buon livello, cresciuto nelle giovanili del Milan, squadra con la quale ha giocato solamente due partite nel campionato di Serie B 1980-’81 (conclusa dai rossoneri con la promozione diretta, ndr) per poi giocare un decennio nel Monza e cinque anni nel Varese; le esperienze con le casacche di Alzano Virescit, Leffe e Albinese hanno anticipato quella con l’Albinoleffe, dove ha chiuso la carriera di calciatore nel 2000.
Appese le scarpette al chiodo, Bolis ha intrapreso la carriera da allenatore, con Mapellobonate, Darfo Boario e, appunto, Caravaggio tra le più significative prima di questa nuova avventura con il Villa Valle.
Fin dal suo insediamento, il tecnico ha dichiarato che “Saremo una squadra che deve fare del possesso la sua migliore arma e credo che quando hai tanto possesso palla hai più probabilità di vincere”; idee chiare quindi su come impostare la squadra così come sullo schieramento dei giocatori, visto che l’allenatore crede “Nella costruzione del gioco, voglio sempre che si formi un rombo e nella rifinitura ci deve essere sempre un triangolo con tre uomini”.

CAPOCANNONIERE
Il bomber della squadra è Marco Castelli, autore fino a questo momento di sette reti, di cui una su calcio di rigore.
Cresciuto calcisticamente nelle giovanili della società, Castelli è una seconda punta che ha già giocato nel Villa Valle prima di intraprendere le esperienze con le maglie dell’Axys Zola e della Tritium per poi fare ritorno a casa, dove è stato accolto a braccia aperte e dove, lo scorso 14 gennaio, ha segnato il gol numero 50 in carriera in prima squadra, grazie alla rete messa a segno contro la Real Calepina.
Tra i tantissimi colleghi di ruolo del presente e del passato, ve ne sono due in modo particolare che lo hanno impressionato: si tratta del milanista Andriy Shevchenko e di Jamie Vardy, attuale attaccante del Leicester City.
A seguire nella classifica marcatori troviamo Nicolò Crotti con quattro reti – due su rigore – e Matteo Ghisalberti con tre realizzazioni; una rete a testa invece per Austoni, Bonfanti, Micheli e Ruggeri.

STORIA
La società guidata alla presidenza da Piergiorgio Castelli, da settant’anni, punta tantissimo sul settore giovanile, con l’obiettivo di una crescita costante, sia in termini di preparazione che di restituzione di un ambiente sano dove trascorrere il tempo che i ragazzi impiegano per l’attività fisica, come chiaramente riportato sul sito ufficiale.
Si tratta di un obiettivo nobilissimo, non semplice da portare avanti con costanza ma che, se fatto bene, porta i suoi frutti e il Villa Valle sta dimostrando che il lavoro fin qui svolto ha fatto maturare tantissimi ragazzi, che sono cresciuti in un luogo di aggregazione e con sani principi, per poi intraprendere strade e percorsi diversi fra loro ma sempre con un denominatore comune: che ci sia o meno un futuro Messi, Ronaldo, Del Piero o Baggio, non importa, da oltre settant’anni a Villa d’Almè si gioca “al pallone”.
Un altro aspetto importante per il Villa Valle – la cui nuova società è nata nel 2012 in collaborazione con la Valle Brembana – è rappresentato dalla squadra femminile, con una rosa composta da venti ragazze che stanno disputando il campionato di Promozione.

ROSA (età media 21 anni e 8 mesi)
Portieri: Bellini Paolo (2003) – Cristini Giorgio (2002) – Pisoni Angelo (2002)
Difensori: Bencivenga Salvatore (2000) – Bonfanti Lorenzo (2001) – Brioschi Lorenzo (2001) – Capelli Thomas (1995) – Caradonna Lorenzo (2002) – Corna Roberto (2000) – Maffeis Emanuele (2002) – Meregalli Luca (1991) – Micheli Francesco (2000) – Rondelli Marco Carlo (1994) – Stanzione Luca (2001) – Tarchini Alessandro (1997)
Centrocampisti: Austoni Filippo (2000) – Baggi Pieralessandro (1999) – Cavagna Janis (1995) – Crotti Nicolò (1989) – Dolci Cristian (2002) – Franceschinis Gabriele (2002) – Massarucci Filippo (1998) – Monza Edoardo (2000) – Prati Manuel (1995) – Ruggeri Andrea (1989) – Tironi Riccardo (2003)
Attaccanti: Bosio Davide (1992) – Castelli Marco (1997) – Cortesi David (2002) – Ghisalberti Matteo (1989) – Granillo Alessandro (1999) – Ravagnani Lucca (2003) – Tiraboschi Luca (2003)
Allenatore: Bolis Marco (1962)

Rubrica a cura di
Stefano Benetazzo