Tommaso Saetti (Esordienti 2010) miglior giocatore delle finali

3 Giugno 2022
Riconoscimenti anche per Omar El El Hefnawy e Leonardo Golinelli eletti man of the match e per Pietro Loda per il miglior gesto atletico

Nelle finali di Coppa Brescia per le categorie Pulcini ed Esordienti disputate ieri allo Stadio Tre Stelle di Desenzano, c’è molto a firma Desenzano Calvina.

Oltre agli attestati di stima ricevuti dalla Delegazione Provinciale della Federcalcio, dalla stampa e dalle squadre intervenute, il Desenzano Calvina esce a testa alta offrendo un servizio e supporto costante agli organizzatori.
La presenza alle premiazioni del presidente Roberto Marai, del sostegno da parte del DG Stefano Tosoni presente alle premiazioni finali, del gran lavoro svolto dai responsabili dell’evento Claudio Monese e Matteo Alberti supportati da Sandra Tittoni e da tutto il gruppo della società benacense, hanno fatto da importante cornice all’evento anche fuori dal rettangolo di gioco.

Sul campo, l’unica squadra del Desenzano Calvina qualificatasi (Esordienti 2010 di mister Bongiardina) arriva a un passo dalla vittoria finale contro il Ghedi in una gara emozionante, dimostrando da entrambe le formazioni, una brillante maturità tecnico-tattica.
Ghedi alza il trofeo dei vincitori con 7 punti in classifica contro i 6 del Desenzano Calvina, poi di seguito Voluntas Montichiari e Concesio.

Oltre al trofeo destinato alle seconde classificate, il Desenzano Calvina ascrive a proprio onore il trofeo vinto da Tommaso Saetti eletto dalla giuria dei rappresentanti della Delegazione Provinciale, come il miglior giocatore della categoria Esordienti della giornata finale.
Nel corso delle prime due gare erano stati anche assegnati i premi come “man of the match” a Omar El Hefnawy e a Leonardo Golinelli rispettivamente per le partite contro Voluntas Montichiari e Concesio.
Infine una menzione anche per il portiere Andrea Loda per il miglior gesto atletico nella sfortunata partita contro Ghedi. Quella parata che ha consentito al Desenzano Calvina di rimanere in partita fino al fischio finale, gli è valso il riconoscimento.