Unicef, AIA e CRL per i diritti dell’infanzia, Desenzano aderisce

18 Novembre 2021
Nel weekend verrà esibito sui campi il simbolico cartellino azzurro con una breve cerimonia preliminare da tenersi al fischio d’inizio

Comitato Regionale Lombardia, Comitato Regionale Arbitri e Unicef , insieme su tutti i campi di calcio della Lombardia il prossimo weekend calcistico del 20 e 21 novembre per celebrare la convenzione sui diritti dell’infanzia, approvata il 20 novembre del 1989, per sensibilizzare il mondo del calcio dilettantistico riguardo i diritti dei bambini.

Alla presenza del presidente della FIGC Carlo Tavecchio, del presidente del Comitato Regionale Arbitri della Lombardia Emilio Ostinelli e della dottoressa Manuela Bovolenta, presidente di Unicef Lombardia e portabandiera del progetto, nel corso di una conferenza stampa sono stati illustrati i particolari dell’iniziativa.

«Parlare di Unicef è come parlare del mondo – ha asserito il presidente Tavecchio nel suo intervento – La Figc e la Lnd sono da sempre in prima fila per sensibilizzare i rapporti con il mondo giovanile, per questo sono molto entusiasta di questa iniziativa. Parlando di diritti dei bambini ci sarebbe da discutere molto ma purtroppo non si fa, per questo ringrazio gli esponenti di questa realtà che hanno fatto della sensibilizzazione sui diritti dei bambini un forma di vita».

È poi intervenuto il presidente del Comitato Regionale Arbitri della Lombardia Emilio Ostinelli, che ha dichiarato: «Noi stessi come Aia abbiamo a che fare con i ragazzi visto che molti giovani si approcciano al nostro mondo appena quindicenni».

La dott.ssa Emanuela Bovolenta: «È bello quando si riesce a mettere in piedi giornate come queste in così poco tempo, essendo il cuore il motore pulsante che manda avanti tutto ciò. La nostra iniziativa pone al centro i giovani, ma l’obiettivo è sensibilizzare gli adulti visto che alla fin fine sono loro a poter fare qualcosa di concreto».

Prima della gare del 20 e 21 novembre quindi, ci sarà prima di ogni partita una breve intro con l’esibizione dell’iconico cartellino blu – colore portante proprio dell’Unicef – da parte dei direttori di gara al momento dello schieramento al centro del campo per il saluto iniziale.