Nel weekend verrà esibito sui campi il simbolico cartellino azzurro con una breve cerimonia preliminare da tenersi al fischio d’inizio
Comitato Regionale Lombardia, Comitato Regionale Arbitri e Unicef , insieme su tutti i campi di calcio della Lombardia il prossimo weekend calcistico del 20 e 21 novembre per celebrare la convenzione sui diritti dell’infanzia, approvata il 20 novembre del 1989, per sensibilizzare il mondo del calcio dilettantistico riguardo i diritti dei bambini.
Alla presenza del presidente della FIGC Carlo Tavecchio, del presidente del Comitato Regionale Arbitri della Lombardia Emilio Ostinelli e della dottoressa Manuela Bovolenta, presidente di Unicef Lombardia e portabandiera del progetto, nel corso di una conferenza stampa sono stati illustrati i particolari dell’iniziativa.
«Parlare di Unicef è come parlare del mondo – ha asserito il presidente Tavecchio nel suo intervento – La Figc e la Lnd sono da sempre in prima fila per sensibilizzare i rapporti con il mondo giovanile, per questo sono molto entusiasta di questa iniziativa. Parlando di diritti dei bambini ci sarebbe da discutere molto ma purtroppo non si fa, per questo ringrazio gli esponenti di questa realtà che hanno fatto della sensibilizzazione sui diritti dei bambini un forma di vita».
È poi intervenuto il presidente del Comitato Regionale Arbitri della Lombardia Emilio Ostinelli, che ha dichiarato: «Noi stessi come Aia abbiamo a che fare con i ragazzi visto che molti giovani si approcciano al nostro mondo appena quindicenni».
La dott.ssa Emanuela Bovolenta: «È bello quando si riesce a mettere in piedi giornate come queste in così poco tempo, essendo il cuore il motore pulsante che manda avanti tutto ciò. La nostra iniziativa pone al centro i giovani, ma l’obiettivo è sensibilizzare gli adulti visto che alla fin fine sono loro a poter fare qualcosa di concreto».
Prima della gare del 20 e 21 novembre quindi, ci sarà prima di ogni partita una breve intro con l’esibizione dell’iconico cartellino blu – colore portante proprio dell’Unicef – da parte dei direttori di gara al momento dello schieramento al centro del campo per il saluto iniziale.
La squadra di mister Florindo accusa una sconfitta inaspettata con il minimo scarto ed esce dalla zona playoff. Domenica la sosta.
Poteva essere il giorno della consacrazione, della terza vittoria consecutiva e visto che davanti “fuggono e scappano”, il Desenzano Calvina avrebbe potuto migliorare decisamente la propria classifica e rimanere agganciato al treno di testa. Invece al Tre Stelle di Desenzano a fare festa è la squadra ospite che esce vincente dal confronto con un gol per tempo. A nulla valgono le giocate di Recino che prima riapre la partita e poi fa tremare un Ciserano convinto di avere la vittoria già in tasca sul doppio vantaggio. Il Desenzano Calvina recrimina sull’andamento della gara, alla palla del vantaggio non sfruttata da Franzoni fa seguito un rigore dove tutta l’esperienza di Confalonieri ha la meglio sull’ingenuità di Ferrara. Un minuto di gara che ne condiziona tutti i restanti minuti di gara. In avvio di secondo tempo il colpo di testa di Del Carro pare affondare il Desenzano Calvina che però non si perde d’animo e a testa bassa prova a raddrizzare il risultato. I gardesani rischiano di prendere anche il terzo gol, ma Missaglia ci mette la faccia (nel vero senso della parola) facendosi trovare sulla linea di porta e sulla traiettoria della saetta di Pellegrini. Recino si procura un rigore ineccepibile e riapre la partita, poi due giocate di gran classe del centroavanti desenzanese fanno tremare gli avversari: prima una traversa su punizione, poi costringe il portiere Colleoni a mettere in mostra tutto il proprio talento. Ora la sosta, un toccasana per recuperare gli infortunati prima della trasferta di Sona del 21 Marzo.
TABELLINODESENZANO CALVINA – VIRTUS CISERANO BERGAMO 1-2 (pt 0-1) RETI: 33’pt. Confalonieri (VCB) su rigore, 6’st. Del Carro (VCB), 34′ st. Recino (DC) su rigore DESENZANO CALVINA (4-3-3): Ferrara; Zanolla, Missaglia, Sorbo, Ruffini Luca; Cazzamalli, Mazzotti, Pellegrini (dal 9’st. Turlini); Gubellini (dal 15’st. Marco Ruffini), Recino, Franzoni. A disposizione: Bolzoni, Tonani, Ricciardi, Mazzurega, Franchi, Perotta. Allenatore: Michele Florindo VIRTUS CISERANO BERGAMO (4-3-1-2): Matteo Colleoni; Moioli (dal 24’ st Galdoune), Del Carro, Nessi, Pellegrini; Muchetti, Ricozzi, Careccia (dal 37’ st Chiarparin); Confalonieri (dal 46’st. Pozzoni); Esposito (dal 24’ st Bonfanti), Spini (dal 37’ st Ambrosini). A disposizione: Colleoni Mauro, Capitanio, Haoufadi, Jaouhari. Allenatore: Ivan Del Prato ARBITRO: Maurizio Barbiero di Campobasso; assistenti Salvatore Barbanera di Palermo e Vincenzo Ruggiero di Brindisi AMMONITI: Luca Ruffini, Pellegrini, Cazzamalli, Missaglia, Recino (Desenzano Calvina); Confalonieri e Matteo Colleoni (V. Ciserano). CORNER: 5-3 in favore del Desenzano Calvina RECUPERO: 0’ + 4’
Mister Florindo schiera il suo Desenzano riproponendo il 4-3-3 vincente a Scanzorosciate. Missaglia e il rientrate Sorbo dalla squalifica al centro della difesa con Zanolla e Luca Ruffini esterni; Mazzotti play con Pellegrini a sinistra e Cazzamalli a destra; bomber Recino al centro dell’attacco con Franzoni a sinistra e Gubellini a destra. Ivan Del Prato si schiera a volte a specchio e a volte con Spini alla funzione di mezzapunta dietro l’attacco puro composto da Confalonieri ed Esposito. I primi minuti sono di studio, giusto il tempo per Del Carro di prendere le misure su bomber Recino controllato a vista dal fratello dell’ex Calvina per tutta la gara.
La prima incursione è di marca Desenzano Calvina, Franzoni dalla sinistra si accentra fino al limite dell’area per poi calciare un rasoterra che impegna Colleoni in tuffo sulla sua destra. Poi bisogna attendere altri 10 minuti per un nuovo brivido, quello che offre Confalonieri con un tiro a mezza altezza dal limite dell’area di rigore che sfiora il secondo palo. Un episodio che consente agli ospiti di trovare una maggiore autostima e di schiacciare per qualche minuto la squadra biancoazzurra sulla propria trequarti. Al 24′ dopo che Esposito scappa a Pellegrini del Desenzano (un omonimo è anche schierato tra l’undici avversario) costringendolo al fallo, lo specialista Ricozzi prova la battuta diretta a rete sul calcio da fermo che sfiora il palo alla destra di Ferrara. Il portiere del Desenzano dimostra il suo momento di forma 32′ quando vola sulla sua destra a deviare una conclusione di Spini destinata ad infilarsi sulla sua destra. Un minuto dopo Franzoni si mangia un gol già fatto, ricevuta palla dalle retrovie, la punta di Collebeato si trova solo davanti al portiere Colleoni, praticamente un rigore in movimento che il numero uno bergamasco sventa in uscita eludendo il tentativo rasoterra di Franzoni.
Sul ribaltamento di fronte ecco il gol del vantaggio ospite. Ferrara si oppone ad una conclusione da centro area di Confalonieri, poi i due si proiettano sul pallone destinato a spegnersi oltre la linea di fondo, si toccano e nel contatto Confalonieri cade, per l’arbitro lo fa a causa di un fallo del numero uno gardesano. Dagli undici metri ci va lo stesso Confalonieri, stavolta Ferrara non compie il miracolo di sette giorni prima e il Ciserano passa in vantaggio. Negli ultimi minuti di primo tempo, il Desenzano Calvina a testa bassa cerca di ristabilire la situazione di parità senza riuscire a superare il muro della retroguardia bergamasca.
Nel secondo tempo il Ciserano mette le mani sulla vittoria, prima Ferrara sventa una conclusione ravvicnata di Confalonieri, poi dal conseguente calcio d’angolo, lo stacco di testa di Del Carro è fatale per tutta la difesa del Desenzano: colpo di testa che manda ad insaccare il pallone sotto la traversa. Malgrado la panchina corta, mister Florindo chiede aiuto ai rincalzi inserendo Turlini e Marco Ruffini per Pellegrini e Gubellini passando ad un 4-2-3-1. I frutti non arrivano, il Desenzano è più impetuoso nella grinta e nella manovra ma alla fine verrà premiata la maggiore idea di gioco del Ciserano. Il Ciserano forte del doppio vantaggio effettua una serie di cambi a metà del primo tempo, l’ingresso di Bonfanti e Galdoune che rilevano Moioli e Esposito, consentono alla formazione di mister Del Prato una maggiore freschezza disponendosi in campo con un 4-4-2 più difensivistico.
Al 26′ del secondo tempo gli ospiti sfiorano il tris. Grande giocata in mezzo all’area di Pellegrini, scarta Turlini e spara un bolide dalla linea dell’area piccola destinato in rete, Ferrara è battuto ma il colpo di testa di Missaglia posizionato sulla linea di porta, evita ai suoi un passivo indecoroso.
Ma al 34′, Recino riapre la partita. Servito dalla destra da Turlini, Re Giorgio” si aggiusta il pallone al tiro ma viene disturbato dal portiere Colleoni. Senza esitare, l’arbitro Sig. Barbiero di Campobasso indica il dischetto da dove Recino non sbaglia per il suo 15° centro stagionale. Recino scatenato cerca due volte in un minuto la via del pareggio. E’ il 41′ del secondo tempo quando da una punizione da 25 metri la punta gardesana centra la traversa con il portiere fuori causa, poi sul proseguimento dell’azione Recino prova la conclusione verso il secondo palo dove trova pronto Colleoni alla deviazione in tuffo.
Negli ultimi minuti crollano le certezze del Ciserano, il Desenzano Calvina maggiormente incisivo prova a scardinare la difesa avversaria, ci provano un po’ tutti, ma la difesa bergamasca malgrado in affanno, conserva il prezioso vantaggio fino al triplice fischio.