L’avversario di mercoledì: il Crema 1908

Una storia ultracentenaria, obiettivi chiari, valorizzazione del settore giovanile e una onorificenza della Stella al Merito Sportivo

La società presieduta da Enrico Zucchi e guidata in panchina da Andrea Dossena sta disputando un campionato di primo livello, che l’ha portata al primo posto in classifica, seppur in coabitazione con altre tre squadre.
Il Crema è una formazione ostica, ben amalgamata e con una rosa di qualità, che sta permettendo ai bianconeri di disputare ottime stagioni.

CAMPIONATO
La capolista del campionato – ma non più in solitaria – dopo la prima sconfitta stagionale rimediata nell’ultimo turno prima della sosta natalizia contro il Calcio Brusaporto, si appresta ad ospitare il Desenzano Calvina sul proprio terreno di gioco.
Il Crema si trova a quota 18 punti, a pari merito con Casatese, Real Calepina e Seregno.
L’andamento in campionato è stato eccellente, viste le cinque vittorie e i tre pareggi conquistati, ai quali si aggiunge per l’appunto l’unica débâcle incassata in casa del Calcio Brusaporto; le reti di Alvitrez e Tomasi hanno impedito al Crema di chiudere l’anno in prima posizione solitaria.
La formazione di Mister Andrea Dossena è una vera macchina da gol, infatti ne ha messi a segno ben 21; nessuno come i bianconeri hanno segnato tanto, se pensiamo che in seconda posizione trovano posto la Casatese e il Seregno, ferme a quota 14.
Segna tanto, come dimostrano i dieci giocatori che hanno realizzato almeno una rete, ma subisce anche qualche gol di troppo: sono 12 quelle incassate, il che fa pensare che in fase difensiva ci sono ancora degli aggiustamenti da fare.
A livello statistico si contano infine diciassette ammonizioni ed una espulsione.

IL CANNONIERE
Emanuele Bardelloni è il giocatore con più gol all’attivo della società cremasca in questo inizio di campionato, con sette reti messe a segno. Punta centrale forte fisicamente (182 cm per 75 kg), è in grado di adattarsi a giocare anche nelle posizioni più esterne.
Nato a Brescia nel 1990 e cresciuto calcisticamente sia nelle rondinelle che nella Sampdoria, Bardelloni ha una lunga carriera alle spalle, iniziata nel 2010: dal Como al Venezia, dall’Andria alla Pergolettese, dal Forlì alla Giana Erminio fino al Trento, società dalla quale il Crema lo ha acquistato nel 2020. Nel suo curriculum trova posto anche l’esperienza con la nazionale Under 16 azzurra.

L’ALLENATORE
La guida tecnica della squadra è una conoscenza del calcio professionistico degli ultimi anni, che risponde al nome di Andrea Dossena.
Cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Fanfulla, Dossena ha militato per molti anni in Serie A, riscuotendo discreto successo soprattutto con le casacche di Udinese, Liverpool, Napoli (vittoria della Coppa Italia nel 2011-12, ndr) e Palermo nonché con la divisa della Nazionale, sia Under 20 che maggiore.
Appese le scarpette al chiodo, ha intrapreso la carriera di allenatore proprio nel Crema, approdandovi nel mese di novembre del 2019 al posto di un altro volto noto quale Alessio Tacchinardi.    

LO STADIO
L’impianto, inaugurato nel 1920, è intitolato a Giovanni Voltini, giocatore, dirigente e presidente dell’A.C. Crema dal 5 luglio 1972, un anno dopo la sua scomparsa; è totalmente in erba e può ospitare poco più di 4.000 spettatori.
In questo stadio giocano le loro partite casalinghe sia il Crema che la Pergolettese.

LA STORIA
La Società di Ginnastica Edmondo de Amicis, nata il 9 maggio del 1908 e presieduta dal professor Ottorino Antoniazzi, iniziò la sua attività sostenendo delle amichevoli e partecipando a piccoli tornei contro formazioni lodigiane, milanesi e trevigliesi.
Al termine della seconda guerra mondiale la squadra si tolse qualche soddisfazione, giocando tre stagioni in Serie B anche grazie alla presenza in rosa del campione del mondo nonché capitano Renato Olmi.
Dopo alti e bassi sotto forma di promozioni e retrocessioni, il 1 luglio del 2014 l’attuale A.C. Crema 1908 viene acquisita dal Presidente Enrico Zucchi il quale annuncia un piano triennale che prevede il ritorno in Serie D nella stagione 2016-17, obiettivo ampiamente raggiunto. A questo si aggiunge la creazione di Crema Academy, nata per sviluppare il settore giovanile attraverso istruttori qualificati e di primo livello.
Il Crema 1908 inoltre è anche una delle poche società cremasche ad aver meritato l’onorificenza della Stella al Merito Sportivo del CONI, una grandissima soddisfazione sia a livello agonistico che societario.

ROSA (età media (22 anni e 6 mesi)
Portieri: Ghidini Mirco (2003) – Pennesi Mirko (1989) – Ziglioli Luca (1994)
Difensori: Adobati Fabio (1988) – Baggi Alessandro (1994) – Biglietti Lorenzo (2001) – Dell’Aquila Marco (2001) – Forni Filippo Maria (1999) – Gerevini Riccardo (2000) – Otabie Bernard (2002)
Centrocampisti: Bignami Nicolò (2002) – Cariello Francesco (1998) – Guercio Davide (2001) – Laner Simon (1984) – Macalli Mattia (2002) – Mandelli Andrea (1997) – Mapelli Matteo (1997) – Pepe Alessandro (2001) – Poledri Manuel (2000) – Ruscitto Matteo (2002) – Viviani Matteo (2003)
Attaccanti: Bardelloni Emanuele (1990) – Campisi Stefano (2001) – Cocci Davide (2003) – Ferrari Nicola (1983) – Lekane Willian (1997) – Rossi Davide (1992) – Russo Francesco Pio (1999) – Salami Alessandro (2001)
Allenatore: Dossena Andrea (1981)

Rubrica a cura di
Stefano Benetazzo

Si riparte mercoledì 6, Crema-Desenzano la arbitra Gangi di Enna

Dopo la pausa natalizia riaproni i battenti della serie D, Sorbo & C. impegnati nella tana della capolista, gara trasmessa in diretta sui social del Desenzano Calvina

Turno infrasettimanale per la prima del 2021 della Serie D, che torna in campo mercoledì 6 Gennaio con le partite del 10° turno di andata.

Il Desenzano Calvina, dopo aver chiuso il 2020 con tre risultati utili consecutivi, affronta allo stadio Voltini il Crema di mister Dossena, che attualmente comanda la classifica del Girone B in coabitazione con Real Calepina, Seregno e Casatese.

Il fischio d’inizio è fissato alle ore 14.30.

Ad arbitrare l’incontro è il Signor Mauro Gangi di Enna, assistito dai Sigg. Matteo Lauri di Gubbio e Lorenzo Chillemi di Barcellona Pozzo di Gotto.

Il direttore di gara fa parte della CAN D dal 16 Settembre del 2018, data d’esordio in Serie D arbitro della gara Caravaggio-Ciserano.

In questa stagione (terza in serie D) il Sig. Gangi ha arbitrato 4 gare, ma quella del 6 Gennaio sarà la sua prima stagionale del Girone B.

La partita Desenzano Calvina – Tritium sarà trasmessa in diretta sui canali social Facebook e Youtube del Desenzano Calvina (@desenzanocalvina) a partire dalle ore 14:20 di mercoledì 6 Gennaio.

credits: Stefano Benetazzo

L’avversario di mercoledì: la Tritium

Una storia ultracentennale, cadute e risalite, la voglia di riemergere, di vincere e di sognare con entusiasmo, seguendo la Via del Cuore

Un bianco scudo sannitico bordato di azzurro, il Biscione e il castello di Trezzo sull’Adda sono i principali simboli che rappresentano i trezzesi, guidati in panchina da Mister Omar Nordi.

CAMPIONATO
La Tritium è reduce dalla sconfitta interna contro la Real Calepina per 3-2 e, al momento, il bilancio stagionale parla di una vittoria, due pareggi e cinque sconfitte, con nove gol segnati e quattordici subìti. A questo si aggiungono ben 19 ammonizioni.

CAPOCANNONIERI
Sono due i giocatori con più marcature in questo inizio di stagione: un difensore e di un attaccante, entrambi a quota due reti.
Si tratta di Lorenzo Caferri, fratello maggiore di Leonardo, esterno destro offensivo classe ’99, da quattro stagioni alla Tritium, risultato il migliore in campo nell’ultima partita disputata, nonostante il risultato non è stato a favore dei biancazzurri, e di Manuel Persone’, attaccante nato nel 1992 a Milano, facente parte della società trezzese dal 2019, cresciuto nel settore giovanile della Pro Sesto e con molta esperienza maturata sia in Serie C che in D con le casacche di Cuneo, Albinoleffe, Spal, Forlì, Derthona e Caravaggio.

STORIA
La società di Trezzo sull’Adda è stata fondata nel lontano 1908, per volontà di alcuni studenti della zona che diedero vita alla Società Ginnastica Tritium (quest’ultimo è il nome latino di Trezzo, ndr).
Negli anni sono stati molti i cambiamenti, le cadute e le risalite; non sono mancate le difficoltà, i fallimenti e i problemi economici ma, nonostante tutto, i biancazzurri sono riusciti a superare le avversità e a incanalarsi su un binario positivo, in special modo dal 2014 quando venne creata una nuova società denominata Associazione Sportiva Dilettantistica Tritium 1908, operativa però con il solo settore giovanile.
Nel giro di due anni i frutti sono risultati maturi per ricostituire anche la prima squadra, la cui guida tecnica venne affidata a Enrico Leoni il quale, però, si dimetterà a fine ottobre; al suo posto subentrerà Giorgio Gigli.
La stagione è eccellente, la squadra vince il girone di Prima Categoria ottenendo così il salto in Promozione.
L’anno seguente la Tritium ottiene quattro vittorie e quattro pareggi nelle prime otto giornate, risultati ritenuti insoddisfacenti dalla società che decide di cambiare guida tecnica: viene sollevato dall’incarico Paolo Rizzi, affidando l’incarico a Marco Sgrò. A fine campionato, i biancazzurri vengono promossi con una giornata di anticipo in Eccellenza. Sulle ali dell’entusiasmo la Tritium vola anche nel campionato successivo, ottenendo l’accesso alla Serie D dopo aver brillantemente superato i playoff contro l’Edmondo Brian.

L’ALLENATORE
Classe 1971, il tecnico piemontese vanta esperienze sulle panchine, tra le altre, di Sondrio e Pavia, Omar Nardi è stato giocatore nel ruolo di attaccante vestendo le maglie di Valenzana, Turris, Trento, Cittadella, Pavia, Legnano, Reggiana e Pergocrema ed è anche stato uno dei protagonisti in Serie D con le divise di Fanfulla e Casteggio Broni.
Ha iniziato la sua avventura sulla panchina della Tritium contro il Caavaggio.

ROSA (età media 23 anni e 1 mese)
Portieri:
Caprioli Marco (2001) – Cortinovis Simone (1996) – Miori Mirco (1995) – Rota Nicolò (2001) – Zanellato Niccolò (2001)
Difensori: Bertaglio Riccardo (1996) – Caferri Leonardo (2002) – Caferri Lorenzo (1999) – Della Volpe Matteo (1997) – Federico Luca (2002) – Gritti Andrea (1988) – Pagani Lorenzo (2002) – Raffaglio Francesco (1999) – Senes Matteo (2001) – Sidibe Paul Siaka (2002)
Centrocampisti: Alde’ Alessandro Maria (2000) – Aquilino Riccardo (2002) – Degeri Lorenzo (1992) – Di Bella Edoardo (2001) – Forlani Alberto (1997) – Mari Lorenzo (2001) – Marinoni Matteo (1988) – Motta Riccardo (2000)
Attaccanti: Artaria Luca Flavio (1991) – Colleoni Mattia (2001) – Guerrini Matteo (1998) – Lolli Nicolò (1994) – Persone’ Manuel (1992) – Valente Giulio (1992) – Zani Francesco (1995) – Zulli Riccardo (2000)
Allenatore: Nordi Omar (1971)

Rubrica a cura di
Stefano Benetazzo

Dylan Marin dirige Desenzano Calvina-Tritium

Il direttore di gara portogruarese è stato designato per l’ultima partita dell’anno, prima della sosta natalizia

Turno infrasettimanale che precede il Natale per la Serie D, che torna in campo mercoledì 23 dicembre con le partite del 9° turno di andata.

Il Desenzano Calvina, dopo l’incontro di domenica in trasferta contro il Ponte San Pietro, terminato 1-1, affronta tra le mura amiche la Tritium, reduce dalla sconfitta interna contro la Real Calepina per 3-2,

Il fischio d’inizio è fissato alle ore 14.30.

Ad arbitrare l’incontro è il Signor Dylan Marin della sezione di Portogruaro, assistito dai Sigg. Emanuele Zoccarato di Padova e Pier Guido Morsanuto di Portogruaro.

Il direttore di gara portogruarese fa parte della CAN D dal luglio del 2019.

In questa stagione Marin ha arbitrato Gravina-Puteolana 4-1 e Corticella-Fiorenzuola 1-5.

La partita Desenzano Calvina – Tritium sarà trasmessa in diretta sui canali social Facebook e Youtube del Desenzano Calvina (@desenzanocalvina) a partire dalle ore 14:20 di mercoledì 23 pv.

credits: Stefano Benetazzo

L’avversario di domenica: il Ponte San Pietro

Una storia con fondamenti svizzeri, uno stadio di qualità riconosciuto anche dall’UEFA e un certo Ferreira Pinto nel motore

La formazione di Mister Curioni, nonostante l’andamento fin qui non idilliaco, è pronta a dare battaglia sportiva per risalire la classifica.

CAMPIONATO
Una sola gioia da tre punti con l’unica vittoria stagionale nell’incontro casalingo contro il Seregno, un pareggio e cinque sconfitte sono il bottino fin qui ottenuto dal Ponte San Pietro in questo inizio di campionato.
La squadra ha sempre messo a segno almeno una rete in tutte le partite, con sette gol realizzati di cui uno su rigore, ciò significa che in fase offensiva è sempre presente e pericolosa ma, come contraltare, spiccano anche le dodici reti incassate (con due penalty), un dato da tenere in considerazione e su cui lavorare per migliorare. A livello statistico, trovano posto diciotto ammonizioni ed una espulsione.

CAPOCANNONIERI
Al momento sono due i capocannonieri della formazione; Adriano Ferreira Pinto e Chinaecherem Ibe. Il primo è una vecchia conoscenza del calcio professionistico, avendo militato in Serie A con la casacca dell’Atalanta mentre Ibe è una seconda punta di origini nigeriane che, nonostante la giovane età, ha già un bagaglio importante alle spalle avendo giocato, tra le altre, nella Cremonese, nel Legnano e nel Villafranca.

L’ALLENATORE
Giacomo Curioni, ex giocatore cresciuto calcisticamente nelle file del Como, ha militato nel Brescello, nella Canzese, nel Renate, nel Turate, e nell’Insubria Caronnese, terminando la carriera nell’Aurora Seriate; dopodiché ha iniziato la professione di allenatore nell’Arcellasco in Promozione, per poi passare alla formazione Juniores del Lecco. Dal 2016 al 2019 invece guida il Ponte San Pietro prima di trasferirsi alla Virtus Ciserano, dove rimane una sola stagione.
Ritorna al Ponte San Pietro lo scorso 24 novembre, subentrando all’esonerato Giuliano Melosi, prendendo la squadra ultima in classifica ad un solo punto, frutto di un pareggio e quattro sconfitte, con l’intento di risalire la classifica in breve tempo.

IL VETERANO
Adriano Ferreira Pinto, centrocampista-attaccante brasiliano classe ’79, è attualmente il giocatore in rosa più “vecchio” ma che può vantare una notevole esperienza maturata sui campi della massima serie professionistica.
Dagli inizi nell’União São João all’arrivo in Italia, nel Lanciano, dove comincia a far intravedere le sue qualità, che non passano inosservate; difatti viene ingaggiato dal Perugia che lo fa esordire in Serie B nel 2004 contro il Crotone, prima di continuare la carriera nel Cesena.
Ma è nell’Atalanta che mostra tutto il proprio bagaglio, sotto la guida di Stefano Colantuono che aveva già avuto con il club umbro; in sette anni segna una quantità industriale di reti, giocando un ottimo calcio. Probabilmente è il periodo migliore vissuto sul rettangolo verde da Ferreira Pinto che, una volta chiusa l’esperienza orobica, si trasferisce al Varese e da qui al Lecce fino ad approdare, nel 2014, al Ponte San Pietro.

STADIO
L’impianto dedicato a Matteo Legler, imprenditore tessile di origine svizzere che sdoganò il calcio in queste zone, può ospitare fino a duemila spettatori ed è uno stadio di primo livello, che risponde anche ai requisiti richiesti dall’UEFA, comprensivi dell’illuminazione a led di nuova realizzazione.
Proprio per questo motivo l’Atalanta, a inizio stagione, aveva scelto questo stadio come riserva – in caso di indisponibilità del Gewiss Stadium – per ospitare gli allenamenti delle avversarie europee presenti nel girone D di Champions quali Liverpool, Ajax e Midtylland. Difatti i regolamenti internazionali richiedono che la società ospitante metta a disposizione degli avversari il proprio stadio per l’allenamento di rifinitura e, in automatico, deve anche designare uno stadio di riserva qualora l’impianto principale risulti indisponibile.
La scelta quindi della formazione orobica è caduta sul “Matteo Legler”, stadio chiamato anche “Wembley” e che aveva ospitato, nel 1970, la coppa “Ottorino Barassi”, disputata tra il il Ponte San Pietro e gli inglesi dell’Enfield.

STORIA
La società è stata fondata nel lontano 1910 da alcuni studenti della zona assieme ad un gruppo di operai svizzeri impiegati alla ditta Legler con la denominazione di Società Sportiva Vita Nova, il cui primo presidente risulta essere Matteo Legler.
Durante tutti questi anni, caratterizzati da promozioni e retrocessioni ma anche da vari trofei conquistati, ha mutato denominazione molteplici volte: da Società Sportiva Vita Nova è passata a Società Sportiva Pro Ponte nel periodo fascista, per poi assumere il nome di Unione Sportiva Ponte San Pietro.
Nel 2007 il nome muta ancora in Associazione Calcistica Ponte San Pietro-Isola, meglio noto come Pontisola, che mantenne fino allo scorso anno, quando assunse la denominazione di Associazione Calcistica Ponte San Pietro.
Ultimo, ma non meno importante: dal 2018, la società è il primo “Centro di Formazione Atalanta” riconosciuto ufficialmente grazie ad un importante accordo tra i rispettivi settori giovanili. 

ROSA (età media 20 anni e 3 mesi)
Portieri: Nozza Bielli Lorenzo (2002) – Pagno Andrea (2001)
Difensori: Alborghetti Mattia (1998) – Becherini Marco (2003) – Costa Marco (1997) – Kritta Marwane (2002) – Mara Nicholas (1994) – Zambelli Lorenzo (2001) – Zenoni Nicola (2001) – Zonca Alessandro (2003)
Centrocampisti: Brignoli Simone (2000) – Burato Andrea (1990) – Mandelli Lorenzo (1998) – Monaco Valentino (2003) – Rota Luca (2001)
Attaccanti: Bonelli Andrea (1998) – Capelli Andrea (1999) – Ferrari Alex (2002) – Ferreira Pinto Adriano (1979) – Ibe Chinaecherem (1998) – Merati Stefano (2001) – Milesi Stefano (2002) – Perego Davide (1998) – Travellini Nicola (2000) – Wahab Edoardo (2002)
Allenatore: Curioni Giacomo (1981)
(fonte: acpontesanpietro.it)

Rubrica a cura di
Stefano Benetazzo

Davide Albano dirige Ponte San Pietro-Desenzano Calvina

L’arbitro veneziano, neo promosso nella CAN D, dirigerà la partita di campionato di domenica tra i gardesani e bergamaschi

Domenica 20 dicembre si torna in campo, per disputare la partita dell’ottavo turno di andata del campionato di Serie D, girone B.

Si gioca alle ore 14.30 allo stadio “Matteo Legler”, ubicato in via Trento e Trieste 20 a Ponte San Pietro, in provincia di Bergamo.

Ad arbitrare l’incontro sarà il Signor Davide Albano della sezione di Venezia, il quale sarà assistito dai Sigg. Cosimo Schirinzi di Casarano e Gianmarco Spagnolo di Lecce.

Davide Albano, visto l’ottimo andamento mostrato sui campi nelle scorse stagioni, è stato promosso alla CAN D nell’estate del 2020, assieme a Mattia Drigo della sezione di Portogruaro.

Per il direttore di gara si tratta della terza partita in Serie D in questa stagione dopo Montevarchi- Cannara alla prima giornata e Fossano – Varese alla quinta.
Per il Sig. Davide Albano è la prima volta, in carriera che arbitra una partita sia del Desenzano Calvina che del Ponte San Pietro.

credits: Stefano Benetazzo