Nel weekend una vittoria e un pareggio per la Juniores

Il Desenzano Calvina squadra Junior gioca con una squadra di Amatori al venerdì sera (0-0), poi al sabato travolge 5-1 il Leno

Come da tattica di mister Ugolini per dare il maggior numero di minutaggio ai componenti di una rosa molto ampia, la squadra Juniores nel week end gioca al venerdì sera contro Calcio Amatori Solferino e replica con un altra formazione al sabato contro i pari età del Leno.

Un pareggio a reti inviolate al venerdì contro una squadra ben assestata in campo e con elementi “adulti” di grande valore (potrebbe disputare comodamente una seconda categoria), i ragazzi di mister Ugolini si applicano in una partita molto intensa.
Le condizioni meteo proibitive fanno modo di mettere in gioco gli accorgimenti adottati dallo staff tecnico in situazioni simili. Alla prima uscita infatti, al cospetto della Juniores Sirmione, il Desenzano Calvina non era uscita dal campo a testa alta, ma il paziente lavoro di mister Ugolini, dà i frutti sperati. La squadra biancoazzurra interpreta al meglio la situazione climatica e malgrado sia mancato il gol, codifica al meglio gli schemi da adottare in situazioni di questo tipo.

Questa Desenzano Calvina piace in condizione di “non possesso”, un’interpretazione alla quale partecipano con molto fervore anche Franzolin, Margarise e Offreda schierati in attacco. Piace anche la recita in fase agonistica rivelandosi molto combattiva in tutti i reparti per nulla intimoriti dagli avversari tutti con provata esperienza.
La squadra gioca per tutta la gara al meglio provando schemi e situazioni di gioco a lungo studiati nei minimi dettagli in allenamento, ma quello che lascia ben sperare in vista del campionato, è la condizione atletica dimostrando di tenere tutti i novanta minuti a ritmi altissimi.

Sabato invece, il Desenzano Calvina bis travolge i pari età del Leno con il risultato di 5-1.
Contro una squadra ben strutturata dal punto di vista fisico, il Desenzano Calvina subisce il gol dopo appena 15 minuti sugli sviluppi di un calcio da fermo dalla fascia laterale.
La squadra biancoazzurra stenta per tutto il primo tempo non interpretamdo al meglio le disposizioni e concedendo agli avversari qualche uscita palla al piede di troppo. Leggermente meno organizzata rispetto alla squadra vista il giorno prima, i gardesani però dimostrano di avere nelle corde molto agonismo e la giusta aggressività agonistica.
Nel secondo tempo, disposti contro vento, i ragazzi di mister Ugolini mostrano il giusto volto e in rimonta prima pareggiano con Ricciardi al 10′, poi passano in vantaggio cinque minuti dopo grazie al gol di Treccani.
Da quel momento, ritrovato gol e morale, i gardesani giocano in scioltezza e trovano lo spunto per la goleada con Ricciardi, Uzeir e Salamini.

Nelle fila del Desenzano hanno giocato venerdì contro Calcio Amatori Solferino: Magri; Silva, Lelo (46’ Chiari), Sposato (75’ Vicentini), Alberti (46’ Tosi); Moio, Vicentini (60’ Alberti) Dimitrov; Malgarise, Offreda; Franzolin.

Questa invece la formazione schierata da mister Ugolini sabato contro Leno: Magri (46’ Bolzoni); Treccani, Tonani, Mazzurega, Llapushi; Uzeir, Balduchelli, Sposato (30’ Dimitrov; 60’ Moio); Iossa, Ricciardi; Salamini.

Di seguito il contributo filamto della fasi salienti della partita Desenzano Calvina – Leno

Fiocco rosa in casa Desenzano Calvina

E’ nata Teodora Franchi, figlia di Stefano attaccante della Prima Squadra

Nella serata di ieri lunedì 29 Settembre 2020, è venuta alla luce Teodora Franchi, figlia dell’attaccante del Desenzano Calvina Stefano Franchi e della moglie Michela. Una bellissima notizia che ha riempito di gioia tutto l’ambiente biancoazzurro.

La neonata e la mamma stanno bene e presto potranno tornare a casa. A tutta la famiglia vanno le più sincere congratulazioni da parte dei compagni di squadra, staff, dirigenti e tifosi del Desenzano Calvina.

Un pari senza reti tra Desenzano Calvina e Casatese

Non basta la forza agonistica degli uomini di mister Florindo per avere ragione di una Casatese che dimostra in campo tutto il proprio valore

La prima del Desenzano Calvina non porta in cassaforte quanto sperato. Un solo punto frutto di un pari senza reti che non soddisfa mister Florindo ma che invece l’allenatore della Casatese conserva come un punto guadagnato. Tricarico infatti riconosce a fine gara tutto il valore della squadra gardesana elogiandone tutti i reparti. Il Desenzano Calvina non sfrutta le occasioni del primo tempo per poter vincere la partita e nella ripresa, dopo un lungo periodo con il freno a mano tirato, prova a cambiare qualcosa ma non riesce ad imporre quel potere offensivo che avrebbe potuto dare un volto diverso alla gara.
Dopo un avvio di partita tutto di marca desenzanese dove il gol è davvero mancato per un soffio, la Casatese prova a farsi minacciosa con intensità solo negli ultimi minuti di pri mo tempo, eccezion fatta per un palo colpito da Isella al 17′. Nel secondo tempo al Desenzano Calvina manca un po’ la lucidità nel “giro palla” , e la messa in opera dei palloni lanciati in avanti non dà i frutti sperati, la mossa infatti non rientra nelle corde delle tattiche di mister Florindo ma contro un avversario chiuso nella propria metà campo altro non si poteva fare. Il Desenzano Calvina forza quindi la manovra e di contro la Casatese al battesimo in serie D, mostra di essere una buona squadra respingendo colpo su colpo i tentativi biancoazzurri.

DESENZANO CALVINA – CASATESE 0-0
DESENZANO CALVINA: Sellitto, Turlini, Zanolla (dal 34’st. Perotta), Cazzamalli, Ruffini, Sorbo, Crema (dal 25’st. Gubellini), Luca Ruffini, Recino, Mauri (dal 14’st. Franchi), Franzoni (dal 25′ st. Palmieri). Allenatore Michele Florindo
CASATESE: Ferrara, Sordillo, Frigerio, Baldan, Perego, Bello, Sassella (dal 25’st. Mandelli), Pennati (dal 40’st. Gambazza), Fall (dal 28’st. Crea), Isella, Sala (dal 45’st. Petronelli). Allenatore Danilo Tricarico.
ARBITRO: Francesco Gai di Carbonia (Davide Nurchi di Alghero e Martino Fadda di Carbonia)
AMMONITI: Sorbo, Mauri, Zanolla, Marco Ruffini e Palmieri (Desenzano Calvina); Mandelli e Sordillo (Casatese).
NOTE: Pubblico pagante 180 spettatori nelle norme imposte dal DPCM anti covid. Calci d’angolo: 8-7 per Desenzano Calvina

Il Desenzano si schiera in campo in maglia nera, la terna è vestita di azzurro e quindi le nuove maglie si sfoggeranno in un’altra occasione.
La predisposizione tattica imposta da mister Florindo è con un 4-3-1-2 con Franzoni trequartista a beneficio dei due avanti Mauri e Recino. Più indietro Zanolla, Marco Ruffini, Sorbo e Turlini sulla linea difensiva con Cazzamalli alla funzione di playmaker e la coppia Crema – Luca Ruffini interni di centrocampo.
Casatese con Ferrari in porta Sordillo e Frigerio sugli esterni con Perego e Bello difensori centrali. A centrocampo Tricarico pone Baldan in regia assistito da Sassella e Pennati, in avanti Fall, Isella e Sala.
L’avvio è guardingo per entrambe le squadre. Ci prova Recino con un colpo di testa in avvio, ma l’ocasione più grossa capita alla squadra ospite. Sono passati 17 minuti quando Isella di testa sfrutta un’uscita fuori tempo di Sellitto per inzuccare la palla mandandola a sbattere sopra l’incrocio dei pali.
Al 17′ il Desenzano Calvina effettua una ripartenza folgorante che porta Mauri in area in ottima posizione il quale, invece di provare il tiro allarga per Recino che dal limite dell’area prova la botta che incoccia contro un avversario. Gli avanti gardesani reclamano un tocco di mano non visto però dal direttore di gara.
Due minuti dopo Mauri con una serpentina si fa spazio e prova la battuta angolata che il portiere Ferrara sventa distendendosi in tuffo sulla sua destra.
Dopo il 35′ il Desenzano Calvina si rende pericoloso in tre distinte occasioni. Prima Franzoni sfondera una sciabolata da limite che il portiere Ferrara devia in calcio d’angolo con un volo sotto la traversa, poi Cazzamalli dall’area piccola fallisce la correzione in rete. Infine Crema, da un cross dalla destra colpisce di testa da due passi con poca convinzione e la palla termina sul fondo. Il Desenzano Calvina spinge sull’acceleratore e ci vuole tutta la spericolatezza del portiere della Casatese Filippo Ferraro per sventare in uscita due volte su Franzoni in ottima posizione per la battuta a rete.
Gli ospiti mettono nuovamente la testa fuori dalla loro metà campo al 41′ quando da un calcio d’angolo di Sala, Isella smarcato sul disco del rigore tenta la battuta a rete di prima intenzione una conclusione che termina altissima sopra la traversa.
La prima parte di gara finisce con una Casatese più propositiva che si sporge spesso in avanti.


Nel secondo tempo le due squadre rientrano senza adoperare nessun cambio, ma al 14′ Florindo sostituisce Mauri con Franchi nel tentativo di vivacizzare la manovra. Al 17′ una travolgente azione di Luca Ruffini sulla sinistra crea scompiglio nella difesa ospite, il suo cross dalla linea di fondo a rientrare è pronto per Franchi per la battuta a rete da distanza ravvicinata, ma la smanacciata di Ferrara vanifica l’ottimo lavoro svolto dal centrocampista bresciano.
Sul ribaltamento di fronte Sellitto si oppone sul primo palo ad un sinistro in digonale di Fall in penetrazione dalla destra.
Al 19′ una spettacolare rovesciata di Recino dal limite dell’area viene deviata in angolo da un tocco della difesa ospite, un bel gesto atletico che avrebbe meritato maggior gloria. La squadra ospite in avanti si muove bene ma trova sempre una attenta difesa del Desenzano Calvina e per la conclusione devono sperare nei calci piazzati. Il più pericoloso di questi al 22′, trova Sellitto pronto alla parata.
Florindo vuole la sua squadra più offensiva e al 25′ effettua un doppio cambio: fuori Crema e Franzoni, dentro Gubellini e Palmieri. La cosa riesce per qualche minuto poi la squadra di casa va un po’ in affanno. La Casatese infatti si porta sempre in avanti con maggiore frequenza costringendo Sorbo e compagni a chiudersi nella propria metà campo per tentare di colpire con delle ripartenze.
Nel recupero il Desenzano Calvina trova la trama giusta per sbloccare il risultato in “zona Cesarini”, ma la conclusione di Gubellini su assit di Franchi viene deviata in angolo. Era l’ultima azione della partita, sulla rimessa dalla bandierina l’arbitro sig. Gai di Carbonia fischia la fine dell’incontro per un pareggio a reti inviolate che lascia un po’ di amaro in bocca.

Una terna sarda per Desenzano Calvina – Casatese

Per la prima di campionato serie D Girone B, il designatore affida la direzione dell’incontro al Sig. Francesco Gai

Per la partita Desenzano Calvina – Casatese in programma allo Stadio “Tre Stelle” di Desenzano del Garda il 27 Settembre 2020, è stato designato alla direzione della gara il Sig. Francesco Gai di Carbonia.
Il direttore di gara sarà coadiuvato dagli assistenti Sig. Davide Nurchi di Alghero e Sig. Martino Fadda di Carbonia.

La partita, valida per la prima giornata del campionato di Calcio Serie D Girone B, avrà inizio alle ore 15.

Per il Sig. Francesco Gai quella di domenica sarà la sua 15^ direzione in serie D, ma incontra le due squadre per la prima volta nel suo percorso professionale.

La partita sarà disputata a cancelli aperti.
Per la prelazione dei biglietti clicca qui

L’avversario di domenica: la Casatese

La squadra che il Desenzano Calvina affronta alla prima giornata è una neopromossa, ma nel precampionato ha dimostrato di poter dire la sua anche in Serie D

La Casatese si affaccia quest’anno al campionato di Serie D.
La squadra di mister Danilo Tricarico, neo-promossa in categoria, dimostra nel precampionato di avere tutti i meccanismi giusti e in virtù del mercato messo in atto, ha tutte le carte in regola per essere una delle sorprese del campionato.
La Casatese, squadra reduce nella scorsa stagione dall’accoppiata Coppa Italia Lombardia-Campionato, è disegnata da Tricarico con un 4-3-3 pronto a sfruttare la velocità di Fall, il dinamismo del duo Sassella-Crea e i calci piazzati.

Questa la rosa della squadra del Presidente Gianni Sassella:
PORTIERI: Cristini, Ferrara, Martignoni.
DIFENSORI: Bello, Alessio Frigerio, Federico Frigerio, Gambazza, Ippolito, Morganti, Perego, Sordillo.
CENTROCAMPISTI: Baldan, Cerrina Feroni, D’Alessandro, Mandelli, Morlandi, Pennati, Petronelli, Sala, Sassella.
ATTACCANTI: Ciceri, Crea, Fall, Isella, Maggi, Pontiggia, Stefanoni.


LA STORIA DELLA CASATESE
L’Unione Sportiva Dilettantistica Casatese affonda le sue radici nel 1935 a Casatenovo (Lecco) quando viene fondata con la denominazione di Associazione Sportiva Casatese.
Con i colori bianco e rossi, nel 1945 disputa il primo campionato ufficiale, dopo un rodaggio in competizioni locali soltanto un anno dopo, nella stagione 1946/47, la Casatese conquista la promozione in Serie C, una meteora perchè l’anno seguente subisce l’onta delle retrocessione.

Da lì il via ad una serie di campionati nelle serie minori lombarde, fino alla vittoria del campionato di Promozione nel 1978, che apre alla Casatese le porte della Serie D, l’Eccellenza ancora non era nel panorama calcistico dilettantistico.

Dopo una stagione di transizione, arriva anche la promozione in C2, conquistata nel 1980.
In seguito alla prima salvezza, però, i biancorossi retrocedono nuovamente in Serie D nel 1982, ma la dirigenza della società decide di non iscriversi al campionato.

Dopo un anno d’inattività, un gruppo di industriali, commercianti e cittadini di Casatenovo decide di far ripartire la storia biancorossa dall’ultimo gradino del calcio: il campionato di Terza Categoria.
Correva l’anno 1983/84.

La Casatese riesce a risalire molto rapidamente: dopo la vittoria in campionato ottenuta al primo tentativo infila una serie di ottimi campionati che la portano in Seconda Categoria e nel 1988 approdano in Prima Categoria.

Negli anni successivi, la storia della società racconta di una serie di buone stagioni che, tra occasionali retrocessioni e meritate promozioni, la conducono al campionato di Eccellenza, nel quale milita dalla stagione 2015/16, passando prima dall’unione nel 2010 col Rogoredo, società di puro settore giovanile, da cui la variazione della denominazione in USD CasateseRogoredo.
Nella stagione 2018/2019 in Coppa Lombardia di Eccellenza si china solo al Varese in finale conquistando un secondo posto di tutto rispetto. Si rifà l’anno successivo conquistando la Coppa Lombardia di Eccellenza e vincendo il campionato che le spalanca le porte della Serie D.
Il resto è storia attuale.