Desenzano Calvina corsara a Olginate

Gardesani vittoriosi di misura sul campo della Brianza Olginatese , il gol di Andrea Franzoni regala tre punti importanti

La nuova maglia arancione porta bene al Desenzano Calvina, che vince in trasferta per uno a zero sul campo della Brianza Olginatese grazie alla rete di Andrea Franzoni al dodicesimo della ripresa, conquistando tre punti importanti che permettono alla squadra di Mister Michele Florindo di consolidare la seconda posizione a quota ventitre punti, ad una sola lunghezza dall’Arconatese capolista.

Numerose le occasioni create dai gardesani, che hanno colpito anche una traversa sempre con Andrea Franzoni mentre nel finale Gerevini non è riuscito a superare Colnago dagli undici metri, rigore che avrebbe chiuso la contesa con qualche minuto di anticipo sul fischio finale.

Il prossimo appuntamento vedrà il Desenzano Calvina impegnato allo stadio “Tre Stelle”, dove ospiterà la Casatese dell’ex biancazzurro Giorgio Recino, domenica 21 novembre, alle ore 14.30.

TABELLINO
BRIANZA OLGINATESE-DESENZANO CALVINA 0-1 (pt 0-0)
RETE
: 12’ st Franzoni (DC)
BRIANZA OLGINATESE (4-1-3-2): Colnago; Guanziroli, Viganò, Redaelli (34’ st Tarasco), Brini; Cavagna (36’ st Crema); Belingheri (25’ st Corbetta), Ekuban, Panzetta; Duguet (19’ st Speziale); Del Re (10’ st Citterio). A disposizione: Colombo, Bernacchi, Ruggeri, Fischetti. Allenatore: Giovanni Arioli
DESENZANO CALVINA (4-2-3-1): Sellitto; Agazzi (38’ st Turlini), Boscolo Berto, Giani, Perotta (16’ st Pinardi); Ricozzi, Carta (16’ st Munaretto); Campagna, Franzoni (37’ st Forlani), Ruffini; Aliu (44’ pt Gerevini). A disposizione: Rovelli, Cusati, Malandrino, Ricciardi. Allenatore: Michele Florindo
ARBITRO: Leonardo Tesi di Lucca; assistenti Thomas Storgato di Castelfranco Veneto e Giovanni Pandolfo di Castelfranco Veneto
AMMONITI: 22’ pt Ruffini (DC), 31’ pt Carta (DC), 37’ pt Guanziroli (BO), 46’ pt Boscolo Berto (DC), 7’ st Belingheri (BO), 9’ st Agazzi (DC), 11’ st Redaelli (BO), 16’ st Giani (DC), 36’ st Panzetta (BO), 46’ st Viganò (BO)
ESPULSI: nessuno
CORNER: 2-8 in favore del Desenzano Calvina
RECUPERO: 4’ + 5’
NOTE: infortunio all’intervallo per l’assistente dell’arbitro, nella ripresa a fungere da guardalinee i due team manager

CRONACA
Due avvicendamenti rispetto allo scorso turno per Mister Michele Florindo, cheinserisce Boscolo Berto al centro della difesa al posto di Munaretto, affiancando capitan Giani mentre gli esterni sono Agazzi e Perotta. L’altro cambiamento riguarda Marangon, sostituito da Carta, che torna ad occupare il ruolo di playmaker assieme a Ricozzi, con Franzoni interno di trequarti a fianco di Campagna e Ruffini.
In avanti, il cannoniere della squadra Aliu.

La Brianza Olginatese invece viene schierata in campo dall’allenatore Giovanni Arioli con un 4-1-3-2 dove la linea difensiva è composta da Guanziroli e Brini ai lati con il duo centrale composto da Viganò e Redaelli.
Cavagna agisce da centromediano alle spalle di Belingheri, Ekuban e Panzetta mentre in avanti Duguet spazia su tutto il fronte d’attacco assieme all’attaccante Del Re.  

Subito propositivo il Desenzano Calvina che dopo appena trenta secondi trova la prima conclusione della partita con Perotta, tiro insidioso deviato in calcio d’angolo dalla difesa bianconera.
I gardesani appaiono combattivi, giocando totalmente nella metà campo avversaria e sfiorando il vantaggio al sesto minuto, quando la punizione di Ricozzi – decretata per fallo di Belingheri su un incisivo Perotta – dal lato destro rispetto al portiere passa tra una selva di gambe, fino ad arrivare sui piedi di Agazzi il quale prova il tiro, deviato in corner nonostante le recriminazioni per un possibile tocco di mano.

Bellissima l’azione messa in scena dai biancazzurri all’undicesimo minuto, con Aliu che scatta AL 3 sulla sinistra sul filo del fuorigioco, liberandosi di Guanziroli, entra in area di rigore, alza lo sguardo per servire l’accorrente Franzoni il quale salta Redaelli e conclude a porta vuota, ma la fortuna non lo assiste in quanto il pallone incoccia sulla traversa, ritornando sul rettangolo verde.

Ancora pericolosi i ragazzi di Mister Michele Florindo, con Luca Ruffini vicinissimo al gol al minuto numero ventotto; il tiro è preciso ma il portiere avversario Colnago riesce a respingere di piede in calcio d’angolo, replicando successivamente al tiro dalla bandierina di Ricozzi e alla conclusione del solito Franzoni, il cui tiro viene parato in due tempi dall’estremo difensore bianconero.
Il portiere avversario ancora sugli scudi al 38’ quando intercetta il tiro a botta sicura di Perotta indirizzato in porta.

La prima frazione di gioco si chiude sullo 0-0, con numerose occasioni per il Desenzano Calvina, che nella ripresa deve fare a meno di Aliu, costretto ad uscire per un problema fisico e sostituito da Gerevini, con Franzoni spostato nel ruolo di prima punta.

Intervallo più lungo del previsto per un infortunio occorso ad uno degli assistenti, con la terna arbitrale formata dall’arbitro e dai rispettivi team manager che fungono da guardalinee per il secondo tempo della partita.

Il leit motiv è sempre il medesimo, con i gardesani che fanno la partita andando vicinissimi al gol al sesto minuto con un preciso colpo di testa di Gerevini intercettato in parata bassa da Colnago; quando non ci arriva invece l’estremo difensore bianconero, ci pensa la difesa a respingere le incursioni avversarie.

Spingendo sempre di più sull’acceleratore, il Desenzano Calvina sblocca la partita al dodicesimo minuto: Luca Ruffini ruba palla sulla trequarti a capitan Panzetta, entra in area di rigore e nell’intento di saltare più avversari, il pallone viene deviato sui piedi di Andrea Franzoni, lesto a trovare la via della rete e a portare in vantaggio i suoi.

La girandola dei cambi permette da una parte di essere più incisivi in fase offensiva per pervenire al pareggio e dall’altra di difendere il risultato, anche se al quarantasettesimo il Desenzano Calvina potrebbe raddoppiare con il calcio di rigore conquistato da Turlini, atterrato in area da Viganò ma il tiro di Gerevini viene respinto da Colnago, bravo il minuto successivo nel controllare una conclusione insidiosa di Campagna, che sfiora la trasversa prima di concludere la sua corsa sul fondo.

Stefano Benetazzo

Desenzano-Breno, ritmo e intensità infiammano il derby

Al vantaggio camuno nel primo tempo di Tanghetti con un tiro angolato replica Aliu con un colpo di testa nel secondo tempo per l’1-1 finale

Termina in parità il derby bresciano tra il Desenzano Calvina e il Breno, con gli ospiti in vantaggio al 40’ minuto con il bel tiro di Tanghetti pareggiato dopo sei minuti della ripresa dal colpo di testa di Aliu.

Le due squadre si sono fronteggiate a viso aperto, battagliando in special modo nella parte centrale del campo per provare ad impensierire le retroguardie ma il punteggio è rimasto invariato, con l’1-1 portato fino al fischio finale nonostante gli arrembaggi provati da entrambe le squadre.

TABELLINO
DESENZANO CALVINA-BRENO 1-1 (pt 0-1)
RETI
: 40’ pt Tanghetti (B), 6’ st Aliu (DC)
DESENZANO CALVINA (4-2-3-1): Sellitto; Agazzi, Munaretto, Giani (43’ st Boscolo Berto), Perotta (30’ st Pinardi); Campagna, Ricozzi (15’ st Carta); Franzoni, Marangon (18’ st Gerevini), Ruffini; Aliu. A disposizione: Rovelli, Turlini, Cusati, Malandrino, Forlani. Allenatore: Michele Florindo
BRENO (4-2-3-1): Tota; Nolaschi, Brancato, Tagliani, Ndiour (22’ st Negretti); Sampietro (29’ st Cicciù), Cristini (22’ st Mondini); Mauri, Goglino (36’ st Gasperoni), Melchiori; Tanghetti. A disposizione: Serio, Perez Blanco, Wojdyla, Pelamatti, Cavallari. Allenatore: Mario Tacchinardi
ARBITRO: Gabriele Restaldo di Ivrea; assistenti Luca Degiovanni di Novi Ligure e Ettore Walter Isolabella di Novi Ligure
AMMONITI: 35’ pt Aliu (DC), 42’ pt Ricozzi (DC), 8’ st Tagliani (B), 21’ st Melchiori (B), 26’ st Goglino (B), 39’ st Giani (DC), 50’ st Campagna (DC)
ESPULSI: nessuno
CORNER: 6-7 in favore del Breno
RECUPERO: 2’ + 5’

CRONACA
Medesimi giocatori per il Desenzano Calvina, con Mister Michele Florindo che conferma quasi tutti i titolari scesi in campo nello scorso turno, con l’unico avvicendamento targato Marangon al posto di Carta.
La linea difensiva a quattro elementi vede Agazzi e Perotta esterni bassi, con Munaretto e capitan Giani centrali a protezione di Sellitto; doppio playmaker con Campagna e Ricozzi alle spalle di Franzoni, il rientrante Marangon e il folletto Ruffini sulla trequarti e con il capocannoniere Aliu in avanti.

Mister Mario Tacchinardi schiera invece il Breno con un modulo a specchio, dove Brancato e capitan Tagliani agiscono da centrali, affiancati da Nolaschi sulla destra e Ndiour a sinistra; a centrocampo agiscono Sampietro e Cristini mentre sulla trequarti trovano posto l’ex Mauri, Goglino e Melchiori, pronti a supportare Tanghetti.

Partenza incisiva del Breno, che nei primi quindici minuti gioca prevalentemente nella metà campo avversaria, provando a impensierire Sellitto in special modo con alcuni calci da fermo che però non impensieriscono il portiere gardesano.

Il Desenzano Calvina prova a prendere le misure agli avversari, facendo sentire il proprio peso in special modo nel reparto offensivo con un bel tiro di Marangon che meriterebbe maggior fortuna invece di terminare largo rispetto alla porta difesa da Tota.

Un pericolo per parte alla mezz’ora: un insidioso tiro dal limite di Goglino deviato in calcio d’angolo si contrappone ad un bel colpo di testa di Marangon in area di rigore ma, nonostante l’elevazione, il pallone non scende abbastanza da insidiare l’estremo difensore camuno.

Il derby bresciano si sblocca al 40’ quando Goglino dialoga sulla trequarti campo con Tanghetti, quest’ultimo riceve il pallone e lascia partire un tiro di sinistro angolatissimo sul quale nulla può Sellitto proteso in tuffo.

La ripresa giova ai gardesani che dopo sei minuti pervengono al pareggio con il colpo di testa di Aliu, praticamente da dentro la porta: lo steso attaccante intercetta un pallone sulla trequarti, scarica su Franzoni sulla destra e corre in area per ricevere il cross del compagno, che arriva puntuale, pronto solo da essere spinto in rete per il gol del pareggio.

Il Breno cerca di non farsi sopraffare dall’agonismo dei gardesani, tornando ad impensierire Sellitto con un tiro da distanza ravvicinata di Melchiori al 17’ minuto sul quale l’estremo difensore biancazzurro si oppone con un ottimo riflesso.

Le due squadre pressano molto in special modo nella parte centrale del campo, dandosi battaglia per provare a scardinare le rispettive difese ma, nonostante gli sforzi profusi, il risultato non cambia più.

Il derby bresciano tra il Desenzano Calvina e il Breno si conclude in parità per 1-1.

Il prossimo appuntamento del Desenzano Calvina è in calendario per domenica 14 novembre, alle ore 14.30, con la sfida in casa della Brianza Olginatese.

Stefano Benetazzo

Desenzano fermato da Ziglioli e da un generoso rigore

I gardesani pareggiano 1-1 sul campo del Crema una partita con numerose occasioni da gol, sventate solo dalla bravura del portiere avversario

Il Desenzano Calvina si conferma capolista del girone B  in vetta solitaria, nonostante il pareggio esterno sul campo del Crema, ma con Sangiuliano sconfitto 2-0 a Castellanza e Casatese fermata a Breno

Il Desenzano Calvina, più volte vicinissimo alla vittoria, torna dalla trasferta cremasca con un solo punto che non intacca però la testa della classifica; la rete di Luca Ruffini al 40’ del primo tempo viene pareggiata dal calcio di rigore di Ferretti al 14’ della ripresa anche se numerose sono state le occasioni e i pericoli portati dalla formazione di Mister Florindo alla retroguardia avversaria.

TABELLINO
CREMA-DESENZANO CALVINA 1-1 (pt 0-1)
RETI
: 40’ pt Ruffini (DC), 14’ st rig. Ferretti (C)
CREMA
 (4-3-3): Ziglioli; Cerri, Ruffini, Forni, Stanzione; Bassoli (16’ st Bignami), Oduamadi, Poledri; Cocci, Ferretti, Rinaldini (31’ st Valenti). A disposizione: Pennesi, Siciliano, Viviani, Costabile, Ruscitto, Meleqi. Allenatore: Stefano Bellinzaghi
DESENZANO CALVINA (4-2-3-1): Sellitto; Agazzi, Munaretto, Giani, Perotta (44’ st Turlini); Carta (23’ st Pinardi), Ricozzi; Campagna, Franzoni, Ruffini; Aliu. A disposizione: Rovelli, Malandrino, Boscolo Berto, Ricciardi, Cusati, Marangon, Gerevini. Allenatore: Michele Florindo
ARBITRO: Edoardo Manedo Mazzoni di Prato; assistenti Salvatore Damiano e Trapani e Francesco Bentivegna di Agrigento
AMMONITI: 37’ st Perotta (DC), 41’ st Ruffini (DC)
CORNER: 3-9 in favore del Desenzano Calvina
RECUPERO: 0’ + 2’

CRONACA
Esordio da prima della classe per il Desenzano Calvina, con Mister Michele Florindo che conferma nove undicesimi rispetto alla sfida interna contro il Legnano.
I centrali Munaretto e capitan Giani, affiancati dagli esterni Agazzi e Perotta, hanno il compito di proteggere Sellitto dalle incursioni cremasche, con la mediana composta da Carta e da Ricozzi che permette a Campagna di agire sulla linea di trequarti, assieme al folletto Luca Ruffini a sinistra e a Franzoni centrale, con l’intenzione di innescare i colpi del bomber Aliu.

Sul fronte del Crema, l’allenatore Stefano Bellinzaghi si affidaad un4-3-3 con Marco Ruffini e Forni centrali di difesa, sostenuti ai lati da Cerri e Stanzione; a centrocampo Oduamadi agisce al centro, con Bassoli e Poledri esterni mentre in avanti Cocci a destra e Rinaldini a sinistra hanno il compito di supportare Ferretti.

Ottima partenza da parte dei gardesani, vicinissimi alla rete del vantaggio in due occasioni nei primi sedici minuti.
All’8’ è Aliu a provare lo stacco di testa in area, sul quale il portiere cremasco Ziglioli è bravo ad arrivare e a sventare la minaccia, ripetendosi al 16’ minuto quando il solito Aliu – questa volta in versione assist man – serve Franzoni il quale, solo davanti al portiere, si lascia ipnotizzare dal numero uno in uscita bassa.

Il Desenzano Calvina gioca velocemente, cercando di sfruttare le discese di Agazzi sulla destra e di Perotta sul lato opposto, con Aliu e Franzoni bravi a cercarsi e a trovarsi spesso sulla trequarti avversaria.

Il Crema non rimane a guardare, provando il tiro dalla distanza con il tuttocampista Rinaldini che impegna Sellitto, costretto a respingere la conclusione dell’avversario ma i Florindo boys rispondono prontamente ancora con Aliu, bravo a scambiare con Franzoni e a concludere verso la porta, con il pallone che lambisce il palo prima di terminare la sua corsa sul fondo del campo.

La squadra di Mister Florindo spinge forte sull’acceleratore per cercare il gol del vantaggio, che giunge preciso come un orologio svizzero al 40’; a farla da padrone è ancora il solito incontenibile Aliu, lesto a smarcarsi tra due avversari e a mettere in mezzo il pallone, che giunge docile sui piedi di Luca Ruffini, freddo nel piazzarlo in rete alle spalle di un incolpevole Ziglioli.

La ripresa si apre sulla falsa riga del primo tempo, con il Desenzano Calvina sempre proiettato in attacco e vicinissimo al raddoppio dopo sette minuti con Franzoni, la cui conclusione è semplicemente perfetta ma ancor di più è ottimale l’intervento di Ziglioli, che devia in calcio d’angolo un tiro che stava per terminare in rete.

Sfiora nuovamente il gol anche Aliu all’11’, quando una ripartenza biancazzurra due contro uno viene conclusa sul fondo del campo dallo stesso attaccante, sfortunato due minuti più tardi quando un suo rinvio nella propria area di rigore incoccia sul braccio di Agazzi; l’arbitro non ha dubbi nell’assegnare il calcio di rigore, realizzato da Ferretti con una conclusione centrale che vale l’1-1.

Il pareggio non destabilizza il Desenzano Calvina, sempre pericoloso nella retroguardia avversaria, dove gli avanti biancazzurri creano numerosi grattacapi sia con palle da fermo che con giocate a terra ma senza esito favorevole.

Sul fronte opposto il Crema sfiora il gol del raddoppio al 42’, con un bel colpo di testa di Valenti ottimamente ribattuto da un attento Sellitto.

Il risultato non cambia più, la sfida termina con il pareggio per uno a uno, nonostante una ghiotta occasione negli ultimissimi secondi di gioco sui piedi di Franzoni con il tiro che termina sul fondo.

La vetta solitaria della classifica non ne risente, il Desenzano Calvina rimane primo da solo, vista la sconfitta del Sangiuliano contro la Castellanzese.

Domenica 7 novembre i biancazzurri ospiteranno il Breno al “Tre Stelle”.  

Stefano Benetazzo

Desenzano: poker al Legnano e primato

I gardesani conquistano la vetta della classifica battendo i lilla con quattro reti firmate Marangon, Campagna e la doppietta di Aliu

Vittoria, porta inviolata, miglior difesa del torneo e primato solitario in classifica conquistato: la domenica perfetta del Desenzano Calvina è servita, grazie al netto 4-0 ottenuto contro il Legnano.

A decidere la partita del “Tre Stelle” le reti di Marangon su calcio di rigore, e di Campagna, unite dalla doppietta dell’implacabile Aliu, che permettono ai gardesani di conquistare tre punti importanti per volare in vetta solitaria del girone B.

TABELLINO
DESENZANO CALVINA-LEGNANO 4-0 (pt 2-0)
RETI
: 19’ pt rig. Marangon (DC), 46’ pt Aliu (DC), 35’ st Campagna (DC), 46’ st Aliu (DC)
DESENZANO CALVINA
 (4-2-3-1): Sellitto; Agazzi, Munaretto, Giani, Perotta (20’ st Pinardi); Campagna (46’ st Iossa), Carta (13’ st Ricozzi); Gerevini (32’ st Boscolo Berto), Marangon (9’ st Franzoni), Ruffini; Aliu. A disposizione: Rovelli, Turlini, Ricciardi, Malandrino. Allenatore: Michele Florindo
LEGNANO (4-1-4-1): Russo; Caradonna (1’ st Robbiati), Bini, Bettoni, De Stefano (20’ st Barazzetta); Confalonieri; Bingo (1’ st Beretta), Bertoli, Ronzoni, Gasparri; Ravasi. A disposizione: Tamma, Barbui, Gambino, Moracchioli, Bertonelli, Grosso. Allenatore: Marco Sgrò
ARBITRO: Senthuran Lingamoorthy di Genova; assistenti Andrea Mirarco di Treviso e Damiano Caldarola di Asti
AMMONITI: 3’ st Perotta (DC), 8’ st Ronzoni (L), 28’ st Bini (L)
ESPULSI: nessuno
CORNER: 1- 4 in favore del Legnano
RECUPERO: 3’ + 2’

CRONACA
Modulo confermato per Mister Michele Florindo, che si affida al collaudato 4-2-3-1, con tre variazioni rispetto alla vincente trasferta di Castellanza.

Ritornano tra i titolari sia Munaretto che Perotta in difesa assieme a capitan Giani e Agazzi, così come Campagna rientra in mediana affiancando Carta mentre la linea di trequarti vede Gerevini a destra, Marangon centrale e Ruffini sul lato sinistro, alle spalle di Aliu.

Il tecnico lilla Marco Sgrò, invece, si affida ad un 4-1-4-1 con Caradonna e De Stefano esterni bassi, vicino ai centrali Bini e Bettoni; in mediana Confalonieri ha il compito di bloccare le iniziative gardesane e far ripartire i suoi, innescando la folta linea di trequarti composta da Bingo e capitan Gasparri ai lati mentre in mezzo troviamo Bertoli e Ronzoni. Unica punta è l’esperto bomber Ravasi.

Il Legnano inizia in maniera aggressiva la partita, creando anche la prima occasione del match con Ronzoni autore di un tiro poco fuori l’area di rigore che colpisce il palo esterno, terminando la sua corsa sul fondo del campo.

A passare in vantaggio è il Desenzano Calvina, che sblocca la partita al minuto diciannove grazie al calcio di rigore tirato alla perfezione da Giacomo Marangon, penalty conquistato da Aliu, cinturato in area da Caradonna. L’arbitro non ha dubbi nell’assegnare il tiro dagli undici metri, che il numero dieci gardesano insacca alle spalle di Russo.

La partita scorre velocemente, con i gardesani in controllo che provano a impensierire la retroguardia legnanese con lanci lunghi ovvero giocando palla a terra; di contro i lilla cercano di trovare il varco giusto ma senza fortuna, così come non porta frutti il calcio di punizione di Gasparri che incoccia sulla barriera prima di finire docile tra le braccia di Sellitto.

Campagna ha sui piedi il pallone del raddoppio a due minuti dall’intervallo ma il tiro del centrocampista gardesano viene respinto con una parata plastica dall’estremo difensore Giovanni Russo, bravo a sventare la minaccia.

I biancazzurri continuano imperterriti e, poco prima dell’intervallo, trovano il raddoppio con gli stessi protagonisti del primo gol: Ruffini serve in area Marangon, il tiro del centrocampista viene respinto centralmente dal portiere lilla, il più lesto di tutti è Grasjan Aliu che si avventa sul pallone calciandolo in rete da pochi passi.

La ripresa si apre con un doppio cambio in casa Legnano, con l’inserimento di Beretta e Robbiati, per provare a dare più profondità alla manovra.

La trama della partita vede sempre i gardesani propositivi in fase d’attacco: dapprima Ruffini impegna severamente Russo con un bolide difficile da intercettare e poi con un tiro a fil di palo del nuovo entrato Franzoni, che ha preso il posto di Marangon.

Il Desenzano Calvina si rende sempre pericoloso in avanti, con il calcio di punizione di Ricozzi al 29’ che sbatte sul palo: il tocco sotto misura di Franzoni termina in rete ma il guardalinee annulla per fuorigioco.

La terza rete però è solamente rimandata, perché al 35’ minuto ci pensa Francesco Campagna con un’azione personale conclusa alla perfezione, insaccando alle spalle di un incolpevole Russo, il quale può solamente recuperare il pallone dal fondo della rete.

Il risultato potrebbe essere più rotondo se il colpo di testa di Aliu a un minuto dalla fine, servito ottimamente da Agazzi, non venisse cancellato dal guardalinee per una posizione di fuorigioco ma, anche in questo caso, il gol è solo rimandato perché al 46’ il solito Aliu insacca nuovamente alle spalle di Russo per il 4-0 definitivo, che regala ai gardesani la vetta solitaria della classifica.

Appuntamento a domenica 31 ottobre per la trasferta di Crema.

Stefano Benetazzo

Desenzano, a Castellanza vittoria al fotofinish

Gardesani corsari contro la Castellanzese, piegata nei minuti di recupero grazie ad una doppietta di Aliu

Vittoria al fotofinish per il Desenzano Calvina, che ha ragione di una buona Castellanzese nei minuti di recupero per due reti a una.
A decidere l’incontro una doppietta di Grasjan Aliu, inframezzata dal gol del pareggio di Compagnoni.

Mister Michele Florindo e la sua squadra portano a casa tre punti importanti, visto anche lo stop del Sangiuliano, sul campo dei neroverdi, rimasti in partita fino alla fine, e salgono così a quota quindici punti, ad una sola lunghezza dalla capolista.

TABELLINO
CASTELLANZESE-DESENZANO CALVINA 1-2 (pt 0-1)
RETI
: 28’ pt Aliu (DC), 23’ st Compagnoni (C), 46’ st Aliu (DC)
CASTELLANZESE
 (4-4-2): Cincilla; Cattaneo (4’ st Gazzetta), Alushaj, Micheli, Compagnoni; Piran, Melli, Perego, Mandelli (48’ st Manfré); Ferrandino, Colombo. A disposizione: Asnaghi, Sestito, Mazzola, Mei, Tramutoli, Falzoni, Baldazzi. Allenatore: Corrado Cotta
DESENZANO CALVINA (4-2-3-1): Sellitto; Agazzi, Boscolo Berto, Giani, Malandrino (19’ st Campagna); Pinardi, Carta (34’ st Munaretto); Gerevini (21’ st Franzoni), Marangon (31’ st Ferrari), Ruffini; Aliu. A disposizione: Rovelli, Turlini, Ndoci, Ricciardi, Iossa. Allenatore: Michele Florindo
ARBITRO: Giuseppe Romaniello di Napoli; assistenti Anthony Cusumano di Collegno e Lorenzo Gatto di Collegno
AMMONITI: 20’ pt Melli (C), 7’ st Carta (DC), 28’ st Pinardi (DC), 48’ st Manfré (C), 50’ st Micheli (C)
ESPULSI: nessuno 
CORNER: 2-4 in favore del Desenzano Calvina
RECUPERO: 0’ + 7’
NOTE: ammonito Stefano Moroni (dirigente addetto agli arbitri della Castellanzese)

CRONACA
Mister Michele Florindo ritorna al collaudato 4-2-3-1 rimodellando la linea difensiva, dove trovano posto Boscolo Berto al centro al fianco di Giani e Malandrino a sinistra, con il confermato Agazzi a destra. In mediana agisce il duo PinardiCarta a supporto della linea di trequarti composta da Gerevini, dal rientrante Marangon e da Ruffini mentre in avanti agisce Aliu.

La Castellanzese,affidata all’esperto Corrado Cotta dopo l’esonero di Andrea Ardito, si presenta davanti al proprio pubblico con un4-4-2formato da una linea difensiva che vede Cattaneo e Compagnoni ai lati mentre i centrali sono Alushaj e Micheli. A centrocampo Melli e Perego fungono da interni assistiti dagli esterni Piran e Mandelli mentre la fase offensiva è affidata a Ferrandino e Colombo.

Sono i neroverdi a tentare il tiro dopo tre minuti con Colombo, smarcato bene da Piran sul lato destro, sul quale Sellitto è attento e respinge.

Le squadre si sfidano a viso aperto, facendo girare bene il pallone con pochi tocchi, come dimostra l’azione del Desenzano Calvina al minuto diciassette, quando Ruffini recupera un buon pallone a centrocampo, innesca Aliù il quale, di prima, serve Marangon; il numero dieci biancazzurro è bravo nell’aprire per l’accorrente Gerevini ma la conclusione termina a lato sul fondo.

La partita si sblocca al 28’ quando i gardesani riescono a trovare il pertugio giusto: Carta duetta con Pinardi sulla linea di trequarti, prima di aprire sulla destra per Agazzi. Il cross di quest’ultimo ha il contagiri e termina perfettamente sulla testa di Grasjan Aliu, che anticipa Cattaneo e batte l’estremo difensore neroverde Cincilla per il vantaggio ospite.

Il gol aumenta ancor di più la convinzione del Desenzano Calvina, che preme sull’acceleratore per provare a chiudere la partita prima dell’intervallo, ma senza fortuna.

La ripresa non vede cambi da ambo le parti, con i gardesani che controllano la partita seppur la Castellanzese non si da per vinta, sfiorando il pari al 9’ con un’insidiosa conclusione da destra di Ferrandino che non scende abbastanza per inquadrare lo specchio della porta.

Al 14’ sono ancora i neroverdi a risultare pericolosi con un’incursione di Mandelli dal lato sinistro, ma la conclusione attraversa tutto lo specchio della porta senza che nessun compagno riesca ad intervenire.

Protagonista dell’incontro è anche Sellitto, che compie un vero e proprio miracolo al diciassettesimo del secondo tempo, andando ad intercettare un insidioso tiro di Ferrandino diretto in porta.

I cambi compiuti da Mister Florindo – che inserisce sia Campagna che Franzoni – servono per dare maggior spessore a centrocampo e controllare le giocate neroverdi ma nemmeno il tempo di entrare in campo che la Castellanzese trova il pareggio al 23’ con un bel colpo di testa di Compagnoni sul quale nulla può il bravo Sellitto.

La risposta biancazzurra non si fa attendere e porta la firma di capitan Giani, che al 26’ sfiora il gol su calcio di punizione diretta ma la palla termina sul fondo del campo.

La forza e la determinazione del Desenzano Calvina nel voler vincere la partita viene premiata al 46’, quando una prepotente discesa di Franzoni sulla destra innesca Ferrari, il tiro dell’attaccante viene respinto da un avversario ma il più lesto a recuperare il pallone è Aliu, che insacca da due passi per la gioia incontenibile dei giocatori in campo e di tutta la panchina gardesana.

I restanti minuti di recupero non fanno registrare più nulla, con il Desenzano Calvina che conquista tre punti importanti per continuare a sognare, visto anche il pareggio del Sangiuliano City contro Ponte San Pietro.

Domenica nuovo appuntamento, con i gardesani che ospitano al “Tre Stelle” il Legnano, fermato sul pari in casa dalla Casatese.

Stefano Benetazzo

Episodi e sfortuna frenano la corsa del Desenzano

Lo scontro al vertice della classifica sorride al Sangiuliano City, capace di rimontare lo svantaggio e rimanere solo al comando

Il big match della sesta giornata conferma le attese della vigilia, con emozioni, gol, giocate sopraffine, gol annullati e recriminazioni, il tutto a condimento di una bella e sana battaglia sportiva che ha sorriso al Sangiuliano City, vittorioso in rimonta per due reti a una.

Il Desenzano Calvina dopo l’iniziale vantaggio ha subito il ritorno dei gialloverdi, rimanendo in partita fino al fischio finale e sfiorando in più occasioni il gol del meritato pareggio, giocando con grinta e determinazione contro una squadra di livello, ben impostata in campo.

TABELLINO
DESENZANO CALVINA-SANGIULIANO CITY 1-2 (pt 1-2)
RETI
: 3’ pt Carta (DC), 15’ pt Pedone (SC), 30’ pt Bruzzone (SC)
DESENZANO CALVINA (4-4-2): Sellitto; Agazzi, Munaretto, Giani, Perotta; Franzoni, Campagna (38’ st Pinardi), Carta (42’ st Boscolo Berto), Ruffini; Aliù, Ferrari (16’ st Gerevini). A disposizione: Rovelli, Turlini, Malandrino, Ricciardi, Marangon, Quaini. Allenatore: Michele Florindo
SANGIULIANO CITY
 (4-2-3-1): Balducci; Mazzei, Pascali, Bruzzone, Zanon; Pedone (26’ st Varano), Guerrini; Agello (13’ st Colonna), Qeros, Cogliati (41’ Miscioscia); Ferrario (19’ st Barzotti). A disposizione: Bonadeo, Brusa, Serbouti, Spaneshi, Ripamonti. Allenatore: Andrea Ciceri
ARBITRO: Andrea Zoppi di Firenze; assistenti Filippo Pignatelli di Viareggio e Lorenzo Dario Puccini di Pontedera
AMMONITI: 26’ pt Giani (DC), 33’ pt Pascali (SC), 34’ pt Guerrini (SC), 45’ pt Agazzi (DC), 24’ st Carta (DC), 36’ st Colonna (SC), 45’ st Qeros (SC)
ESPULSI: nessuno
CORNER: 2-6 in favore del Sangiuliano City
RECUPERO: 2’ + 5’

CRONACA
Leggero cambio di modulo per il Desenzano Calvina, con Mister Michele Florindo che si affida al 4-4-2 mantenendo invariata la linea difensiva e modificando il centrocampo, con l’inserimento di Franzoni a destra e Carta centrale, in supporto di Campagna e vicino a Ruffini. Assieme ad Aliù, in avanti trova posto l’esperto Ferrari, alla prima da titolare in questa stagione.

Andrea Ciceri schiera invece il suo Sangiuliano City con un 4-2-3-1 dove Mazzei e Zanon fungono da esterni bassi supportati al centro da capitan Pascali e Bruzzone; sulla linea dei playmaker trovano posto l’esperto Pedone e Guerrini pronti ad assistere la folta linea di trequarti con Agello, il cannoniere Qeros e Cogliati. Carlo Ferrario ha il compito di agire da prima punta.

Pronti via e i gardesani trovano la rete del vantaggio: Luca Ruffini prova a conquistare un pallone sulla linea di trequarti ma Guerrini lo affronta in maniera fallosa, costringendo l’arbitro a decretare un calcio di punizione.
Con Marangon in panchina è Ignazio Carta ad incaricarsi della battuta, sfoderando una conclusione a “foglia morta” che si insacca perfettamente nella porta difesa da Balducci, costretto a raccogliere il pallone in rete senza poter far nulla per evitare il gol del vantaggio dopo tre minuti dal fischio d’inizio.

La risposta dei gialloverdi non si fa attendere, con la rete del pareggio al quarto d’ora ad opera di AlexPedone, trovato libero appena dentro l’area di rigore dal colpo di tacco di Agello; la conclusione di prima intenzione non lascia scampo a Sellitto.

Il Desenzano Calvina riesce a trovare il nuovo vantaggio al 24’, con una punizione di Giani ma l’arbitro fiorentino annulla dopo aver ravvisato un fallo su Pascali.

Occasioni da una parte e dall’altra, con il Sangiuliano che risponde anch’esso con un calcio da fermo dal limite dell’area, ma il tiro di Qeros è debole e Sellitto blocca la sfera senza problemi.

Il portiere biancazzurro capitola alla mezz’ora, quando Matteo Bruzzone svetta più in alto di tutti andando a colpire di testa il pallone proveniente dal primo calcio d’angolo in proprio favore ad opera di Qeros, mandandolo alle spalle di un incolpevole Sellitto per la rete del vantaggio in rimonta dei gialloverdi.

I gardesani cercano di ristabilirsi, sfiorando il pareggio a tre minuti dall’intervallo, sempre con lo specialista Carta su punizione ma il pallone scende solo dopo aver sorvolato la traversa della porta difesa da Balducci.

Alla ripresa del gioco il Sangiuliano City riesce a spedire nuovamente il pallone in rete con un missile terra-aria di Zanon ma l’arbitro aveva già fischiato un’irregolarità in area.

I gialloverdi controllano bene la partita, cercando di farsi vedere in fase d’attacco e il Desenzano Calvina non è da meno, mai domo e con la giusta grinta per andare alla ricerca del pari, sfiorato alla mezz’ora con un bellissimo colo di testa in avvitamento di Gerevini ma l’opposizione di Mazzei – sulla quale i gardesani richiedono un toco di braccio – e l’aiuto del palo smorzano in gola l’urlo di gioia del centrocampista biancazzurro.

I tentativi di pervenire al pareggio non riescono a portare i frutti sperati, i gialloverdi reggono bene l’urto conducendo in porto una vittoria ottenuta nella prima frazione di gioco contro un Desenzano Calvina che esce dallo scontro diretto a testa alta, nonostante la sconfitta.  

Il prossimo appuntamento è in programma per mercoledì 20 ottobre, alle ore 15.00, quando il Desenzano Calvina farà visita alla Castellanzese.



Stefano Benetazzo