eSerieD, playoff matematici per il Desenzano Calvina

Le due vittorie contro Ostiamare e Nardò qualificano la squadra gardesana alla post season. Ancora quattro gare per provare a conquistare direttamente la finale scudetto

Desenzano Calvina sugli allori. Dalle due difficili gare che l’ha opposta all’Ostiamare e al Nardò dirette concorrenti alla qualificazione playoff, i gardesani ne escono vincitori.

Le gare conclusasi con l’identico punteggio di 1-0, danno la matematica qualificazione ai playoff al Desenzano Calvina puntando uno sguardo verso l’alto. Il regolamento infatti prevede che le prime due in classifica si qualifichino direttamente alla fase finale di Gallipoli dove verrĂ  assegnato lo scudetto, mentre le 8 squadre seguenti si affronteranno in gare di andata e ritorno ad eliminazione diretta. Da questa coda post season, usciranno altre due compagini che staccheranno il biglietto per Gallipoli.

Nel primo incontro, disputato lunedì 8 Marzo, il Desenzano Calvina passa con il minimo scarto sul Nardò, squadra che occupa il terzo posto in graduatoria e diretta concorrente per la qualificazione diretta alla fase finale scudetto.

Il gol vittoria è opera di Pawel Wegrzyn, uno stacco di testa su suggerimento di Signorelli che non lascia scampo al portiere avversario.
Di seguito il filmato del gol di Wegrzyn.

Nel secondo incontro disputato martedì 9, il Desenzano Calvina si impone sul Nardò grazie al gol di Signorelli, che ringrazia la grande giocata di Castaldo il quale tra le linee riesce a piazzare un assist che il bomber biancoazzurro non può far altro che mettere in rete.
Sullo 0-0, il riflesso di De Angelis risulta provvidenziale, la scivolata dell’esterno di contenimento del Desenzano Calvina salva la propria porta sostituendosi al portiere Tassini.
Di seguito il contributo filmato dell’intervento di De Angelis e del gol di Signorelli:

Una vittoria che consente a De Riggi e compagni di inanellare la quinta vittoria consecutiva e la matematica qualificazione ai playoff.

La regular season del campionato eSerieD organizzato dalla LND, continua stasera con la gara che vedrĂ  opposta il Desenzano Calvina alla capolista Trastevere, una squadra dal ruolino di marcia inviabile con

Un fiocco azzurro al Desenzano Calvina, benvenuto Christian

E’ nato questa mattina poco dopo le 11 Christian Mauri figlio del fantasista biancoazzurro. Congratulazioni da parte di tutta la famiglia biancoazzurra

Fiocco azzurro in casa Desenzano Calvina.  Alle 11:30 di oggi 9 Marzo 2021 è nato Christian, figlio di Mattia Mauri, calciatore della prima squadra del Calcio Desenzano Calvina.

Christian e la mamma Vanessa godono di ottima salute e Mattia sprizza gioia da tutti i pori della pelle.

Congratulazioni ai due neo genitori da parte di dirigenza, staff, giocatori, tesserati e tifosi del Desenzano Calvina.

Mattia Broli, il nutrizionista dei calciatori

Da calciatore a nutrizionista il passo è stato breve per il collaboratore di Mister Florindo e del Preparatore Atletico Nicola Marini

La passione per il calcio, la consapevolezza della strada da intraprendere nel presente e la voglia di crescere tutti assieme nel futuro; la carriera di Mattia Broli con il Desenzano Calvina è cominciata in veste di calciatore dapprima con Mister Beccalossi per proseguire con Mister Serafini e continuare con Michele Florindo dopodiché è iniziata la collaborazione in veste di nutrizionista.

Di cosa si occupa il nutrizionista?
“Nel mio caso mi occupo di dare ai ragazzi dei consigli nutrizionali sulla reidratazione e il reintegro dopo le partite, consigli che possano aiutarli nell’arco della stagione e nei periodi di partite congestionate. E’ una figura che sta prendendo sempre più piede. In futuro vorrei specializzarmi in veste di nutrizionista dei calciatori ma esterno alle società. Il nutrizionista esiste in alcune società di Serie A dove però hanno sia un ristorante che un cuoco, motivo per il quale queste figure si fondono e lavorano assieme, aspetto quasi impossibile in squadre di Serie D”.

Nutrizionista e dietologo non sono la stessa cosa, cosa differenzia le due professioni?
“Sono due figure separate, anzi in realtà sono tre. C’è il dietista, che ha una laurea triennale, che può preparare le diete solo dietro prescrizione medica; poi c’è il biologo nutrizionista che non può prescrivere farmaci e acquisisce la qualifica dopo cinque anni di studi in nutrizione umana e infine c’è il dietologo, che è un medico a tutti gli effetti, specializzato in nutrizione dopo un percorso di studi di sette anni che può anche prescrivere farmaci”.

Per ogni giocatore lei imposta una dieta su misura?
“Sulla squadra in generale no, mi limito a fornire buone norme che dovrebbero essere rispettate nell’arco della stagione e in determinati periodi, aumentando l’apporto di carboidrati quando si gioca l’infrasettimanale. Alcuni mi hanno chiesto un piano alimentare personalizzato, ma a livello privato”.

Un nutrizionista ha anche il compito di seguire i calciatori anche sotto il profilo psicologico, inerente l’alimentazione?
“Si, il rapporto psicologico è importante; la mia modalità di lavoro è volta alla ricerca di un’alta specificità del giocatore che, prima di tutto, è una persona. Stilo un piano alimentare partendo dalla compilazione di una scheda con gli alimenti preferiti, che rende tutto più sostenibile. Voglio sviluppare il contatto diretto con i giocatori ed essere il punto di riferimento per la risoluzione di qualsiasi problema alimentare”.

Ma tutti seguono scrupolosamente i suoi consigli oppure a volte qualcuno “sgarra”?
“Diciamo che sono più quelli che non li seguono che quelli che li seguono (ride, ndr) perché in questa categoria ognuno ha in testa di essere un giocatore di Serie D e spesso non vuole rinunciare ad alcune abitudini; io però non forzo nessuno a seguire un piano alimentare perché obbligandoti ottengo l’effetto contrario”.

Come è impostata una settimana-tipo, con la partita da giocare alla domenica?
“E’ sempre soggettivo, il piano alimentare deve essere disegnato su misura. Posso dire però che poche volte si arriva all’allenamento con una corretta idratazione; bere almeno 500 ml di acqua fino ad un paio di ore prima di scendere in campo per evitare l’ipoidratazione e prevenire gli infortuni è un aspetto fondamentale. Altra cosa importante è mantenere alto il quantitativo dei carboidrati, i grassi non devono superare i 63-65 grammi al giorno con un quantitativo proteico medio”.

Seguendo un regime nutritivo appropriato, migliorano le prestazioni sportive?
“Se è ben bilanciato e cucito su misura, le performance ne giovano sicuramente poi il tutto è sempre soggettivo. C’è da dire che molti infortuni accadono per un sovraccarico di lavoro oppure perché c’è un’alimentazione inadeguata e carente, come è emerso dalla compilazione dei diari alimentari: spesso i quantitativi calorici sono al di sotto di quelli richiesti, e il calciatore deve puntare sui carboidrati e limitare i grassi”.

Prima di una partita, qual è il menu dei giocatori?
Il menu è sempre il medesimo: verdure con patate, pasta, un secondo a scelta tra pollo, bresaola e crudo con del grana, crostata e caffè. Il totale parla di circa 1600 calorie con parecchie proteine e molti grassi; a mio parere il pasto pre-partita non dovrebbe prevedere il secondo e andrebbe limitato l’utilizzo dell’olio ma non ho ancora l’autorevolezza per poter impostare un piano alimentare specifico e forse per questa categoria non sortirebbe i giusti effetti”.

C’è un calciatore in particolare del Desenzano Calvina che è più attento degli altri all’alimentazione?
“Penso che Andrea Crema sia quello più determinato anche per la tipologia del piano alimentare che mi ha richiesto, improntato ad un giocatore di Serie C. Questo denota in lui la voglia di fare e di crescere”.

Come è iniziato il rapporto con l’attuale allenatore del Desenzano Calvina?
Avevo appena mandato un messaggio vocale a mister Florindo per avviare questo progetto e dopo pochissimo tempo mi ha chiamato dicendomi che qualsiasi cosa volevo chiedere avrei avuto il suo avallo. Questo mi ha fatto tanto piacere, oltre alla stima che i ragazzi mi dimostrano ogni giorno. La professionalità e la stima reciproca sono sempre rimaste intatte tra di noi”.

Mette a disposizione la sua professionalità anche per chi non c’entra nulla con il Desenzano?
“Si, al momento sto seguendo anche i privati, non solamente i calciatori; sto collaborando con tre centri e un altro è in fase di definizione. Sono un collaboratore sportivo e posso fornire consigli nutrizionali. Il mio futuro però lo vedo quasi totalmente sui calciatori, voglio affermarmi come il nutrizionista dei calciatori”.

Visto che lei segue anche persone al di fuori del mondo calcistico, come si fa per contattarla?
“Ho aperto da poco la pagina Instagram, si chiama “Football nutrition”.

Stefano Benetazzo

8 Marzo, auguri a tutte le donne del Desenzano

Nella giornata a loro dedicata, il Desenzano Calvina, presenta le donne che con minuzioso lavoro dietro le quinte, contribuiscono a rendere importante il gruppo.

Su queste pagine dove spesso si parla di imprese e partite di uomini, oggi, 8 Marzo Festa della Donna, vogliamo esprime un dolce pensiero a tutte le donne del Calcio Desenzano Calvina.

Se è vero che dietro ad ogni grande uomo c’è una grande donna, dietro le quinte del Desenzano Calvina c’è una squadra in rosa che silenziosamente dà il suo contributo affinché il gruppo diventi ogni giorno sempre più grande.

A queste donne va il nostro GRAZIE.

Un grazie alla pazienza di ELISA, che dalla sua segreteria tenta ogni giorno di chiamare Stefano che puntualmente non gli risponde;

un grazie a SANDRA che ogni giorno tiene a bada tutti gli atleti e con molta pazienza riesce a tollerare Claudio che gli stravolge tutti i programmi;

un grazie a DANIELA che si prende la responsabilitĂ  dei dirigenti del settore giovanile (tutti uomini) e cerca di far decollare il calcio femminile con la pazienza dovuta in tempi di Covid;

un grazie a CRISTINA perché se è vero che ognuno di noi ha la sua croce, lei grazie ai mister Giovanni e Mauro ne ha addirittura due;

un grazie a ANTONELLA che tre giorni alla settimana, riceve in ufficio i papà per le iscrizioni ai quali spiega le regole, poi spiega le regole, poi spiega le regole e poi spiega le regole….;

un grazie a NIVES per la pazienza quando in servizio alla biglietteria si accorge che Nando si è dimenticato di inserire un nome nella lista accrediti;

un grazie ad ALICE che allena le ragazze della squadra femminile con mister Nicola con il quale quest’anno riesce a scherzare sull’Inter che è davanti alla Juventus;

un grazie a ISABELLA perché per fare marketing in tempi di crisi economica occorre la pazienza di una donna;

un grazie a FABIANA, perché per essere la moglie del Presidente occorre avere tanta pazienza;

un grazie alla pazienza di GIULIA di Fotolive che alla domenica ricorda sempre ai telecronisti (uomini) di tenersi pronti per la diretta e invece allo scadere del conto alla rovescia non sono mai pronti;

un grazie alle nostre atlete del Calcio femminile per la loro voglia di far sentire la loro voce;

un grazie alle nostre tifose che ci seguono anche da lontano e che ogni domenica soffrono e gioiscono con noi;

un grazie alle mamme dei nostri atleti, alle mogli e alle fidanzate dei nostri campioni che sopportano con stoica pazienza gli alti e bassi del campionato

Oggi 8 Marzo, festa della Donna gli uomini del Calcio Desenzano Calvina esprimono il loro grazie di Cuore.

Grazie per la vostra passione, per la vostra professionalitĂ , per il vostro amore che regalate ogni giorno a questa grande famiglia biancoazzurra.

Desenzano, una sconfitta dal Ciserano e un’occasione persa

La squadra di mister Florindo accusa una sconfitta inaspettata con il minimo scarto ed esce dalla zona playoff. Domenica la sosta.

Poteva essere il giorno della consacrazione, della terza vittoria consecutiva e visto che davanti “fuggono e scappano”, il Desenzano Calvina avrebbe potuto migliorare decisamente la propria classifica e rimanere agganciato al treno di testa. Invece al Tre Stelle di Desenzano a fare festa è la squadra ospite che esce vincente dal confronto con un gol per tempo. A nulla valgono le giocate di Recino che prima riapre la partita e poi fa tremare un Ciserano convinto di avere la vittoria giĂ  in tasca sul doppio vantaggio.
Il Desenzano Calvina recrimina sull’andamento della gara, alla palla del vantaggio non sfruttata da Franzoni fa seguito un rigore dove tutta l’esperienza di Confalonieri ha la meglio sull’ingenuitĂ  di Ferrara. Un minuto di gara che ne condiziona tutti i restanti minuti di gara. In avvio di secondo tempo il colpo di testa di Del Carro pare affondare il Desenzano Calvina che però non si perde d’animo e a testa bassa prova a raddrizzare il risultato.
I gardesani rischiano di prendere anche il terzo gol, ma Missaglia ci mette la faccia (nel vero senso della parola) facendosi trovare sulla linea di porta e sulla traiettoria della saetta di Pellegrini. Recino si procura un rigore ineccepibile e riapre la partita, poi due giocate di gran classe del centroavanti desenzanese fanno tremare gli avversari: prima una traversa su punizione, poi costringe il portiere Colleoni a mettere in mostra tutto il proprio talento. 
Ora la sosta, un toccasana per recuperare gli infortunati prima della trasferta di Sona del 21 Marzo.


TABELLINODESENZANO CALVINA – VIRTUS CISERANO BERGAMO 1-2 (pt 0-1)
RETI: 33’pt. Confalonieri (VCB) su rigore,  6’st. Del Carro (VCB), 34′ st. Recino (DC) su rigore
DESENZANO CALVINA (4-3-3): Ferrara; Zanolla, Missaglia, Sorbo, Ruffini Luca; Cazzamalli, Mazzotti, Pellegrini (dal 9’st. Turlini); Gubellini (dal 15’st. Marco Ruffini), Recino, Franzoni. A disposizione: Bolzoni, Tonani, Ricciardi, Mazzurega, Franchi, Perotta. Allenatore: Michele Florindo
VIRTUS CISERANO BERGAMO (4-3-1-2): Matteo Colleoni; Moioli (dal 24’ st Galdoune), Del Carro, Nessi, Pellegrini; Muchetti, Ricozzi, Careccia (dal 37’ st Chiarparin); Confalonieri (dal 46’st. Pozzoni); Esposito (dal 24’ st Bonfanti), Spini (dal 37’ st Ambrosini). A disposizione: Colleoni Mauro, Capitanio, Haoufadi, Jaouhari. Allenatore: Ivan Del Prato
ARBITRO: Maurizio Barbiero di Campobasso; assistenti Salvatore Barbanera di Palermo e Vincenzo Ruggiero di Brindisi
AMMONITI: Luca Ruffini, Pellegrini, Cazzamalli, Missaglia, Recino (Desenzano Calvina); Confalonieri e Matteo Colleoni (V. Ciserano).
CORNER: 5-3 in favore del Desenzano Calvina
RECUPERO: 0’ + 4’


Mister Florindo schiera il suo Desenzano riproponendo il 4-3-3 vincente a Scanzorosciate. Missaglia e il rientrate Sorbo dalla squalifica al centro della difesa con Zanolla e Luca Ruffini esterni; Mazzotti play con Pellegrini a sinistra e Cazzamalli a destra; bomber Recino al centro dell’attacco con Franzoni a sinistra e Gubellini a destra.
Ivan Del Prato si schiera a volte a specchio e a volte con Spini alla funzione di mezzapunta dietro l’attacco puro composto da Confalonieri ed Esposito.
I primi minuti sono di studio, giusto il tempo per Del Carro di prendere le misure su bomber Recino controllato a vista dal fratello dell’ex Calvina per tutta la gara.

La prima incursione è di marca Desenzano Calvina, Franzoni dalla sinistra si accentra fino al limite dell’area per poi calciare un rasoterra che impegna Colleoni in tuffo sulla sua destra.
Poi bisogna attendere altri 10 minuti per un nuovo brivido, quello che offre Confalonieri con un tiro a mezza altezza dal limite dell’area di rigore che sfiora il secondo palo. Un episodio che consente agli ospiti di trovare una maggiore autostima e di schiacciare per qualche minuto la squadra biancoazzurra sulla propria trequarti.
Al 24′ dopo che Esposito scappa a Pellegrini del Desenzano (un omonimo è anche schierato tra l’undici avversario) costringendolo al fallo, lo specialista Ricozzi prova la battuta diretta a rete sul calcio da fermo che sfiora il palo alla destra di Ferrara.
Il portiere del Desenzano dimostra il suo momento di forma 32′ quando vola sulla sua destra a deviare una conclusione di Spini destinata ad infilarsi sulla sua destra.
Un minuto dopo Franzoni si mangia un gol giĂ  fatto, ricevuta palla dalle retrovie, la punta di Collebeato si trova solo davanti al portiere Colleoni, praticamente un rigore in movimento che il numero uno bergamasco sventa in uscita eludendo il tentativo rasoterra di Franzoni.

Sul ribaltamento di fronte ecco il gol del vantaggio ospite. Ferrara si oppone ad una conclusione da centro area di Confalonieri, poi i due si proiettano sul pallone destinato a spegnersi oltre la linea di fondo, si toccano e nel contatto Confalonieri cade, per l’arbitro lo fa a causa di un fallo del numero uno gardesano. Dagli undici metri ci va lo stesso Confalonieri, stavolta Ferrara non compie il miracolo di sette giorni prima e il Ciserano passa in vantaggio.
Negli ultimi minuti di primo tempo, il Desenzano Calvina a testa bassa cerca di ristabilire la situazione di paritĂ  senza riuscire a superare il muro della retroguardia bergamasca.


Nel secondo tempo il Ciserano mette le mani sulla vittoria, prima Ferrara sventa una conclusione ravvicnata di Confalonieri, poi dal conseguente calcio d’angolo, lo stacco di testa di Del Carro è fatale per tutta la difesa del Desenzano: colpo di testa che manda ad insaccare il pallone sotto la traversa. 
Malgrado la panchina corta, mister Florindo chiede aiuto ai rincalzi inserendo Turlini e Marco Ruffini per Pellegrini e Gubellini passando ad un 4-2-3-1.
I frutti non arrivano, il Desenzano è più impetuoso nella grinta e nella manovra ma alla fine verrà premiata la maggiore idea di gioco del Ciserano.
Il Ciserano forte del doppio vantaggio effettua una serie di cambi a metĂ  del primo tempo, l’ingresso di Bonfanti e Galdoune che rilevano Moioli e Esposito, consentono alla formazione di mister Del Prato una maggiore freschezza disponendosi in campo con un 4-4-2 piĂą difensivistico.

Al 26′ del secondo tempo gli ospiti sfiorano il tris. Grande giocata in mezzo all’area di Pellegrini, scarta Turlini e spara un bolide dalla linea dell’area piccola destinato in rete, Ferrara è battuto ma il colpo di testa di Missaglia posizionato sulla linea di porta, evita ai suoi un passivo indecoroso.

Ma al 34′, Recino riapre la partita. Servito dalla destra da Turlini, Re Giorgio” si aggiusta il pallone al tiro ma viene disturbato dal portiere Colleoni. Senza esitare, l’arbitro Sig. Barbiero di Campobasso indica il dischetto da dove Recino non sbaglia per il suo 15° centro stagionale.
Recino scatenato cerca due volte in un minuto la via del pareggio.
E’ il 41′ del secondo tempo quando da una punizione da 25 metri la punta gardesana centra la traversa con il portiere fuori causa, poi sul proseguimento dell’azione Recino prova la conclusione verso il secondo palo dove trova pronto Colleoni alla deviazione in tuffo.

Negli ultimi minuti crollano le certezze del Ciserano, il Desenzano Calvina maggiormente incisivo prova a scardinare la difesa avversaria, ci provano un po’ tutti, ma la difesa bergamasca malgrado in affanno, conserva il prezioso vantaggio fino al triplice fischio.