Coppa Brescia Under 12. Desenzano sconfitto dal Breno

14 Aprile 2022
Nella trasferta in Valcamonica, i ragazzi di Bongiardina non raccolgono punti ma escono dal campo a testa alta. Prossima gara il 2 Maggio

NADRO DI CETO (Brescia) 13.04.2022 – Nel terzo turno della seconda fase della “Coppa Brescia – Trofeo Bresciaoggi”, la squadra 2010 del Calcio Desenzano Calvina torna sconfitta dalla trasferta in Valcamonica.
Su un campo in formato ridotto, che non mette in luce le loro qualità, i ragazzi di mister Bongiardina interpretano comunque un buon avvio di partita sbloccando il risultato con Messina dopo 5 minuti.
Il Breno però esce alla distanza e malgrado la maiuscola prestazione del portiere Pietro Loda che rispedisce al mittente tutte le conclusioni indirizzate alla sua porta, il Breno trova negli ultimi minuti di primo tempo il gol del pareggio e successivamente un calcio di rigore che sancisce il sorpasso.
Nel secondo tempo la reazione dei gardesani è esemplare, ma il Breno affonda con più frequenza nella metà campo avversaria trovando così altri due gol che chiudono la partita.
Con questo risultato il Desenzano Calvina perde il comando della classifica, ma resta in corsa per le qualificazioni alla fase finale di Giugno al Tre Stelle. Prossimo incontro per i ragazzi di Bongiardina il 2 Maggio al Maraviglia contro Pavoniana Gymnasium.

TABELLINO
BRENO – DESENZANO CALVINA 4-1 (pt. 2-1)
RETI:
5’pt. Messina (DC), 20′ Ruggeri (B), 24’pt. Demonte (B) su rigore, 7’st. Maculotti (B), 14’st. Ruggeri (B),
BRENO: Abondio, Zanardini, Mattos, Demonte, Bigatti, Maculotti, Ruggeri, Gheza, Moreschi Allenatore Fulvio Servalli. Nel secondo tempo sono entrati: Pietroboni, Albini, Pellegrinelli, Mondinini.
DESENZANO CALVINA: Loda, Mongiello, Cr. Lavo, Andreis, Ghini, Saetti, El Hefnawy, Messina, Margoni. Allenatore Andrea Bongiardina. Nel secondo tempo sono entrati Golinelli, Molteni e Sultan.
ANGOLI: 12-3 per Breno

CRONACA
I padroni di casa manovrano al meglio nei primi minuti di gara. Il Desenzano attendista non consente agli avversari di trovare gli spunti negli ultimi metri per la battuta a rete e al 5′ alla prima incursione offensiva, sblocca il risultato. Da azione di calcio d’angolo Messina riceve la palla al limite dell’area e indovina l’angolino basso sul palo alla sinistra del portiere Abondio.
Il portiere del Desenzano Calvina Loda, sventa con due interventi a terra i tentativi dei camuni di riportarsi sul pareggio e la solidità del reparto arretrato desenzanese consente ai ragazzi di Bongiardina di gestire al meglio il vantaggio.
Al 17′ su una ripartenza, bastano tre tocchi per portare Cristian Lavo alla conclusione da fuori area che impegna in tuffo sulla sinistra il portiere Abondio.

Al 20′ però arriva il pareggio camuno. Ruggeri si trova in ottima posizione in mezzo all’area per il tiro che termina alle spalle di Loda malgrado il disperato tentativo in scivolata di Mongiello che smorza la corsa del pallone ma senza impedirne lo scavallamento della linea di porta.

Galvanizzati dal pareggio, il Breno ci prova con Damonte scheggiando il palo e con Ruggeri che impegna Loda in un nuovo difficile intervento. Allo scadere di primo tempo i padroni di casa trovano il gol del 2-1. Fatale un tocco di mano di un difensore gardesano in area (forse spinto alle spalle) per il rigore che Damonte batte forte e angolato. Loda intuisce e tocca la palla ma non quando basta per deviarla fuori dallo specchio della porta.

Il secondo tempo si apre con un altro intervento di Loda che nega con un tuffo verso il sette, il gol a Oloton che ci aveva provato da distanza ravvicinata.
Al 7′ il 3-1 camuno. Gheza triangola con Maculotti, quest’ultimo entrato in area, mette in mostra la sua abilità nel palleggio e a davanti a Loda in disperata uscita deposita in rete a fil di palo.

Al 14′ il quarto gol del Breno. Una velocissima ripartenza porta Oloton sulla linea di fondo per il cross basso per Ruggeri che di piatto in mezzo all’area mette sul palo opposto dove Loda non può arrivare.

Due conclusioni dalla lunga distanza di El Hefnawy e una dal limite dell’area di Sultan, tutte parate da Pietroboni, sono gli ultimi tentativi del Desenzano Calvina di accorciare le distantze, poi la partita scivola fino al fischio finale senza altre emozioni.