Desenzano Calvina s’inchina alla nuova capolista Casatese

I gardesani escono sconfitti da Casatenovo con un secco 3-0, gara caratterizzata dall’espulsione di Crema. Biancorossi nuovi leader

Inizia nel peggiore dei modi il girone di ritorno del Desenzano Calvina, che crolla in casa della Casatese nell’anticipo del sabato; i biancorossi mettono in atto un primo tempo praticamente perfetto, trovando la via della rete per tre volte senza concedere nulla ai biancazzurri, insidiosi nella ripresa con una punizione di Recino e con alcune ottime conclusioni di Franzoni che meriterebbero maggior fortuna.

I biancorossi conquistano la vetta della classifica, complice anche la sconfitta esterna del Seregno mentre i gardesani rimangono fermi al sesto posto, a quota 27 punti, e cercheranno di cancellare la partita odierna già il prossimo mercoledì, quando ospiteranno lo Sporting Franciacorta.

TABELLINO
CASATESE – DESENZANO CALVINA 3-0 (pt 3-0)

RETI: 12’ pt Isella (C), 35’ pt Pennati (C), 43’ Pennati (C)
CASATESE (4-3-1-2): Ferrara; Sordillo, Perego, Bello, Gambazza (29’ st Frigerio F.); Pennati, Pérez Moreno (32’ st Morlandi), Baldan; Candido (21’ st Mandelli); Isella (25’ st D’Amuri), Pontiggia (17’ st Crea). A disposizione: Pirola, Frigerio A., Morganti, Sassella. Allenatore: Danilo Tricarico
DESENZANO CALVINA (4-3-3): Ferrara; Zanolla, Ruffini M. (1’ st Sorbo), Chiari, Ruffini L.; Crema, Cazzamalli, Pellegrini; Turlini, Recino (13’ st Gubellini), Franzoni. A disposizione: Bolzoni, Missaglia, Mazzurega, Ricciardi, Treccani, Mauri, Franchi. Allenatore: Michele Florindo
ARBITRO: Enrico Gigliotti di Cosenza; assistenti Domenico Russo di Torre Annunziata e Simone Conte di Napoli
AMMONITI: Candido (C), Ruffini L. (D), Recino (D), Gubellini (D), Frigerio F. (C)
ESPULSI: 34′ pt Crema (D) per comportamento non regolamentare
CORNER: 8-1 in favore della Casatese
RECUPERO: 2’ + 3’

CRONACA
La sfida al vertice tra la Casatese e il Desenzano Calvina vede dei cambiamenti negli schieramenti iniziali; la squadra ospite opta per un più prudente 4-3-3 con Luca Ruffini abbassato nella posizione di esterno basso di sinistra e un tridente d’attacco che ha nel solito Recino il fulcro, supportato da Franzoni e Turlini ai suoi lati. I padroni di casa invece partono con un 4-3-1-2 dove il nuovo arrivato Pérez Moreno agisce in cabina di regia mentre il capocannoniere Candido viene impegnato sulla trequarti, pronto a innescare le punte Isella e Pontiggia.  

Parte forte la Casatese che già dopo due minuti potrebbe passare in vantaggio con un bel tiro da sinistra di Candido, servito molto bene da capitan Baldan, ma il pallone finisce sull’esterno della rete.
I biancorossi appaiono più determinati, in special modo sulle fasce, da dove partono cross, traversoni e tiri, come quello di Baldan dalla distanza che termina di poco sul fondo.

Gli attacchi della formazione di casa portano i frutti al 12’, quando Gambazza serve in profondità Isella, bravissimo a tenere in campo il pallone, a rientrare e a concludere in porta – saltando sia Marco Ruffini che Zanolla – senza dar scampo all’estremo difensore gardesano che nulla può se non raccogliere il pallone in fondo al sacco.

La risposta degli ospiti non si fa attendere, con l’unica conclusione del primo tempo di Franzoni al 16’ da ottima posizione ma non così pericolosa da creare apprensioni al portiere di casa.
E’ ancora la formazione biancorossa però a creare i pericoli maggiori; l’impostazione parte sempre dal basso, la palla viaggia veloce e viene smistata molto bene da Candido, bravo a fare da collante tra centrocampo e attacco.

La Casatese va a mille all’ora, affondando da tutte le parti nella retroguardia del Desenzano Calvina, che rimane in dieci uomini al 34’ per l’espulsione diretta di Crema, reo di aver dato una manata a gioco fermo a Perego. Il direttore di gara non ha dubbi ed estrae il cartellino rosso.

Dal calcio d’angolo che ne consegue, Pennati trova il raddoppio dopo che la conclusione di Bello viene respinta dai difensori biancazzurri; il tocco sotto misura da due passi è semplice e permette di trovare il secondo gol, a dieci minuti dall’intervallo.

Quando tutto fa pensare che la prima frazione di gioco si chiuda sul 2-0, arriva la terza rete al 43’, ancora firmata da Pennati; il solito Candido scodella un pallone insidioso in area, respinto di testa da Chiari sui piedi di Pennati il quale non ci pensa due volte, lasciando partire un destro micidiale che termina sotto la traversa.

Alla ripresa, Mister Florindo lascia negli spogliatoi Marco Ruffini, sostituito da Sorbo, ma il Desenzano Calvina fatica molto in fase offensiva seppur al 9’ la punizione conquistata e calciata da Recino potrebbe riaprire la partita, se non fosse per l’ottima parata di Ferrara, che devia il tiro sulla traversa.

Passano i minuti ma il risultato rimane immutato, con i padroni di casa che controllano forti del triplice vantaggio e gli ospiti che cercano di farsi vedere maggiormente in avanti ma nemmeno l’entrata di Gubellini al posto dell’ammonito Recino riesce a creare scompigli.

E’ Franzoni a cercare con più insistenza il gol della bandiera al 38’, con un bel tiro dalla distanza, ma la palla lambisce il palo alla destra di Ferrara, terminando la sua corsa sul fondo; il centrocampista sfiora nuovamente il gol a due minuti dal fischio finale con un gran destro a giro che viene deviato in angolo dal portiere biancorosso, anche se la terna arbitrale non ravvisa il tocco.

I tre minuti di recupero servono solo per le statistiche, il risultato non cambia, la partita finisce con la vittoria per 3-0 della Casatese sul Desenzano Calvina, che permette ai biancorossi di issarsi in testa alla classifica vista la sconfitta esterna del Seregno.

Stefano Benetazzo

Il cammino della Casatese prossimo avversario

Dieci vittorie, tre pareggi e quattro sconfitte rappresentano il bottino dei biancorossi nel girone di andata, chiuso al secondo posto

Trentatré punti, secondo posto in classifica a due sole lunghezze dalla capolista Seregno, secondo miglior attacco con 29 gol – a pari merito con la capolista – e alle spalle del Crema fermo a 35, nonché miglior difesa del torneo con solamente quindici reti incassate.

Il cammino della Casatese nel girone d’andata recita questi numeri, che hanno permesso alla squadra di Mister Danilo Tricarico di issarsi fino in cima alla classifica, mostrando un buon calcio, senza subire pesanti sconfitte ma, anzi, rimanendo sempre in partita anche contro avversari più arcigni.

Ottime prestazioni sono state mostrate non solo dall’intero comparto squadra ma anche dai singoli, sui quali spicca il classe ’93 Roberto Candido, capocannoniere dei biancorossi con sei gol realizzati, di cui due su calcio di rigore, in undici presenze complessive.

MERCATO (dal 1 dicembre al 26 febbraio)
Tre giocatori in uscita e quattro nuovi ingressi hanno caratterizzato il mercato invernale della Casatese, che ha acquistato il portiere Carlo Pirola dall’Under 19 del Torino, i centrocampisti Edoardo Di Bella dalla Tritium e Guillermo Pérez Moreno dal Sant’Angelo nonché l’attaccante Marco D’Amuri dal Borgosesia lasciando partire il centrocampista Fabien Petronelli, il portiere Giorgio Cristini e l’attaccante Maguette Fall, approdati rispettivamente all’Union San Giorgio-Sedico, al Villa Valle e al Vis Nova Giussano.

GIOCATORI IN ENTRATA
Carlo Pirola, portiere, classe 2002 dal Torino Under 19
Edoardo Di Bella, centrocampista, classe 2001 dalla Tritium
Guillermo Pérez Moreno, centrocampista, classe 1987 dal Sant’Angelo
Marco D’Amuri, attaccante, classe 1999, dal Borgosesia

GIOCATORI IN USCITA
Fabien Petronelli, centrocampista, classe 2001, all’Union San Giorgio-Sedico
Giorgio Cristini, portiere, classe 2002, al Villa Valle
Maguette Fall, attaccante, classe 1994, al Vis Nova Giussano

Le ultime cinque partite:
Casatese-Caravaggio 1-0 (38’ st Baldan)
Tritium-Casatese 0-1 (23’ st Candido)
Casatese-Breno 2-1 (5’ pt Pennati, 36’ st Baldan per la Casatese; 35’ pt Melchiori per il Breno)
Seregno-Casatese 2-1 (15’ pt Borghese, 24’ st Jimenez per il Seregno, 10’ st Candido per la Casatese)
Casatese-Real Calepina 3-1 (47’ pt Pontiggia, 18’ st Pontiggia, 43’ st Baldan per la Casatese, 14’ st Okyere per Real Calepina)

Rubrica a cura di
Stefano Benetazzo

Casatese – Desenzano Calvina sotto gli occhi di SportItalia

La gara in programma sabato 20 Febbraio alle ore 15, verrà trasmessa in diretta nazionale in chiaro sul Canale 60 DTT

A seguito dell’accordo tra USD Casatese, Calcio Desenzano Calvina e il dipartimento interregionale di Serie D, la prima gara del girone di ritorno del Campionato di serie D girone B Casatese Desenzano Calvina, verrà disputata Sabato 20 Febbraio alle ore 15.00 allo stadio Comunale N.2 di Via Alessandro Volta, 40 a Casatenovo fraz. Rogoredo (Lecco).

La gara verrà trasmessa in diretta in chiaro dall’emittente televisiva Sportitalia visibile sul canale 60 DTT e in HD sul canale 560.

Desenzano Calvina corsaro a Oggiono e rientra nella zona playoff

Rigori, espulsioni, gol da una parte e dall’altra ed emozioni a non finire, la sfida tra Nibionnoggiono e gardesani regala scintille di buon calcio

Il girone di andata si chiude con una bellissima vittoria in rimonta sul campo dei diretti avversari nella corsa ai playoff.
La doppietta di Recino e la rete di Luca Ruffini ribaltano i gol messi a segno da Iori e Tremolada e permettono ai ragazzi di Mister Florindo di conquistare tre punti fondamentali che li proiettano a pari merito proprio con il NibionnOggiono, a tre sole lunghezze dal Brusaporto terzo in classifica.

TABELLINO
NIBIONNOGGIONO – DESENZANO CALVINA 2-3 (pt 2-1)
RETI:
10’ pt rig. Iori (N), 21’ pt rig Recino (D), 45’ pt Tremolada (N), 26’ st Ruffini L. (D), 33’ st Recino (D)
NIBIONNOGGIONO (4-3-3): Guarino; Premoli, Antonini, Boni, Tocci; Jamal, Fumagalli (46’ st Bernardi), Fognini (36’ st Calmi); Tremolada, Citterio (32’ st Donadio), Iori (27’ st Losa). A disposizione: Attianese, Giugno, Redaelli, Comberiati, Villa. Allenatore: Giuseppe Commisso
DESENZANO CALVINA (3-5-2): Ferrara; Chiari, Ruffini M., Zanolla (12’ st Ricciardi); Turlini, Pellegrini (15’ st Crema), Mazzotti, Cazzamalli, Ruffini L.; Recino, Franzoni. A disposizione: Bolzoni, Missaglia, Gubellini, Mazzurega, Treccani, Franchi, Mauri. Allenatore: Michele Florindo
ARBITRO: Costantino Cardella di Torre del Greco, assistenti Domenico Castaldo di Frattamaggiore e Dario Maione di Nola
AMMONITI: Fognini, Tremolada, Premoli e Boni per il NibionnOggiono; Ruffini M., Franzoni, Recino e Turlini per il Desenzano Calvina
ESPULSI: Antonini (N) al 19’pt. per gioco falloso e Mazzotti (D) per somma d’ammonizioni
CORNER: 3-5 in favore del Desenzano Calvina
RECUPERO: 2’ + 4’

CRONACA
Un Desenzano Calvina in emergenza – tra infortuni e squalifiche – affronta la formazione di Mister Commisso con il solito 3-5-2: Marco Ruffini prende il posto di Sorbo al centro della difesa con Chiari a fungere da esterno basso di destra, a metà campo parte titolare Turlini a destra mentre in avanti è Franzoni a far da spalla a bomber Recino.
I padroni di casa invece optano per un 4-3-3 con Tremolada, Citterio e Iori nel tridente offensivo.  
Il NibionnOggiono parte più propositivo sfiorando la rete dopo cinque minuti con Citterio, bravo a superare Marco Ruffini e a presentarsi davanti a Ferrara ma il tiro indirizzato sul secondo palo termina la sua corsa sul fondo.
L’appuntamento con il gol però è solo rimandato perché al 9’ sempre Marco Ruffini tocca Citterio in area, il fallo sembra veniale ma l’arbitro non ha dubbi e assegna il calcio di rigore che Iori realizza, spiazzando il portiere avversario e portando in vantaggio i suoi.
La risposta del Desenzano Calvina è flebile ma concreta, con il pareggio trovato al 21’ con un altro calcio di rigore, questa volta per una testata di Antonini su Recino; l’arbitro non se ne avvede ma viene richiamato dall’assistente Castaldo il quale comunica l’irregolarità e l’espulsione diretta del giocatore.
Dal dischetto bomber Recino non sbaglia e riporta in parità il match.
La superiorità numerica e il gol del pareggio galvanizza i gardesani, che cercano con più insistenza il gol del raddoppio ancora con Recino e con Turlini; al 33’ però è il NibionnOggiono a sfiorare il nuovo vantaggio con Iori, la cui conclusione viene respinta da Ferrara e spedita in angolo dal quale scaturisce un’ottima occasione, con Boni che conclude a colpo sicuro dentro l’area piccola colpendo il palo, sulla ribattuta è Iori il più lesto a riprendere il pallone ma trova davanti sé Franzoni, bravissimo a immolarsi per evitare la rete.
I padroni di casa però vanno ancora vicinissimi al raddoppio al 38’ con Tremolada, ma il tiro viene ottimamente parato da Ferrara, lesto come una faina a sdraiarsi per respingere il tiro.
Allo scadere della prima frazione di gioco i ragazzi di Mister Commisso trovano nuovamente la via della rete con Tremolada, sfuggito sulla destra a Zanolla e freddo nel concludere alle spalle dell’estremo difensore gardesano proteso in tuffo.

In avvio di ripresa il NibionnOggiono, nonostante l’uomo in meno, cerca subito di impensierire la retroguardia avversaria al 53’ con una bel tiro di Iori che sfiora il palo alla sinistra di Ferrara, il quale sembrava essere sulla traiettoria; le occasioni però non mancano nemmeno agli ospiti, che rispondono con una spettacolare rovesciata di Recino che scende solamente dopo aver sorpassato la traversa.
Passano i minuti ma le insidie da una parte e dall’altra fioccano come neve al sole; ci prova il solito Iori al 25’ per i rossoblu, servito da Tremolada, ma il colpo di testa da posizione vantaggiosa non crea nessuna insidia al portiere gardesano che blocca senza problemi.
Un minuto dopo sono invece i biancazzurri a trovare il pareggio con uno strepitoso inserimento da sinistra di Luca Ruffini – dopo lo scambio con Mazzotti – gelido nel piazzare il pallone alle spalle dell’incolpevole Guarino.
Da qui in avanti è il Desenzano Calvina a tentare il tutto per tutto, la vittoria bisogna inseguirla fino alla fine e difatti al 33’ il solito, imprendibile Giorgio Recino controlla in maniera eccezionale un pallone non così semplice come sembrerebbe, si gira in un lampo e deposita in rete.
La rimonta è completata, i gardesani conducono ora per 3-2, risultato che potrebbe diventare ancor più rotondo se le due conclusioni nello spazio di due minuti di Franzoni – in special modo la prima – non terminassero sul fondo.
I quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara non cambiano l’andamento della partita, anche se si registra l’espulsione di Mazzotti per somma di ammonizioni.
Il Desenzano Calvina centra così un’importante e fondamentale vittoria che gli permette di continuare la corsa nella zona playoff, nuovamente riagganciata.

DAGLI SPOGLIATOI
“Eravamo rimaneggiati ma abbiamo fatto una bella prestazione rispetto alle precedenti, ci teniamo stretti questa vittoria – ha dichiarato Mister Florindo al termine della partita -; nella ripresa abbiamo cambiato sistema di gioco passando al 4-3-3 ma facevamo fatica a giocare negli ultimi trenta metri, motivo per cui ho alzato Mazzotti e messo Cazzamalli davanti alla difesa, e siamo stati premiati perché proprio da qui è nato il secondo gol”.

Sui singoli: “Oggi sono usciti i valori dei singoli, Recino ha fatto la differenza e poi nella ripresa sono saliti in cattedra giocatori di spessore come Mazzotti, Cazzamalli, Ruffini, Franzoni oltre allo stesso Recino”.

Sul NibionnOggiono: “E’ una squadra fresca che ha gamba, noi abbiamo commesso qualche errore che dobbiamo andare a migliorare ma abbiamo fatica moltissimo soprattutto a fronteggiare Tremolada, ha fatto alcune discese molto interessanti e abbiamo cercato di arginarlo con difensori veloci come Chiari e Luca Ruffini ma non è stato semplice”.

Su Ricciardi: “Ha fatto delle cose interessanti, stava lavorando bene poi è stato fermato dal Covid ma da lui mi aspetto corsa, impegno e dedizione, qualità che oggi ha messo in campo”.

Sul girone di andata: “Sono contento di come si è chiuso, nell’ultimo periodo siamo arrivati con qualche defezione quindi ci terniamo stretti questo risultato e ci prepariamo per il ritorno, dove vogliamo essere protagonisti”.

Infine, l’allenatore gardesano ha voluto dedicare questa vittoria “A Stefano Tosoni, che è stato colpito da una grave lutto familiare in questa settimana e per la qualità di persona che è e per l’aiuto che da a tutti, gli mando un grande abbraccio”.

Stefano Benetazzo

L’avversario di domenica: il NibionnOggiono

I rossoblu lecchesi sono imbattuti tra le mura amiche e hanno un propulsore nucleare come Mbarik Fall in attacco, dirompente palla al piede

La vittoria contro il Seregno per 4-2 ottenuto lo scorso 10 gennaio, con Fall sugli scudi autore di una tripletta, rappresenta il risultato più importante ottenuto sin qui dal NibionnOggiono, che ha messo in atto un campionato estremamente eccellente e di qualità, ancora imbattuto tra le mura amiche del “De Coubertin” dove solo in un’occasione non ha mai trovato la via della rete, contro Ciserano, l’unico pareggio a reti inviolate della stagione dei rossoblu di Mister Commisso.

CAMPIONATO
Una stagione ad alti livelli quella fin qui disputata dal NibionnOggiono, che in queste prime sedici partite ha inanellato sette vittorie, sei pareggi e solamente tre sconfitte, che hanno permesso alla società del Presidente Marco Panzeri di issarsi fino alla quinta posizione in classifica, a tre punti dalla Casatese seconda e a sette dal primo posto, saldamente occupato dal Seregno.
I ragazzi di Mister Commisso sono sempre molto prolifici, come dimostrano i ventuno gol segnati, difatti viaggiano con una media di un gol a partita; solamente in tre occasioni non hanno trovato la via della rete, come nell’unico 0-0 contro Ciserano e nelle sconfitte di misura, subite fuori casa, con Villa Valle e Ponte San Pietro. Ai gol realizzati fanno da contraltare i quindici incassati, dove spiccano i tre subiti alla prima sul campo del Crema.
Un numero relativamente alto è anche quello dei cartellini gialli ricevuti, ben quaranta con due espulsioni, a carico dei difensori Luca Fognini e Valerio Tocci, entrambi per doppia ammonizione.

ALLENATORE
A guidare la squadra dalla panchina è Giuseppe Commisso, approdato al NibionnOggiono nel giugno del 2017 e capace di condurre la squadra alla vittoria nel girone B del campionato lombardo di Eccellenza l’anno seguente nonché ad una prima eccellente stagione in Serie D.
Commisso vanta una carriera da calciatore iniziata nel 1993 nelle fila della Pro Sesto, dove è rimasto sei anni prima del passaggio al Sant’Angelo; due anni in Svizzera, al Chiasso, e tre stagioni sia al Renate che alla Folgore Verano hanno preceduto il ritorno al Sant’Angelo e le esperienze con il Piacenza, la Bustese e l’Ardor Lazzate. Una stagione al Nibionno e un’altra divisa a metà tra Saronno e Cisanese hanno concluso il suo percorso da calciatore nel 2017.
Per quasi nove anni Commisso è stato tecnico specializzato nei Milan Junior Camp nel Regno Unito prima di iniziare una nuova avventura in qualità di allenatore nel NibionnOggiono.

CAPOCANNONIERE
Al primo posto nella classifica interna dei marcatori trova posto ancora Alessio Cargiolli, con cinque reti di cui due su calcio di rigore, l’attaccante spezzino però non fa più parte della rosa del NibionnOggiono, essendosi trasferito lo scorso mese di gennaio al Ghivizzano Borgo a Mozzano (noto anche come Ghiviborgo, ndr), squadra di Lucca partecipante al campionato di Serie D, girone D.
Non solo Cargiolli, però, perché cinque gol – con un rigore – li ha messi a segno anche Fall, il più prolifico dei giocatori attualmente in forza alla squadra, che precede Tremolada fermo a quattro; due gol invece portano la firma di Barzotti (uno su penalty) e Jamal mentre Boni, Calmi e Iori vantano una rete ciascuno.

STADIO
Un nome e una garanzia; l’impianto dove gioca le sue partite interne il NibionnOggiono è intitolato a Pierre De Coubertin colui che, nel 1894, dichiarò di voler nuovamente istituire i giochi olimpici e che divenne promotore dell’istituzione del CIO – Comitato Olimpico Internazionale – del quale divenne segretario generale per poi prendere il posto del primo presidente designato, Demetrius Vikelas.

ROSA (età media 21 anni e 2 mesi)
Portieri: Attianese Stefano (2002) – Ceesay Karamo (1999) – Guarino Antonio (2002) – Trabattoni Filippo (2003)
Difensori: Antonini Luis Mattia (1998) – Bernardi Alessio (1997) – Boni Filippo (1995) – Fognini Luca (2000) – Giugno Giacomo (2001) – Jamal Idrissi Jaodad (1996) – Premoli Gabriele (1998) – Tocci Valerio (2001)
Centrocampisti: Albini Nicola (1995) – Arrigoni Matteo (1997) – Ballabio Andrea (2002) – Fumagalli Andrea (1995) – Iori Mattia (1997) – Losa Giorgio (2000) – Redaelli Michele (2002) – Romano Andrea (2000)
Attaccanti: Barzotti Matteo (1992) – Calmi Samuele (1999) – Citterio Lorenzo (2000) – Comberiati Matteo (2003) – Donadio Christian (2001) – Fall Mbarik (1997) – Kouadio Jean Enrico (2000) – Tremolada Andrea (1999) – Villa Andrea (2002)
Allenatore: Commisso Giuseppe (1981)

Rubrica a cura di
Stefano Benetazzo

Cardella di Torre del Greco per la trasferta di Oggiono

Gli assistenti Domenico Castaldo di Frattamaggiore e Dario Maione di Nola completano la terna, interamente campana

L’arbitro chiamato a dirigere una partita di calcio, che abbia maturato tanta o poca esperienza, deve fare il possibile per mettere tutti d’accordo prendendo decisioni talvolta difficili che necessariamente scontentano una squadra piuttosto che un’altra ma se ogni fischietto mette in campo professionalità e serenità, si riescono ad accettare anche le sviste e gli sbagli.

Come sosteneva l’ex allenatore dell’Inter post triplete Rafa Benitez: “Noi in campo ci accorgiamo subito quando un direttore di gara è sereno. In questo modo siamo tutti più garantiti. Se un arbitro è sereno in campo uno accetta anche un errore”.

La professionalità e la serenità la si affina con il tempo e con l’esperienza ma sono requisiti che devono già essere insiti in un arbitro, come nel caso del Sig. Costantino Cardella della sezione di Torre del Greco, chiamato a dirigere la partita tra il NibionnOggiono e il Desenzano Calvina in programma domenica 14 febbraio alle ore 14.30.

Ad assistere il direttore di gara saranno gli assistenti Sigg. Domenico Castaldo di Frattamaggiore e Dario Maione di Nola, che vanno a completare una terna arbitrale totalmente campana, essendo tutti della provincia di Napoli.

La partita, valida per la diciassettesima giornata, chiude il girone di andata e si disputerà allo stadio comunale “Pierre De Coubertin”, situato nell’omonima via ad Oggiono (Lecco).

Nell’attuale stagione il Sig. Cardella, da tre stagioni facente parte della CAN D, ha diretto sei incontri: Foligno-Sangiovannese 1927 2-1, Rotonda-ACR Messina 1-1, AZ Picerno-Audace Cerignola 1-1, Mezzolara-Pro Livorno 1919 Sorgenti 3-1, Olympia Agnonese-CynthiAlbalonga 1-1 e Pont Donnaz Hone-HSL Derthona 0-0, estraendo ventinove volte il cartellino giallo e quattro quello rosso.

Ad oggi il Sig. Cardella ha incrociato solo una volta i biancazzurri in carriera, il 23 dicembre 2018 quando il direttore di gara ha arbitrato Lentigione-Calvina, terminata 4-0 per i padroni di casa, partita valida per la diciassettesima giornata del girone D di Serie D. Si tratta invece del primo match con il NibionnOggiono.

credits: Stefano Benetazzo